Il 28 febbraio 2022 è stato pubblicato su Nature Geoscience uno studio, al quale ha contribuito anche il LABEC, sul particolato atmosferico in Artide. La ricerca, che si è concentrata sulla frazione organica dell’aerosol, (quella prevalente nel bilancio di massa ma anche la più difficile da studiare), ha evidenziato che, in Artide, non ci sono variazioni tra estate e inverno nella componente organica dell’aerosol.
Sono stati presi in esame dati provenienti da 8 laboratori, raccolti tra il 2014 e il 2019. L’Artide è la zona che risulta maggiormente sensibile ai cambiamenti climatici e, poiché l’aerosol gioca un ruolo molto importante nel bilancio radiativo terrestre, è di fondamentale importanza una completa caratterizzazione delle sue componenti e delle sue possibili sorgenti di emissione. Questo permette anche di migliorare le previsioni dei modelli climatici attualmente utilizzati.
Maggiori informazioni sulle pagine del sito web INFN.
Link all’articolo: https://www.nature.com/articles/s41561-021-00891-1.