Contenitore per rivelatore di radiazioni

La presente invenzione si riferisce al settore dei rivelatori di radiazioni e, più in particolare, ai contenitori di tali rivelatori.

L’oggetto del brevetto riguarda un contenitore flessibile per la protezione dei rivelatori al germanio iperpuro (HPGe). Fornisce un’alternativa economica, efficiente e funzionale ai contenitori rigidi in alluminio.

Come funziona?

I rivelatori al germanio iper-puro sono tipicamente protetti da un contenitore cilindrico in alluminio spesso cica 1 mm. Tra il rivelatore e la superficie interna del contenitore è previsto uno spazio vuoto di qualche decimo di mm che impedisce, insieme al contenitore rigido, di accostare pienamente i rivelatori l’uno all’altro, con conseguente riduzione di volume sensibile ed efficienza. L’invenzione consiste nell’utilizzare calze morbide e flessibili in tecno-polimero, ossia gomme o plastiche spesse qualche centesimo di mm, che si adattano perfettamente alla superficie del rivelatore riducendo gli spazi morti. I materiali sono stati selezionati in modo da non indurre ulteriore rumore elettronico e la loro elasticità consente di inglobare il rivelatore assieme alle strutture di connessione. Infine, la composizione chimica dei materiali e il loro ridotto spessore evitano effetti di schermatura e radiazioni secondarie.

Applicazioni

• Medicina: diagnostica, dosimetria, medicina nucleare, imaging;
• Controllo: import-export metalli radioattivi, anti-terrorismo;
• fisica nucleare.

Vantaggi

• Riduzione dei costi delle componenti e delle lavorazioni meccaniche;
• Rivestimento omogeneo che semplifica il post-processing;
• Maggiore volume sensibile, meno perdite per schermaggio e riduzione del rumore di fondo;
• Materiale isolante non abrasivo, ideale per la delicatezza di contatti elettrici e superficie del cristallo di germanio;
• Compatibilità con tutti i tipi e materiali di flangia.