Quando pensiamo al periodo delle feste natalizie, immaginiamo la neve che cade e imbianca tutto, noi che la guardiamo al calduccio di casa, magari circondati dalla famiglia e dagli amici dai nostri affetti più cari, mentre addobbiamo l’albero o scartiamo i regali… o magari pensiamo a quanto ci divertiamo a lanciare palle di neve e costruire pupazzi ben coperti dal freddo intenso!
Tutto dipende dal fatto che l’asse terrestre è inclinato di circa 23° rispetto al piano dell’orbita del nostro pianeta, che si chiama “eclittica”. Questo fa sì che, nella nostra area geografica, durante i mesi invernali, i raggi del Sole non arrivino perpendicolarmente ma siano un po’ inclinati, per questo non scaldano l’atmosfera e la superficie terrestre quanto fanno in estate, quando sono perpendicolari alla superficie terrestre e il riscaldamento risulta massimo. Proprio dal maggiore o minore riscaldamento della Terra dipende l’alternarsi delle stagioni, che sono opposte tra l’emisfero boreale (settentrionale), dove ci troviamo noi, e quello australe (meridionale). E mentre noi, il giorno di Natale, siamo seduti al calduccio a guardare la neve che cade, in Australia si va in spiaggia a cavalcare le onde dell’oceano sul surf!