Riunione allargata con i Direttori, 27 marzo, ore 11.00
Ordine del Giorno:
1) Concorsi
Viene riassunta la situazione relativa alle assunzioni, già illustrata nel passato:
- Abbiamo fatto, a suo tempo, una richiesta a bandire ed assumere per un certo numero di posti di ricercatori, tecnologi, tecnici e amministrativi, utilizzando le risorse liberate dal turnover 2009 e 2010
- Abbiamo ottenuto, qualche mese fa, l’autorizzazione ad assumere, tramite Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) ma non quella a bandire.
- Nel frattempo è arrivato il decreto legge cosiddetto “spending review” (D.L. 95/2012) con l’obbligo di rideterminare la dotazione organica riducendone la spesa del 10%, escludendo però i ricercatori e tecnologi. Questo si è tradotto in una nuova dotazione organica (per un totale di 1797 dipendenti), anch’essa certificata dalla Funzione Pubblica tramite un DPCM, che ha determinato un sovrannumero di personale in servizio pari a 32 tra tecnici e amministrativi.
- Poiché fino a quando questo sovrannumero non verrà riassorbito tramite i pensionamenti, anche in deroga alla riforma delle pensioni “Fornero”, non potremo assumere a tempo indeterminato tecnici o amministrativi, abbiamo formulato una nuova richiesta di autorizzazione a bandire, nella quale abbiamo rimodulato i posti da tecnici e amministrativi trasformandoli in passaggi di livello di ricercatori e tecnologi, avendo già saturato i posti disponibili nella dotazione organica di ricercatori e tecnologi al livello di ingresso. Giova, infatti, ricordare che la normativa è stata modificata chiedendo agli enti di determinare la propria dotazione organica separatamente per livelli oltre che per profili (esiste quindi non solo un numero massimo di “ricercatori”, ma anche separatamente un numero massimo di ricercatori III livello, primi ricercatori e dirigenti di ricerca, e così via per gli altri profili professionali).
Siamo in contatto con il Dipartimento della Funzione Pubblica per sapere se e quando arriverà la risposta alla richiesta di autorizzazione a bandire (rimodulata) o se questa può essere considerata “riassunta” dall’autorizzazione ad assumere.
- Presentazione di S. Dalla Torre sui lavori del gruppo di lavoro che si è occupato della materia.
Il gruppo di lavoro ha prodotto due documenti:
- un rapporto sui lavori della commissione nel corso delle varie riunioni nel corso di molti mesi, con lo scopo di stabilire i contenuti del nuovo disciplinare per i concorsi (da redigere a cura degli uffici con i corretti riferimenti normativi); Questo nuovo disciplinare non potrà essere approvato e comunque non potrà entrare in vigore prima della definitiva approvazione del regolamento del personale da parte dei Ministeri vigilanti, per la quale siamo in attesa oramai da oltre due anni (25 ottobre 2011).
- una lettera di considerazioni puntuali in vista di bandi prossimi che si dovranno fare necessariamente con il vecchio regolamento dal momento che – come detto – non abbiamo ancora l’approvazione definitiva del nuovo regolamento del personale.
Il gruppo di lavoro è composto da Bettoni, Cuttone, Dalla Torre, Ferroni, Gomezel, Nappi, Valente, con la partecipazione della presidente del CUG, Masullo, e si è naturalmente avvalso di varie interazioni con gli uffici, in particolare la Direzione del personale, e gli altri membri del Direttivo.
Il contesto si è modificato da fine ottobre 2011 al luglio 2012, quando sono arrivati gli ultimi interventi legislativi in materia di pubblico impiego. In attesa dell’approvazione del regolamento del personale da parte dei Ministeri, inizialmente si è partiti dall’ipotesi che ci fosse approvato l’articolo del regolamento che prevedeva un meccanismo di tipo tenure track, che invece è stato bocciato durante i vari passaggi di revisione dai Ministeri (MEF e Funzione Pubblica).
Anche la prospettiva di norme che prevedessero un margine di autonomia maggiore per gli enti di ricerca si è affacciata per un certo periodo. A luglio, quindi, i lavori sono stati sospesi in attesa che si chiarisse il quadro normativo.
In vista di prossimi concorsi, vanno comunque prese delle decisioni, nell’ambito della libertà di scelta che le norme di legge e il regolamento attuale lasciano. Vengono illustrate le varie tematiche affrontate dal gruppo di lavoro e presentate al Direttivo delle proposte, con l’indicazione della soluzione prospettata dal gruppo di lavoro come più condivisa e le alternative.
Concorsi unici nazionali o concorsi a livello di struttura.
I concorsi di accesso per i livelli IV-VIII e per i tecnologi dovrebbero essere a livello di struttura. Per i ricercatori III livello l’orientamento prevalente è un concorso unico nazionale con l’indicazione di sedi e macro-aree e del profilo scientifico. I vincitori scelgono, in ordine di graduatoria, la sede.
C’è da decidere se il meccanismo vincitore-sede è quello che scelgono i candidati in base alla posizione in graduatoria o comunque va specificato con un qualche meccanismo dato. L’opzione è lo “spacchettamento” del concorso unico in diversi concorsi, in modo che vengano prodotte graduatorie distinte. In questo modo sarebbe possibile presentare domanda solo nelle sedi in cui il candidato è disponibile ad andare.
Differenziazione per macro-aree scientifiche
I concorsi potrebbero essere differenziati per macro-aree, la scelta più naturale sarebbero le 5 commissioni scientifiche.
Poiché si sta pensando al nuovo disciplinare si può partire dall’ipotesi in cui la commissione sia composta da più di 3 componenti (che è il massimo previsto dall’attuale regolamento) e l’alternativa può essere tra 5 commissioni, una per linea scientifica, o 2 commissioni: una per i teorici e una per gli sperimentali. In questa seconda ipotesi potrebbe essere prevista un’ulteriore commissione per specifici profili professionali, ad esempio un concorso per fisici degli acceleratori.
Al II livello due concorsi unici nazionali separati per sperimentali e teorici. Al I livello, concorso unico nazionale per titoli.
Commissioni
Le commissioni possono essere composte di dipendenti, incaricati, esperti internazionali, purché non in quiescenza. Di livello I o II per i concorsi di III livello, di livello I per i concorsi di I e II livello o in alternativa, solo I livello come il sistema universitario.
Composizione delle commissioni: la proposta è che i direttori e il Presidente, eventualmente allargando a tutta la componente scientifica del Direttivo allargato ai presidenti di CSN, propongono una rosa di candidati. La lista è resa pubblica e s’include l’indicazione dei proponenti per ciascun nominativo. Per ciascun candidato commissario viene reso pubblico il CV. Esclusione per un biennio per chi ha fatto parte di una commissione per posti a tempo indeterminato, e comunque non nominabile nella tornata successiva per un concorso per posti dello stesso profilo professionale. Il Presidente sceglie i presidenti di commissione nelle rose.
Il meccanismo va meglio definito, per esempio con un numero di proposte limitato (5 ad esempio), di cui solo una potrebbe essere una persona della stessa struttura del proponente, e almeno una dovrebbe essere un non dipendente né associato all’INFN (qui il punto è quello di inserire nominativi di istituzioni straniere). Va inoltre garantita la proporzione di 1/3 di donne.
Per i concorsi svolti nelle strutture: prevalenza di componenti di altre sedi. Per il tecnologo, il componente interno, che non può essere presidente, viene scelto dal direttore, per IV-VIII il direttore fa una rosa e sceglie il presidente.
Per i passaggi di carriera per tecnici e amministrativi: una rosa è indicata dal DG e dirigenti AC, l’altra con la stessa modalità dei concorsi a tempo indeterminato.
Presidente: rosa di tre nominativi espressi dai direttori: 1 della struttura, 1 non della struttura, 1 non associato né dipendente. Almeno 1 donna.
Tutte le commissioni possono avere da 3 a 7 componenti, compreso il presidente. In ogni commissione è presente un dipendente dell’INFN (norma confermata dal precedente regolamento).
Pratiche di trasparenza e feedback
I CV dei vincitori sono pubblicati dopo l’approvazione degli atti da parte del Consiglio Direttivo, e i bandi devono riportare i criteri di massima per la valutazione.Una relazione scritta al CD alla fine dei concorsi nazionali. I soli dati statistici verranno resi pubblici.
Bandi: richiesto un linguaggio non sessista, richiamo esplicito alla normativa vigente (legge 125/91 e D.lgs. 198/2006, in particolare l’art. 48).
Modalità di svolgimento
Sono largamente vincolate dalle normative vigenti, in particolare il D.P.R. 171/91.
- Ricercatori I Livello
Valutazione dei titoli con accesso sulla base dell’accertamento del possesso della professionalità, con particolare attenzione all’autonomia scientifica e alle capacità gestionale in ambito di ricerca.
- Tecnologi I Livello
12 anni di esperienza, titoli e colloquio, valutazione dei titoli, colloquio sui titoli, 1/3 del punteggio complessivo attribuito sui titoli.
- Ricercatori II livello
Titoli e colloquio. Tutti ammessi al colloquio senza esclusioni con l’opzione di introdurre uno sbarramento ma non sull’accertamento delle capacità professionali, ma esplicitamente sulla valutazione complessiva dei titoli (CV, pubblicazioni, eccetera) che non dovrà eccedere 1/3 del punteggio finale. Colloquio centrato sull’attività scientifica svolta.
- Tecnologi II Livello
Titoli e colloquio. 8 anni di esperienza. Tutti ammessi al colloquio senza esclusioni con l’opzione di introdurre uno sbarramento ma non sull’accertamento delle capacità professionali, ma esplicitamente sulla valutazione complessiva dei titoli (CV, pubblicazioni, eccetera) che non dovrà eccedere 1/3 del punteggio finale. Colloquio centrato sull’attività tecnologica svolta.
- Ricercatori III livello
Titoli, 2 prove scritte e orale. 1/3 del punteggio finale attribuito sui titoli, metà del punteggio sui titoli sull’attività scientifica pregressa. Una prova scritta verte su tematiche del profilo concorsuale, con scelta degli argomenti, che si svolge in giornate differenti per le macro-aree relativi ai posti messi a concorso. La prova orale prevede anche la discussione dei titoli.
- Tecnologi III Livello
Titoli, prova scritta, prova teorico-pratica, orale. In alternativa al dottorato, 3 anni di attività post-laurea. 1/3 del punteggio finale attribuito sui titoli. La prova scritta ha carattere generale, la seconda prova è su tematiche specifiche del profilo concorsuale.
- IV-VIII livello
Stesse modalità attuali.
- Tempo determinato: Ricercatori III Livello
Titoli, due prove scritte, orale, 1/3 del punteggio finale attribuito sui titoli. Questa era la proposta originaria per i concorsi di tipo tenure track. Naturalmente questo deve essere rivisto una volta stabilito definitivamente che non sarà possibile individuare un percorso tenured, nel qual caso non c’è motivo per fare concorsi troppo complessi.
- Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti (dr. A. Esposito)
Oltre ai “lavoratori” la normativa vigente (D.lgs. 81/2008) prevede la formazione anche i dirigenti e i preposti, per quanto facoltativa.
Lavoratori: 4 ore di formazione generale + 4 ore di formazione specifica (per rischio basso). Se il rischio fosse medio/alto altre 8 ore/12 ore. Il preposto altre 8 ore. Il dirigente deve fare 16 ore specifiche, anche in e-learning. E’ possibile riconoscere la formazione pregressa.
Il tutto va completato entro l’11 luglio 2013. Si svolge una lunga discussione sui criteri per individuare chiaramente le varie categorie nell’ambito dell’organizzazione del lavoro nell’INFN.
Consiglio Direttivo, 28 marzo, ore 10.00
- Approvazione ordine del giorno
L’ordine del giorno è approvato.
1) Approvazione verbali precedenti sedute
Approvato verbale precedente seduta.
2) Comunicazioni del Presidente
[Alcune comunicazioni sono state effettuate durante la seduta del 27 marzo].
I revisori dei conti in una delle sedute di Giunta di febbraio, ci hanno comunicato che le riunioni dei Consigli di Amministrazione possano essere svolte in teleconferenza. Sarebbe utile quindi avvalersi di questa modalità, ma è necessaria una modifica in tal senso dello Statuto.
Il Ministero ha predisposto la proposta di riparto del FOE. Il processo è nato da un’ampia consultazione da parte della Direzione Generale Ricerca con gli enti di ricerca. Questa proposta è stata inviata ai Presidenti delle Camere, che la gireranno alle Commissioni permanenti competenti (VII Commissione della Camera e del Senato), che potranno formulare osservazioni, richieste d’integrazione e modifica, ecc., dopodiché la bozza di decreto tornerà al MIUR per essere emanato. E’ chiaro che alcuni passaggi dipendono dalle vicende politico-istituzionali (formazione del nuovo Governo, eventuali elezioni anticipate) e dunque non è prevedibile la durata dell’iter, che nella migliore delle ipotesi dovrebbe essere di un paio di mesi.
Si propone di stanziare un importo pari a 1.613.045 Euro per assunzione per chiamata diretta nell’ambito del 3% dell’organico di ricercatori e tecnologi di altissima qualificazione che si sono distinti per meriti eccezionali ovvero insigniti di premi di rilevanza internazionale. Poiché questo meccanismo è previsto dal D.lgs. 213/2009, è necessaria la capienza nella dotazione organica, ma non l’autorizzazione di MEF e Funzione Pubblica. Questo vale naturalmente per tutti gli enti di ricerca vigilati dal MIUR.
Ci sarà un decreto applicativo che dovrebbe avere questo contenuto: una data per la presentazione di candidature, che verranno esaminate dal Comitato degli Esperti per le Politiche della Ricerca (CEPR). Verranno assunti tutti quelli che vengono ritenuti idonei, con una graduatoria. I primi in graduatoria, fino a concorrenza dei fondi, attingeranno dai fondi stanziati dal Ministero. Sono possibili candidature per tutti e tre i livelli. I direttori sono invitati a avanzare candidature in tal senso, tenendo conto dei requisiti di eccellenza e del fatto che il meccanismo prevede un’ulteriore valutazione da parte di un Comitato indipendente, a valle di quella dell’Ente.
Premiali 2013. Ci sarà un incontro informale dopo Pasqua per discutere come applicare operativamente gli indicatori ANVUR per la ripartizione tra gli enti. L’ANVUR dovrebbe infatti a breve rendere pubblici i risultati della VQR. La quota premiale dovrebbe essere leggermente superiore (dal 7% all’8%).
La quota del 5%, rispetto al 95% previsto dal FOE 2012 per i bilanci di previsione 2013, dovrebbe alimentare un fondo per progetti internazionali (quindi pari a 83,5 milioni). Ci dovrebbe poi essere una riduzione del fondo per i progetti bandiera in favore di un nuovo fondo per progetti straordinari.
E’ stata istituita al MIUR la commissione per la valutazione dei Piani Triennali degli enti di ricerca. La parte scientifica verrà giudicata da un Comitato di valutazione presieduto dal prof. Salamini (lo stesso dei progetti bandiera).
Il bilancio 2013 dell’INFN sarà dunque dato dalla somma dei 231 milioni dell’assegnazione ordinaria (erano 243) più le quote a destinazione vincolata e per progetti bandiera.
L’affitto per l’edificio di GSSI dovrà andare sulla voce di bilancio dell’assegnazione dell’anno passato per il GSSI. I bandi per i dottorati verranno firmati congiuntamente dal presidente dell’INFN e dai rettori di SISSA, IMT e Sant’Anna.
La commissione dei premiali di quest’anno istituita dal Ministero è al lavoro
28 marzo 2013, alle ore 12: il Presidente lascia il Consiglio per recarsi al MIUR: discussione con il Ministro del rapporto finale del progetto IGNITOR.
Le prossime giornate per il Piano Triennale si svolgeranno il 17 e 18 ottobre a Napoli. E’ già in corso l’organizzazione, e la sede dovrebbe essere in via Partenope.
Sono assenti per problemi di salute i direttori di LNL, Catania e Perugia. Il Presidente formula a tutti auguri di pronta guarigione.
Prof. A. Zoccoli riferisce sulla questione “mobilio”. La legge di stabilità prevede una norma per cui tutte le amministrazioni devono ridurre le spese per mobili e arredi al 20% rispetto alla media degli anni 2010-2011. Il restante 80% va restituito al MEF. A livello nazionale per l’INFN il calcolo è (388 kEur + 199 kEur)/2=293 kEur, possiamo spendere circa 58 kEur che a questo punto verranno gestiti centralmente.
Prof. A. Zoccoli riferisce sui contatti con il PSI in merito all’upgrade di MEG, incontrando il management. E’ stato concordato di stendere un Memorandum of Understanding tra tutte le istituzioni che partecipano con la definizione di contributi. Il PSI dovrebbe prendere in carico l’upgrade del TDAQ. Per il supporto in termini di personale, si potrebbe finanziare o co-finanziare un’ulteriore borsa post-doc presso il PSI.
La commissione del CERN, presieduta dal prof. Zwirner, su ICARUS-NeSSIE, ha richiesto un parere all’INFN (per il 17 aprile) in merito all’esperimento. Il Presidente ha richiesto alla Commissione Scientifica Nazionale II la sua proposta in merito. Il tipo di parere è naturalmente sulla rilevanza scientifica del progetto, e il livello di impegno in termini di risorse prevedibile. Naturalmente si tratta di una manifestazione di interesse iniziale.
- in cartellina:
date prossime riunioni GE e CD.
3) Variazioni di Bilancio 2013
Approvata. Stiamo attribuendo una parte dell’avanzo dell’anno 2012, relativo ai fondi a destinazione vincolata arrivati dal MIUR in fine d’anno, che non era nel bilancio di previsione (per il semplice motivo che erano stati attribuiti dopo il 19 dicembre).
4) Approvazione delibere di ordinaria amministrazione
Come da elenco allegato. Si segnala in particolare:
- Delibera 28-3/4: approvazione Disciplinare per la gestione patrimoniale. La differenza con il previgente regolamento è semplicemente nell’art. 11, sulla delega ai direttori per il discarico, con trasmissione della documentazione, sotto i 5000 euro di valore di ammortamento. Al di sopra di tale valore, la documentazione dovrà essere trasmessa al Presidente.
- Delibera 28-3/12: approvazione Disciplinare per il conferimento degli assegni. Accolte tutte le osservazioni del Direttivo nel corso delle discussioni passate, tranne il colloquio in teleconferenza senza identificazione presso una struttura (per esempio via Skype). Il disciplinare viene approvato, ma si raccomanda di approfondire la possibilità di colloquio telematico non da strutture INFN (per esempio dall’estero).
- Interruzione tra contratti in caso di rinnovo: la riforma del lavoro “Fornero” (legge 92/2012) ha introdotto un’interruzione pari a 3 mesi. E’ in corso di discussione un accordo quadro all’ARAN per ridurre i tre mesi a un mese, ma non è ancora stato sottoscritto. L’interruzione dovrebbe avvenire al termine dei 5 anni massimi, e quindi bisognerebbe attribuire il primo contratto e utilizzare l’unica proroga disponibile per arrivare a 5 anni.
Relazioni:
5) Relazioni:
- Direzione Affari del Personale – E. Bovo
La relazione della dott.ssa Sirica sulla Direzione Affari Amministrativi viene rimandata.
6) Varie ed eventuali
- Prof. A. Masiero su Tempo Determinato e rapporti con le Organizzazioni Sindacali.
A tutti, carissimi auguri per una serena Pasqua.
Roma, 29 marzo 2013
Atti CD n. |
Proposta di delibera |
33/2013 |
Variazioni di Bilancio 2013 |
34/2013 |
approvazione pagamento in favore del CERN nell’ambito del MoU per Esp. ALICE , Sez. Bologna |
35/2013 |
approvazione pagamento in favore del CERN nell’ambito del MoU per Esp. NA62, Sez. Firenze |
36/2013 |
approvazione pagamento in favore del CERN nell’ambito del MoU per Esp. ATLAS, Sez. Genova |
37/2013 |
approvazione pagamento in favore del CERN nell’ambito del MoU per Esp. AMS-02, Sez. Perugia |
38/2013 |
approvazione pagamento in favore del CERN nell’ambito del MoU per Esp. CMS, Sez. Perugia |
39/2013 |
approvazione pagamento in favore del CERN nell’ambito del MoU per Progetto TOTEM, Sez. Pisa |
40/2013 |
approvazione pagamento in favore di SLAC nell’ambito del Working Agreement per Esp. GLAST-FERMI, Sez. Pisa |
41/2013 |
approvazione pagamento in favore del CERN nell’ambito del MoU per Esp. n-TOF, Sez. Trieste |
42/2013 |
approvazione pagamento in favore del CERN nell’ambito del MoU per Esp. CMS, Sez. Torino |
43/2013 |
approvazione pagamento in favore della Fundacion Observatorio Pierre Auger nell’ambito del Progetto AUGER, Sez. Lecce |
44/2013 |
integrazione delibera CD n. 11597 relativa alla nomina ulteriori componenti dello Steering Committee per Progetto SPES |
45/2013 |
approvazione schema di Accordo tra Irccs “Fondazione Stella Maris”, l’INFN e l’Università di Udine |
46/2013 |
approvazione schema di “Amendment n.1 to the Memorandum of Understanding of the GERDA Collaboration for the sharing of the BEGe Phase II Detectors” |
47/2013 |
approvazione schema di “Memorandum of Understanding for the construction and operation of Zn100 MoO4 crystals for the Netrinoless Double Beta Decay experiments” tra INFN, CNRS e SSC RF ITEP |
48/2013 |
emissione bando assegno di ricerca tecnologica da usufruire presso la Sez. Genova (fondi PRIN 2010-2011) |
49/2013 |
emissione bando assegno di ricerca scientifica da usufruire presso i LNL |
50/2013 |
emissione bando assegno di ricerca scientifica da usufruire presso i LNL |
51/2013 |
emissione bando assegno di ricerca scientifica da usufruire presso la Sez. Perugia |
52/2013 |
emissione bando assegno di ricerca scientifica da usufruire presso la Sez. Pisa |
53/2013 |
emissione bando assegno di ricerca scientifica da usufruire presso la Sez. Padova |
54/2013 |
emissione bando assegno di ricerca scientifica da usufruire presso la Sez. Padova-Gruppo Collegato di Trento (fondi MIUR – Progetto Premiale SUMA) |
55/2013 |
emissione bando assegno di ricerca scientifica da usufruire presso la Sez. Roma (fondi MIUR – Progetto Premiale SUMA) |
56/2013 |
emissione bando assegno di ricerca scientifica da usufruire presso la Sez. Roma Tor Vergata (fondi MIUR – Progetto Premiale SUMA) |
57/2013 |
emissione bando assegno di ricerca scientifica da usufruire presso la Sez. Roma Tre (fondi MIUR – Progetto Premiale SUMA) |
58/2013 |
emissione bando assegno di ricerca tecnologica da usufruire presso la Sez. Catania nell’ambito del Progetto ELI_NP |
59/2013 |
emissione bando assegno di ricerca scientifica da usufruire presso la Sez. Firenze nell’ambito del Progetto ELI_NP |
60/2013 |
emissione bando assegno di ricerca tecnologica da usufruire presso i LNF |
61/2013 |
emissione bando concorso per assegnazione n. 1 borsa di studio per laureati da usufruire presso i LNGS nell’ambito dei fondi F.S.E. (POR Abruzzo 2007-2013) |
62/2013 |
modifica imputazione di spesa del contratto ex art. 23 per l’assunzione del Dott. D. Moro su fondi derivanti da Accordo tra EURAMET E INFN |
63/2013 |
modifica imputazione di spesa del contratto ex art. 23 per assunzione dei Dott. A. Di Simone e S. Longo sui fondi per CabibboLab |
64/2013 |
assegnazione primo contingente ore lavori in turni per l’anno 2013 |
Ratifica |
ratifica delibera GE n. 9751 del 28.2.2013: approvazione programma di scambio estivo di giovani fisici italiani e statunitensi tra INFN, DOE e NSF |
28-3/4 |
approvazione Disciplinare per la gestione patrimoniale |
28-3/4bis |
approvazione schema di “Convenzione per il finanziamento di due posti di ruolo di ricercatore a tempo determinato” tra l’INFN e l’Università di Bologna |
28-3/4ter |
approvazione Accordo di “Collaborazione tra INFN/GSSI e IMT Alti Studi, Lucca” |
28-3/4quater |
approvazione schema “Joint International GSSI/SISSA PhD Program in Physics and Mathematics” |
28-3/5 |
nomina Comitato Scientifico LNS |
28-3/5bis |
adesione Associazione denominata “Multidisciplinary European Low Dose Initiative Association” (MELODI Association) |
28-3/5ter |
approvazione nuovo Statuto della Società Consortile a responsabilità limitata “Tecnologie Innovative per il Controllo Ambientale e lo Sviluppo Sostenibile (TICASS)” |
28-3/5quater |
approvazione schema di “Contract Agreement for the Design and Development Services between the European Spallation Source AB (ESS AB) and INFN for the Accelerator Design” |
28-3/6 |
approvazione stipula contratto di locazione con la Regione Abruzzo per l’edificio “ex Isef “ a l’Aquila da adibire a sede della Scuola Sperimentale Internazionaledi dottorato “Gran Sasso Science Institute (GSSI)“ |
28-3/7 |
approvazione stipula contratto di comodato con la Regione Abruzzo per i beni mobili collocati nell’edificio “ex Isef” a L’Aquila da adibire a sede della Scuola Sperimentale Internazionaledi dottorato “Gran Sasso Science Institute (GSSI)“ |
28-3/8 |
approvazione rinnovo contratto di locazione dei locali di proprietà Aldobrandini, ove è ubicata la sede degli Uffici di Presidenza |
28-3/9 |
approvazione atti concorso n. 14952/2012 per assegnazione n. 10 borse di studio (II^ scadenza) di formazione tecnica per giovani diplomati da usufruire presso le Strutture INFN |
28-3/10 |
emissione bando concorso n. 3 borse di studio per laureandi da usufruirsi presso LNF |
28-3/11 |
emissione bando concorso n. 2 borse di formazione tecnica per diplomati da usufruirsi presso LNL, nell’ambito del Progetto Premiale 2011 SPES-MIUR |
28-3/12 |
approvazione disciplinare per il conferimento degli assegni per la collaborazione ad attività di ricerca dell’INFN e per la partecipazione al finanziamento di assegni conferiti dalle Università |
28-3/13 |
assegnazione contratti ex art. 2222 |
28-3/14 |
assegnazione contratti ex art. 23 e 15 |