Solvay 1927 - Trento 2017: la fisica e le donne

Trento, 14 settembre 2017 – Una foto iconica che è diventata punto di riferimento, non soltanto per la comunità scientifica, per rappresentare il talento, la capacità di visione e innovazione nella fisica. Ma è diventata anche simbolo di un periodo storico caratterizzato per la marcata assenza di scienziate. Ad eccezione di Marie Skłodowska Curie, unica scienziata donna, tutti gli altri immortalati erano uomini (28 scienziati). È la celebre foto che fu scattata in occasione del Congresso di Solvay del 1927.

La foto compie quest’anno compie 90 anni. Essa è stata riproposta a ruoli invertiti, in occasione del 103 congresso della Società Italiana di Fisica, ospitato dall’Università di Trento.

Una rivisitazione unica della foto, perché a posare sono state 28 fisiche italiane e un solo fisico.

L’iniziativa è stata promossa per sensibilizzare sull’importanza di rendere visibile le tante donne che già lavorano nel campo della fisica in Italia. E per incoraggiare la diffusione di modelli femminili per quanto riguarda gli ambiti scientifici.

La fotografia è stata realizzata nel cortile del Polo scientifico e tecnologico Fabio Ferrari e su iniziativa dell’Università di Trento e della Società Italiana di Fisica. SIF.

L’iniziativa ha concluso una mattinata dedicata alla riflessione sulle carriere scientifiche delle donne, che si è svolta in occasione del congresso

Maggiori informazioni sul congresso sono disponibili sul sito:

http://pressroom.unitn.it/comunicato-stampa/donne-e-scienza-uno-sguardo-oltre-glistereotipi

Alcuni dati sulla consistenza delle donne nelle discipline scientifiche sono disponibili su:

http://www.unitn.it\donne-scienza