La ricerca di base all’interno di INFN ha portato allo sviluppo di software per la simulazione delle transizioni rare; questo progetto ha come finalità l’applicazione di questi algoritmi alla simulazione del ripiegamento delle proteine, con lo scopo di identificare siti bersaglio per il design di nuovi farmaci.
Gli approcci computazionali al design di farmaci sono spesso limitati dalla complessità dei processi biomolecolari, che richiedono capacità di calcolo elevatissime. Un esempio è l’altissimo costo computazionale richiesto per simulare l’aggregazione amiloidogenica delle proteine che ha limitato lo sviluppo di terapie farmacologiche per le malattie neurodegenerative, come il morbo di Alzheimer.
Il protocollo sviluppato permette la simulazione dei processi biomolecolari con prestazioni paragonabili a software di dinamica molecolare che girano su supercomputer e rende quindi possibile lo studio di farmaci che possano legarsi a intermedi metastabili nel ripiegamento di proteine.
Per realizzare il Trasferimento Tecnologico di queste tecnologie in ambito farmacologico, il 5 ottobre 2017 è stata fondata la startup innovativa Sibylla Biotech, riconosciuta com e Spinoff INFN.
Pietro Faccioli
2019
E-salute
P_17.021
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