STarDiS

STarDiS è un sistema automatico per processare radioisotopi a partire da bersagli solidi. Per sintetizzare il radiofarmaco, il bersaglio contenete il radioisotopo deve essere disciolto per mezzo di un attacco con solvente acido e poi trattato chimicamente con processi in fase liquida. Tradizionalmente, la produzione di radiofarmaci avviene partendo da bersagli già allo stato liquido e sul mercato non sono disponibili sistemi per il processamento completo di bersagli solidi, ma solo moduli di dissoluzione specifici per particolari tipi di stazione bersaglio. La possibilità di gestire le operazioni con bersagli solidi in maniera semplice e poco costosa, senza essere legati a un particolare tipo di stazione bersaglio è per questo un’esigenza sentita e tutt’ora irrisolta per molti centri specializzati in produzioni con bersagli allo stato liquido.

Il progetto si propone di costruire un modulo di dissoluzione collegabile attraverso un semplice adattatore a sistemi commerciali di sintesi e che permetta di avere in un unico sistema il modulo di dissoluzione del radioisotopo e quello di sintesi e purificazione del farmaco. Tale prodotto si basa su un sistema di movimentazione di fiale a fondo aperto agganciato al motore del  modulo per l’azionamento di siringhe, e un porta-bersaglio adattato alla cavità del riscaldatore.

Questa soluzione si presta anche a un attacco chimico selettivo, se usata con bersagli solidi depositati su un substrato inerte. In questo modo la separazione e purificazione del radioisotopo viene notevolmente semplificata dalla riduzione della quantità di specie chimiche in soluzione. Ciò è possibile anche applicando solo una sottile lamina di materiale inerte sulla superficie fra bersaglio e substrato, dando modo di ricorrere per il substrato anche a materiali non chimicamente inerti, ma con maggiore conducibilità termica e consentendo così una maggiore resa di produzione del radioisotopo.

In questo modo si potrebbero abbattere tempi e costi di produzione dei radiofarmaci.