Rivelatore di particelle di geometria 3D realizzato a partire da un substrato in silicio amorfo idrogenato (a-Si:H) e collegato tramite bump bonding ad un opportuno chip di lettura. Il silicio amorfo idrogenato conferisce al rivelatore proprietà ottimali in termini di resistenza al danno da radiazione, mentre La geometria 3D consente di aumentare l’efficienza di raccolta di carica grazie alla possibilità di avere una distanza molto bassa tra elettrodi, pari a 20-30 μm, aumentando lo spessore del rivelatore fino a 100 μm.
Il rilevatore è realizzato in due versioni: una ottimizzata per la rivelazione di raggi X, ioni e particelle ionizzanti al minimo e l’altra, fornita di convertitore al 10B per la rivelazione dei neutroni. L’area efficace è di 20 x 10 mm2.
Mauro Menichelli
Rivelatori
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