La borsa del Marinaio
di Filippo, Comandante di Adriatica

Chi, come voi, soggiornerà per brevi periodi sulla barca quasi non si accorgerà dei disagi di condividere un ambiente stretto. Diverso è il caso di chi sarà a bordo per periodi di più giorni: comunque una buona capacità di adattamento e di tolleranza dovranno essere il corredo di ciascuno di noi. In barca, oltre allo spazio personale, anche quello comune è poco e va diviso tra tutti. Si raccomanda di non eccedere nella quantità di accessori: telefonini, laptop, i-pod, macchine fotografiche... Una sola borsa, morbida e ripiegabile, a testa. La temperatura dell’aria, in alto mare e in questa stagione, non supera i 18/20 gradi anche se a causa del vento la sensazione termica può essere di tre volte inferiore; e di notte può scendere a 4 o 5 gradi. L’acqua è a 16 gradi. La pioggia cade un giorno su tre, in aprile e un giorno su 5 in maggio. La navigazione che ci apprestiamo a compiere, anche se di poche ore o di una giornata al massimo, avviene fuori stagione.
Partecipare a una tappa della Fisica in Barca su Adriatica implica una buona capacità di adattamento e l’accettazione delle regole della vita di bordo. Invito tutti ad approfittare degli accompagnatori e dell’equipaggio per approfondire gli aspetti scientifici della navigazione. A tutti, a rotazione, è data la possibilità di partecipare alle attività di bordo e ai turni insieme all’equipaggio. Se avete delle domande da pormi potete scrivermi tramite il “posta e risposta” sul sito www.velistipercaso.it oppure tramite i vostri Fisici di riferimento all’INFN locale.
Buon vento a tutti.