Sono stati assegnati dall’INFN i premi annuali per le migliori tesi di dottorato nell'area di ricerca di fisica particellare, conferiti dalla Prima Commissione Scientifica Nazionale (CSN1) dell'INFN. Il riconoscimento è intitolato alla memoria di un illustre fisico italiano, Marcello Conversi.

Silvia Biondi, dell’Università e Sezione INFN di Bologna, e Pietro Marino, della Scuola Normale Superiore e Sezione INFN di Pisa, sono risultati i vincitori dell'edizione 2018 del Premio "Marcello Conversi". I riconoscimenti premiano due tesi riguardanti ricerche a LHC, rispettivamente intitolate: “The associated production of the Higgs boson with a top quark pair in ATLAS”, e “Measurement of CP violation parameter AΓ in D0 → K+K- and D0 → π+π- decays”. L'INFN con questo premio rende omaggio alla figura di Marcello Conversi, protagonista negli anni della Seconda guerra mondiale, insieme a Ettore Pancini e Oreste Piccioni, di un esperimento fondamentale che portò alla scoperta del muone e segnanò di fatto la nascita della fisica delle alte energie.