Questo convegno ha lo scopo principale di informare la comunità scientifica, tecnica ed amministrativa del CNR e dell'INFN sulle problematiche delle pari opportunità. Si ritiene infatti che una conoscenza approfondita sulla questione sia la base essenziale per l'adesione e la partecipazione di tutte le componenti del personale all'avvio di azioni positive tendenti a rimuovere gli ostacoli che, di fatto, impediscono la piena realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro fra uomini e donne, così come previsto dalla L. 125/91.
Per questo si è scelto di presentare relazioni tecniche su:
- le statistiche di genere;
- le norme;
- le azioni positive.
Elaborare dati e fare statistiche è la condizione necessaria per misurare e valutare i fenomeni di disparità. Ma non basta, è solo il primo passo per capire quali azioni vadano avviate.
Le norme sono gli strumenti legali che consentono e talvolta impongono le azioni. Conoscerle ci fa capire quanto un paese sia impegnato nelle pari opportunità, quali azioni siano possibili, quali doverose.
Le azioni positive sono atti concreti i cui esiti devono essere riconoscibili e quantificabili: solo i loro esiti ci permettono di misurare se e quanto in una determinata struttura di lavoro si stia attuando una politica delle pari opportunità.
Le relazioni saranno presentate da dirigenti di organismi pubblici, direttamente o indirettamente coinvolti nella politica delle pari opportunità, esperti della materia e da ricercatrici degli Enti.
Gli interventi politici, a parte la relazione introduttiva, sono stati concentrati nella tavola rotonda e nelle conclusioni.
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