In occasione della Giornata Internazionale delle Nazioni Unite per l'eliminazione della violenza maschile sulle donne, il CUG-INFN ha organizzato un cineforum on line con cui il personale INFN potra' fruire della visione di qualche film su questo tema. Per vederli occorre collegarsi, dal 13 al 19 Dicembre, su una piattaforma dedicata seguendo le istruzioni come da lettera inviata al personale INFN.

I laboratori di Frascati hanno dedicato una panchina rossa alle donne che abbiamo perso vittime di violenza

La giornata internazionale contro la violenza sulle donne e' particolarmente indirizzata agli uomini non solo perché sono gli uomini a esercitare queste aggressioni – e tutti in qualche modo (uomini e donne) siamo attraversati dalla cultura patriarcale che produce la violenza – ma perché mettere in discussione questa cultura sarebbe un grande vantaggio per noi stessi e le nostre vite.  https://www.maschileplurale.it/

Su ARTE TV segnaliamo:

H24

Storie di ordinari abusi sulle donne

Attraverso una collezione di ventiquattro cortometraggi, realizzati da un collettivo di artiste europee e ispirati a fatti realmente accaduti, H24 fa luce sulle molteplici forme di abusi di cui possono essere vittime le donne nel corso di una giornata. Mescolando brillantemente letteratura e cinema e facendo leva sulla forza dei monologhi di attrici straordinarie, questa serie lancia un appello alla Sorellanza e alla liberazione della parola.

https://www.arte.tv/it/videos/RC-021432/h24/

In questa giornata, uomini e ragazzi sono invitati ad aderire alla Campagna del Fiocco Bianco, indossando un fiocco bianco e a rinnovare l'impegno  a non commettere e a non tollerare la violenza contro le donne e le ragazze.

All'estero la campagna e' nota come White Ribbon Pledge (to never commit, excuse or remain silent about male violence against women).

Il nastro bianco simboleggia l’impegno degli uomini che dicono no alla violenza sulle donne, una presa di posizione attiva che condanna la violenza di genere. L’idea del fiocco bianco ha origine in Canada nel 1991 a seguito di un terribile fatto di cronaca avvenuto nel 1989 che coinvolse 14 ragazze della facoltà di ingegneria di Montreal, uccise da un uomo per il solo fatto di essere donne.