Lavoro, famiglia, cura di sé e degli altri:

un conflitto inevitabile?

 

Strumenti e iniziative per armonizzare la vita professionale e la vita familiare:

 verso una riconciliazione dei tempi delle donne e degli uomini

Seminario formativo-informativo promosso dal

Comitato per le Pari Opportunità dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare

 

Roma, 21 Novembre 2003

Casa Internazionale delle Donne

Palazzo del Buon Pastore - Via della Lungara, 19

 

Programma:

9:30 - Introduzione del Presidente del CPO INFN

9:40 - Legislazione italiana e buone pratiche: le azioni positive e la conciliazione

a) Marina Mauro Piazza (Commissione Nazionale per la parità e le pari opportunità tra uomo e donna)

"Strumenti normativi per la conciliazione"

b) Elisa Castellano (Comitato Nazionale di parità e pari opportunità nel lavoro)

"Le azioni positive per la conciliazione"

10:40 - Glauco Deleo (Direttore Affari del Personale dell'INFN)

"Il piano di azioni positive dell'INFN e sue prospettive di attuazione"

11:10 - Coffee break

11:30 - Donata Gottardi (Università di Verona)

"Il quadro normativo in evoluzione: dalla riforma dei congedi a quella dell’orario di lavoro e delle tipologie contrattuali"

12:00 - Simonetta Bormioli (Gruppo CERFE)

"Ostacoli sociopsicologici alla armonizzazione e problemi connessi alla introduzione di forme atipiche di orario e modalità di lavoro"

12:30 ÷ 13:15 - Discussione

Coordina Marina Mauro Piazza

13:30 - Pranzo

14:45 - Rassegna di brevi interventi su progetti ed esperienze di azioni positive per la conciliazione in Università ed Enti di Ricerca:

INFM - Stefania Riboni e Matilde Bolla

Università di Verona - Sara Ceglie

Università di Pisa - Lia Bellatalla

Rete dei Comitati delle Università - Grazia Morra e Graziella De Tuzza

Coordina Anna Tempia (Gender-Milano) con una introduzione su ''Strumenti di supporto alla cura: servizi aziendali a supporto della flessibilità e della conciliazione''.

16:30 ÷17:30 - Discussione

La conclusione dei lavori e'  prevista per le ore 17.30

Scadenza invio adesioni 31 Ottobre 2003

Per motivi organizzativi non si potranno accettare piu' di 100 partecipanti. Prima dell'iscrizione si prega di concordare la propria partecipazione con la Direzione della Struttura di appartenenza.

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