WP2 Coordinatori
I coordinatori del WP2 sono: G. A. P. Cirrone e A. Mostacci
WP2 Collaboratori
I collaboratori al WP2 sono elencati nella seguente tabella:
Nome | Unità | FTE | Nome | Unità | FTE | Nome | Unità | FTE |
Bacci A. | MI | 0.2 | Giuliano L. | RM1 | 0.4 | Migliorati M. | RM1 | 0.1 |
Borghesi M | LNS | 0.05 | Gizzi L. | PI | 0.2 | Milluzzo G. | LNS | 0.2 |
Cirrone G. A. P. | LNS | 0.3 | Guarrera M. | LNS | 0.2 | Mostacci A. | RM1 | 0.3 |
Cuttone G. | LNS | 0.1 | Labate L. | PI | 0.2 | Palumbo L. | RM1 | 0.3 |
Del Sarto D. | PI | 0.2 | Mararsciulli A. | PI | 0.5 | Russo P. | MI | 0.1 |
Drebot I. | MI | 0.2 | Margarone D. | MI | 0.1 | Sarnu A. | MI | 0.1 |
Faillace L. | RM1 | 0.1 | Massa R. | MI | 0.1 | Serafini L. | MI | 0.2 |
Ficcadenti L. | RM1 | 0.1 | Mauro G.S. | LNS | 0.1 | Sorbello G. | LNS | 0.1 |
Giove D. | MI | 0.2 | Mettiver G. | MI | 0.1 | Torrisi G. | LNS | 0.1 |
Obiettivi Principali
Il WP2 mira a progettare, sviluppare e testare nuovi approcci per la generazione di particelle cariche o fasci di fotoni ad alta energia con caratteristiche FLASH. Il WP2 sarà organizzato in 5 compiti che coprono la più innovativa ricerca e sviluppo di acceleratori a livello mondiale per consentire la realizzazione di fasci di FLASH riproducibili. Il WP2 esplora approcci convenzionali per l'accelerazione ad alto gradiente e ad alta carica, nonché sorgenti compatte basate sul plasma per protoni ed elettroni.
Compito 1 - Struttura accelerante compatta per VHEE LINAC in banda C
Le strutture di accelerazione a 6 GHz permettono di realizzare fasci di elettroni da 100 MeV in pochi metri. Saranno eseguite la simulazione dinamica del fascio e la progettazione RF del LINAC principale. Un prototipo in scala reale sarà realizzato e testato.
Compito 2 - Compressore di impulsi RF SLED per VHEE LINAC in banda C
Il secondo compito prevede la progettazione di un compressore di impulsi klystron per un LINAC compatto e ad alto campo. Un prototipo in scala reale sarà realizzato e testato.
Compito 3 - Fasci di protoni generati da interazioni laser-plasma
Verranno utilizzati di bersagli a forma di bobina nuovi e appositamente progettati accoppiati a quadrupoli magnetici permanenti per migliorare l'emittanza e l'energia dei fasci di protoni accelerati dal laser. Questo schema sarà studiato e ottimizzato per ottenere un regime mai raggiunto di decine di Gy in decine di nanosecondi su una dimensione omogenea dello spot del fascio di 1 cm di diametro.
Compito 4 - Fasci di elettroni generati da interazioni laser-plasma
Il fascio di elettroni VHEE già disponibile presso il laboratorio CNR-INO ILIL sarà ottimizzato per:
i) aumentare ulteriormente la dose/rateo di dose, utilizzando anche una beamline di trasporto dedicata (contributo CNR);
II) migliorare il controllo sullo spettro energetico.
L'impostazione sperimentale consentirà una dosimetria approfondita di una configurazione VHEE pencil-beam con elevata dose.
Compito 5 - Fasci di elettroni a media energia ad alta corrente per applicazioni mediche
Si prevede lo studio di fattibilità per la generazione di fasci di fotoni fino a 10 MeV e un flusso di 1016 fotoni/s. Questo sarà possibile grazie alle attività legate al futuro acceleratore BriXsino (MI) che sarà in grado di produrre bunch di elettroni con carica fino a 50 pC ad una velocità di ripetizione fino a 100 MHz.
WP2 Conseguibili
Gli obiettivi conseguibili del WP2 sono riepilogati nella tabella seguente:
Deliv. | Nome | Descrizione | Durata (M) | Deliv. | Nome | Descrizione | Durata (M) |
D2.1.1 | Dinamica del fascio linac VHEE | Progettazione e Layout di un VHEE Linac compatto, simulazioni di dinamica del fascio e ottimizzazione dei principali parametri di sistema. | 6 | M2.3.1.2 | Acquisizione dei bersagli | Acquisizione dei nuovi target sviluppati dal laboratorio RAL. | 11-15 |
D2.1.2 | Struttura e progettazione dell'accelerazione RF | Progettazione del prototipo di accelerazione ad alto gradiente. | 18 | M2.3.1.3 | Prove e analisi sperimentali | Test sperimentali in strutture laser e caratterizzazione del fascio in questo nuovo schema di interazione laser-materia. | 16-36 |
D2.2.1 | Progettazione compressore RF | Progettazione del compressore di impulsi SLED RF. | 18 | D2.4.1 | VHEE ad alte dosi da LWFA | Rapporto sull'erogazione del fascio pencil beam VHEE laser con circa 1Gy / dose a sparo. | 36 |
D2.1.3 | Costruzione della struttura RF accelerante | Produzione di prototipi con accelerazione ad alto gradiente. | 24 | M2.4.1 | Modellizzazione LWFA | Modellazione di Particel in Cell per proprietà spettrali controllate. | 12 |
D2.2.2 | Produzione del compressore RF | Produzione del prototipo del compressore di impulsi. | 24 | M2.4.2 | Simulazione di dose | Modellazione di setup dosimetrici con simulazioni MC. | 24 |
D2.1.4 | Test della struttura di accelerazione RF | Test RF a bassa potenza del prototipo accelerante. | 36 | M2.4.3 | Fascio LWFA | Misure dosimetriche con fascio VHEE ottimizzato. | 34 |
D.2.2.3 | Test compr. RF | Test RF a bassa potenza del prototipo SLED. | 36 | M2.5.1.1 | Studio e analisi | Studio del setup per bunch di elettroni ad alta carica e applicazioni radiobiologiche. Studio del meccanismo coinvolto nella generazione di raggi X da fasci di elettroni intensi ad alta energia | 1-18 |
D2.3.1 | Protoni Fash da laser-plasma | Fornire fasci di protoni collimati e ultra-intensi (fino a 1 kGy/ shot) generati nell'interazione laser-plasma e utilizzando un nuovo schema di accelerazione e trasporto. | 36 | M2.5.1.2 | Progettazione dell'acceleratore | Progettazione di un'adeguata configurazione geometrica, meccanica e termica dell'anodo di tungsteno per la produzione di bremsstrahlung ad altissimo rateo. | 19-30 |
M2.3.1.1 | Simulazioni Monte Carlo | Simulazioni Monte Carlo e analitiche (in collaborazione con QUB ed ELI) del nuovo schema di interazione e trasporto laser-materia utilizzando i bersagli a bobina accoppiati con i quadrupoli. Progettazione finale del bersaglio-bobina per l'utilizzo con i fasci generati dal laser QUB ed ELI. | 1-10 | M2.5.1.3 | Prove sperimentali | Test preliminari utilizzando fasci di elettroni disponibili su un prototipo in scala ridotta. | 31-36 |