Nel rapporto di pubblico impiego, allorchè per una promozionone o avanzamento di carriera sia richiesta una determinata anzianità professionale, nel calcolo va computato anche il lavoro precedentemente svolto dal dipendente con un contratto a tempo determinato, sempre che le mansioni esercitate pro tempore siano paragonabili a quelle richieste ai dipendenti di ruolo.

 Sentenza Corte Giustizia UE 08/09/2011