Sensori ottici a perovskite

Tecnologia per produrre sensori a matrice di pixel basati su singoli cristalli di perovskiti. La tecnica permette di crescere cristalli singoli della geometria voluta su substrati conduttivi, per realizzare matrici verticali di microcristalli che funzionano come i pixel di un sensore d’immagine tradizionale.

Come funziona?

Viene impiegata una tecnica microfluidica per far crescere i cristali di perovskite su un substrato conduttore opportunamente sagomato. La crescita avviene in verticale e permette di realizzare una grande varietà di geometrie, con pixel di varie forme e matrici periodiche o non periodiche. In tal modo si può disegnare la forma del sensore per applicazioni specifiche che includono i sensori di raggi X o gamma, l’imaging medico oppure la creazione di sensori di immagine in luce visibile.

Vantaggi

• Si ottengono cristalli singoli di perovskite di elevata qualità
• Si possono far crescere cristalli alti e stretti (rapporto d’aspetto molto alto)
• Il processo è a singolo passaggio quindi semplice e poco costoso
• Si possono definire a priori lo spessore e la geometria del cristallo che si vuole ottenere
• Il processo avviene a temperatura ambiente e permette di essere applicato a substrati polimerici e/o flessibili.

Possibili applicazioni

• Rivelatori di fotoni sia nel campo del visibile che a energie più elevate (UV/Raggi X/Raggi gamma)
• Rivelatori a matrice di pixel per raggi X
• Rivelatori di raggi gamma per tomografia a emissione di positroni (PET)
• Sensori di immagine a basso costo per applicazioni di imaging medico, industriali o consumer