(formato pdf)
Consiglio Direttivo, 29 gennaio, ore 14.00
- Approvazione ordine del giorno
L’ordine del giorno è approvato.
1) Approvazione verbali precedenti sedute
Approvato verbale precedente seduta.
2) Comunicazioni del Presidente
- in cartellina:
- Assegnazione del budget per i direttori, relativo all’anno 2013, per borse, assegni e FAI;
- Assegnazioni fondi per conferenze;
- Aggiornamento deleghe alla Giunta Esecutiva e dirigenti Amministrazione Centrale.
Sempre in cartellina, la circolare del Direttore Generale (n. 21/2013/DG del 24 gennaio 2013) che regolamenta i termini per la presentazione di richieste per la predisposizione delle delibere alla Giunta Esecutiva.
Il direttore della sezione di Perugia è assente per influenza.
È stato inviato il documento dello Strategy Group, che verrà esposto dal Presidente. L'incontro dello Strategy Group si è svolto a Erice, il Presidente sottolinea che all’eccellente organizzazione hanno contribuito l'INFN e il CERN e ringrazia in particolar modo la Segreteria di Presidenza nelle persone di Gianni Dionisio e Sonia Gentiloni per il supporto eccellente all’evento.
Il Ministero dell’Economia e Finanze ha dato l'ultima approvazione al DPCM di riduzione del personale tecnico e amministrativo a seguito della spending review (Decreto legge 95/2012). Siamo ora in attesa della circolare della Funzione Pubblica che dovrebbe dare i criteri attuativi per il pensionamento delle eccedenze che conseguono dalle nuove dotazioni organiche. Non è chiaro quando arriverà la direttiva, e quindi non possono essere date comunicazioni al personale interessato (che comunque ha diritto al preavviso di legge per essere messo in quiescenza). Inoltre siamo ancora in attesa della documentazione relativa alle posizioni previdenziali individuali dei singoli interessati da parte dell’INPS (che ha riconosciuto all’INFN la necessità di disporre di tali dati). L’aspetto positivo che ora ne consegue, avendo adempiuto alla norma della spending review che imponeva la riduzione del 10% della dotazione organica del personale (esclusi ricercatori e tecnologi), è la possibilità di stipulare contratti a tempo determinato (entro i vincoli noti, stabiliti negli anni dalle varie leggi finanziarie).
La pubblicazione del DPCM fa inoltre decorrere i 6 mesi – sempre previsti dalla legge - per la presentazione di un piano di riorganizzazione come previsto dalla spending review.
Il Rappresentante dei Ricercatori sottolinea che, a differenza di altri enti, l’INFN non ha un regolamento propriamente denominato di “organizzazione e funzionamento” e chiede quindi quali sono i passi tecnici per adempiere alla disposizione di legge. Il Direttore Generale conviene che si rende necessario dare luogo a quanto previsto dal nuovo Statuto dell’INFN, il quale all’art. 12, comma 4, lettera h) prevede espressamente un tale regolamento.
Due settimane fa il prof. Hershkowitz, già ministro della ricerca di Israele, prof. di matematica al Technion, ha visitato l'INFN. L’occasione era un seminario congiunto per rafforzare le collaborazioni. Le istituzioni israeliane sono molto interessate al GSSI. Nel corso di questo incontro si è anche parlato di SESAME, un acceleratore per luce di sincrotrone in costruzione in Giordania, che vede la partecipazione di molti paesi medio-orientali, incluso appunto Israele, ma anche Iran, Egitto, Pakistan, Turchia. Si tratta, quindi, di un’iniziativa molto interessante non solo dal punto di vista scientifico, ma anche della pace nella regione. Il Direttore è uno scienziato per noi molto conosciuto, Chris Llewellyn Smith, mentre alla direzione della macchina c’è Paolucci (Sincrotrone Trieste).
Domani (30 gennaio) si svolgerà un incontro al MIUR sull’upgrade di ESRF (Grenoble). All’incontro parteciperà, oltre al capo-Gabinetto Liberali, Falciano (INFN), Sette (ESRF), Ruocco (CNR). Il costo previsto è di 150 milioni di Euro in 5 anni, dei quali 75 verranno anticipati dalla Francia. La quota italiana, spalmata su 10 anni, è del 13%, per cui si tratta di un contributo di circa 2 milioni all’anno. Il progetto, ad opera del nuovo direttore della macchina, Pantaleo Raimondi, dovrebbe essere validato da un comitato internazionale (anche dal punto di vista finanziario). Naturalmente sarà necessario anche valutare l'interesse scientifico e la potenzialità di ritorno sull'industria italiana.
Sempre domani si terrà una riunione della Consulta, con il Ministro e i Presidenti degli Enti Pubblici di Ricerca. All’ordine del giorno ci sono due discussioni:
- Una relazione sulla digital library (progetto del CNR) disegnata da Maurizio Lancia.
- Una relazione sul progetto di maggiore autonomia degli EPR. Su questo progetto sta lavorando da tempo un gruppo di lavoro della Consulta di Presidenti, coordinato dalla prof.ssa Cristina Pedicchio, presidente dell’OGS, e che vede la partecipazione di Marco Cinquegrani, Direttore Generale dell'Anton Dohrn, Paolo Annunziato, Direttore Generale del CNR, Paolo Valente, delegato da Ferroni, per l’INFN. Paolo Valente, su richiesta del Presidente, illustra le tematiche salienti affrontate dal gruppo di lavoro. Il lavoro, che verrà presentato alla Consulta, si è sostanzialmente svolto su due piani: da una parte l’illustrazione delle criticità del sistema, soprattutto in merito ai vincoli normativi che limitano l’operatività degli EPR, potenzialmente affrontabili con modifiche normative non molto articolate (come ad esempio l’eliminazione della doppia autorizzazione a bandire ad assumere da parte della Funzione Pubblica per il reclutamento e i passaggi di carriera); dall’altra l’evidenziazione di tematiche di più ampio respiro, che richiederebbero interventi normativi profondi, quali – ad esempio - lo stato giuridico dei Ricercatori e Tecnologi e le difficoltà di interscambio con l’Università legate al diverso status rispetto ai docenti universitari (non contrattualizzati, a differenza del personale degli EPR).
La vice-presidente Falciano comunica che la prossima settimana verrà rilasciata la procedura informatizzata per gli assegni di ricerca, corredata di un sito web dedicato, risposte a domande frequenti e altra documentazione utile.
Si reitera la richiesta (al Direttore Generale) di chiarire le coperture assicurative per il personale in missione. Il Rappresentante dei Ricercatori ricorda di aver formulato già da tempo una richiesta in tal senso. Il Presidente invita il DG a fornire chiarimenti in tempi brevi.
Il membro di GE Zoccoli illustra l’assegnazione dei fondi per borse e FAI, sottolineando che in assenza di diversa richiesta verrà così ripartito: 80% per gli assegni di ricerca, 20% per fondi FAI. Naturalmente sarà possibile effettuare degli storni.
Il Rappresentante dei Ricercatori richiede chiarimenti in merito al recentissima revisione delle condizioni della polizza sanitaria (UNISALUTE), anche alla luce del recente accordo sindacale sottoscritto all’ENEA, che prevede di agganciarsi alle condizioni stabilite per il personale INFN (e per i famigliari). In particolare si chiede se e quando sarà possibile cercare di negoziare condizioni più favorevoli, in particolare per i familiari, che hanno visto una consistente revisione del premio da pagare. Il DG illustra quanto avvenuto nelle varie riunioni con le organizzazioni sindacali, ricordando che l’assenza di un plafond massimo per i rimborsi di prestazione non in convenzione dava facoltà all’Assicurazione di rivedere i premi. Il compromesso raggiunto è stato quello di rivedere i premi solo per un’annualità, e di ricontrattare le condizioni con la partecipazione di rappresentanti delle OO.SS. anche dell’ENEA.
Il Presidente comunica che nel Consiglio Direttivo di febbraio verrà presentata la prima proposta di nuovo esperimento con le nuove modalità, a seguito dell'esame (e relativa raccomandazione) del Consiglio Tecnico Scientifico, corredata delle richieste di fondi e di personale. Il Presidente ricorda brevemente l’iter che prevede che gli esperimenti che richiedono un impegno consistente e che si articolano su diversi anni vengano proposti e discussi nella Commissione Scientifica Nazionale di riferimento, la quale provvede a trasmettere la documentazione al Consiglio Tecnico Scientifico. Il CTS, che come sappiamo è composto da scienziati internazionali, esamina il progetto e formula una valutazione sulla congruità delle risorse e il profilo temporale dell’impegno. L’intero iter non deve eccedere, nel suo complesso, un anno, in modo che di anno in anno sia possibile esaminare le proposte. Quest’anno verrà presentato l’upgrade dell’esperimento MEG (mu in e gamma), è prevedibile che nei prossimi anni saranno presentate le proposte ICARUS-NESSiE, l’upgrade di LHCb, e altri nuovi esperimenti.
Segue una discussione sul fatto che questa nuova modalità, che in realtà ricalca – aggiungendo le risorse di personale – quanto già avvenuto in occasione dell’approvazione dell’esperimento NA62 (esaminato allora dal Comitato presieduto dal compianto prof. Cabibbo), vincola delle risorse sottraendole, di fatto, dalla disponibilità delle CSN. Vista l’eseguità delle risorse disponibili, in particolare per il personale a tempo determinato, questo pone un problema, soprattutto in considerazione di malaugurato ripetersi di “crisi” relative al precariato - legate a blocchi delle assunzioni, manovre finanziarie, nuove norme restrittive e quant’altro - impedendo, di fatto, una programmazione almeno di medio termine delle attività scientifiche dell’Ente.
Viene discusso brevemente delle assegnazioni alle sedi di lavoro per le nuove assunzioni che, sperabilmente, verranno definitivamente autorizzate nel corso di quest’anno. Sarà, infatti, necessario procedere velocemente all’emanazione dei bandi di concorso, per completare l’iter delle assunzioni entro l’anno 2013.
3) Variazioni di bilancio
Vengono accertati fondi a destinazione vincolata non premiale attribuiti l'anno scorso, fondi girati dal Cabibbo-lab per accordo sottoscritto sul calcolo.
4) Delibere ordinaria amministrazione
Tra le delibere di ordinaria amministrazione (elenco allegato) si segnalano:
- 3/2013, in passato era una linea di affidamento per sopperire ad eventuali carenze di cassa, ora è riformulata come fideiussione, presso la banca che espleta il servizio di cassa.
- Disciplinare per utilizzo d’immobili ad uso foresteria. Il presente disciplinare verrà verificato dopo un anno di applicazione.
- ELI-NP: autorizzazione a partecipare alla gara per la realizzazione di una sorgente gamma per IFIN-HH di Magurele (Romania). Si sottolinea che il costo di 59600 kEuro è il costo massimo, tutto incluso, per l'acceleratore, che non potrà in nessun caso essere superato.
- Approvazione graduatoria 16 borse post-doc sperimentali 225 domande, 205 ammessi, 80 idonei. Segue una discussione sul diverso meccanismo con la quale vengono attribuite le borse post-doc per fisici teorici adottato dalla CSN IV, rispetto al concorso nazionale unico adottatato per gli sperimentali.
- Distacco di 2 amministrativi e 7 ricercatori INAF alla sezione di Torino dell'INFN.
- Attribuzione di art. 15 e 23: nel prossimo CD, discussione organica sul tempo determinato: sostenibilità, platea, modalità di attribuzione dei contratti, politica per i rinnovi, eccetera.
- Approvazione di assegni di ricerca: nel prossimo CD verrà portato in approvazione il nuovo disciplinare per gli assegni di ricerca, con una riserva di discrezionalità ampia della Giunta Esecutiva, ad esempio per quanto riguarda gli importi o i limiti di età.
5) Relazione dell’avv. M. Capponi su Progetto Benessere organizzativo.
6) Varie ed eventuali.
Non ci sono varie ed eventuali, altre comunicazioni e precisazioni saranno date nel corso della riunione allargata ai Presidenti di Commissione Scientifica e Direttori di Centro.
Riunione allargata con i Direttori, 30 gennaio, ore 10.00
Prima di procedere alla discussione dei punti all’ordine del giorno (progetti premiali e proposta per progetto bandiera), poiché sono presenti i Direttori di Centro e i Presidenti delle CSN, il Presidente riprende la discussione sullo Strategy Group, svoltasi recentemente a Erice, a seguito dell’Open Symposium di Cracovia (settembre 2012). La “strategia” verrà adottata da una sessione speciale del Consiglio del CERN che si terrà a Bruxelles a maggio/giugno di quest’anno. Le priorità elencate sono: High-Lumi LHC, per una luminosità integrata di 3000 fb-1; la ricerca e sviluppo per acceleratori protone-protone e e+e- per la frontiera dell’energia; il Linear Collider, articolato in tre fasi (250 GeV, 500 GeV, oltre 500 GeV); la fisica del neutrino. Per quanto riguarda il LC, si riconosce il caso di fisica e l’interesse per la comunità europea, tuttavia si attende di conoscere nel concreto la proposta giapponese. Per quanto riguarda la fisica del neutrino è stata sottolineata l’importanza di ricostruire un’attività di coordinamento tecnico al CERN e di un esperimento di long baseline per la gerarchia di massa, con attenzione ai progetti americani e giapponesi.
In merito si è sviluppata nel CD allargato un’articolata discussione, anche alla luce della recente posizione del governo finlandese sull’effettiva disponibilità della miniera di Pyhäsalmi per l’esperimento di long baseline dal CERN e delle proposte americane (Fermilab) e giapponesi.
1) Progetto bandiera
Presentazione di Massimo Ferrario (LNF) sulla proposta di progetto bandiera “Interdisciplinary research infrastructure with dual electron linacs (IRIDE)". Si tratta dell’evoluzione e aggiornamento rispetto a quanto illustrato dal direttore degli LNF allo scorso Direttivo.
Si tratta di un progetto innovativo, evolutivo, multidisciplinare (sia attività tipiche dell'INFN ma aperto ad altre comunità). Essenzialmente si tratta di una “fabbrica” di particelle: elettroni, gamma (di varia energia e brillanza), neutroni e – in certe condizioni – pioni e anche protoni.
Il progetto è incentrato su un linac superconduttore: il vantaggio è la possibilità di utilizzare la configurazione di "onda stazionaria" (continuous wave, cw) il che permette di accelerare particelle in entrambe le direzioni, anche contemporaneamente. Utilizzando due linac, si possono utilizzare in cascata o in modalità collisore lineare o anche in modalità “energy recovery”. Si possono servire varie "sorgenti" di particelle, a patto di avere gli opportuni iniettori.
Il progetto potrebbe essere articolato in due fasi: una prima fase che vede la realizzazione di uno dei due linac (da 1.5 GeV), gli impianti per la criogenia, la sorgente Compton e di positroni, la sorgente THz, una prima parte del FEL, la sorgente di neutroni. Considerando anche il costo degli edifici e del personale a tempo determinato, questa prima fase dovrebbe essere sicuramente entro i limiti dei 250 milioni di Euro, e la realizzazione dovrebbe prevedere due anni di preparazione, progettazione e acquisizione di componenti, più tre anni di costruzione.
In una seconda fase potrebbero essere aggiunte ulteriori componenti per allargare i campi applicativi: il secondo linac, il laser di classe 1 PW per la facility per la sperimentazione di accelerazione nel plasma, il completamento e l’estensione delle linee FEL, i rivelatori e le infrastrutture necessarie per la sperimentazione e-gamma e gamma-gamma collider, più eventualmente una parte per utilizzare i due linac in modalità linear collider e+ e-.
I prossimi passi per meglio definire il progetto saranno:
- A febbraio: un kick-off meeting per definire i gruppi di lavoro
- Entro l'estate un Conceptual Design Report, che estenda l’espressione di intenti, che attualmente è già stata elaborata
Seguono domande e una discussione sul progetto, e in particolare sulle prospettive di condurre ricerche di fisica “pura” e applicata, sul grado di coinvolgimento dell’industria, sulle potenziali ricadute, sul coinvolgimento del personale dei LNF.
Il Presidente, nel sottolineare l’interesse di questo progetto, sottolinea che è assolutamente necessario coinvolgere da subito altri enti potenzialmente interessati, come CNR, ENEA, Sincrotrone Trieste, IIT.
Per quanto riguarda il progetto tau-charm factory, il direttore dei LNF ricorda che è stato richiesto di produrre un lattice della macchina, in modo che sia possibile verificare che un progetto ottimizzato (e non semplicemente riscalando una macchina a 10 GeV) possa offrire una stima dei costi drasticamente diversa. A questo stanno lavorando persone sia dei LNF sia del Cabibbo-lab. Dosselli ricorda anche che è in pieno svolgimento l’upgrade di KLOE e di DAFNE, che vede impegnata una larga parte del personale. Occorre che tutti questi sforzi siano armonizzati.
2) Progetti premiali
Nel 2012 l'INFN ha ottenuto circa 35 milioni di premiale, sarebbero stati 50 se non ci fosse stata la regola del 3.5% minimo di ridistribuzione. Quest'anno i progetti premiali sono stati suddivisi in tre linee di intervento:
- Premiali di ricerca, 50%
- Collaborazioni con altri enti, 20%
- Infrastrutture, 30%
Vengono sommariamente illustrati tutti i progetti che l’INFN intende presentare nelle tre linee di intervento, con un qualche dettaglio sulla ricaduta nelle sedi, in particolare i laboratori nazionali per quanto riguarda i progetti di infrastrutture.
Viene sottolineato come i progetti che sono stati pre-selezionati sono stati valutati non solo nel mero merito scientifico, ma anche sulla specificità del bando premiale, che ha la caratteristica di essere un finanziamento peculiare: se da una parte è una quota del Fondo ordinario, dall’altra non è prevedibile a priori quale sarà la quota di fondi che verrà effettivamente assegnata all’INFN. E’ bene quindi sottolineare che, data la particolare natura di questi progetti, la quota di overhead minima sarà pari al 30%.
Tutti i progetti che non sono stati pre-selezionati, ma che sono stati ritenuti validi, verranno ovviamente riconsiderati in altri ambiti o per altre richieste di finanziamento. Viene inoltre sottolineato come questo dovrebbe essere l’ultimo anno nel quale la quota premiale (7% del Fondo ordinario degli enti di ricerca) viene assegnata sulla base di bandi per specifici progetti, ma dall’anno prossimo dovrebbe essere utilizzata la Valutazione della Qualità della Ricerca dell’ANVUR (VQR 2004-2010).
Roma, 5 febbraio 2013
CD 29 gennaio 2013: Elenco delle proposte di delibera
Atti CD n. |
proposta di delibera |
1/2013 |
Variazioni di Bilancio 2012 |
2/2013 |
ratifica delibera GE n. 9699 del 18.1.2013: approvazione partecipazione INFN alla procedura negoziata di cui all’all’avviso CNISM del 5.10.2012 nell’ambito del Progetto MATERIA PON a3_00370/2 |
3/2013 |
rinnovo richiesta, per l’anno 2013, della linea di credito alla UNICREDIT BANCA DI ROMA Spa da utilizzare in caso di necessità |
4/2013 |
approvazione pagamento al Consorzio EGO per l’anno 2013 (I^ tranche) |
5/2013 |
approvazione pagamento in favore di EGI per l’anno 2013 |
6/2013 |
approvazione disciplinare per l’utilizzo degli immobili adibiti a foresteria dell’INFN |
7/2013 |
approvazione “Memorandum of Understanding between INFN and NRF acting through iThemba Laboratory for Accelerator Based Science concerning S&T collaboration for the development of innovative target ion-source assemblies and beam diagnostic devices for existing and next-generation radioactive ion beam facilietis” |
8/2013 |
autorizzazione partecipazione INFN alla procedura aperta di cui al bando n. 14108/2012 pubblicato dall’Istituto Nazionale di Fisica e Ingegneria Nucleare “Horia Hulubei” (IFIN-HH) per realizzazione di una sorgente di radiazione Gamma |
9/2013 |
emissione bando assegno di ricerca scientifica da usufruire presso i LNF |
10/2013 |
emissione bando assegno di ricerca scientifica da usufruire presso la Sez. Torino |
11/2013 |
emissione bando assegno di ricerca scientifica da usufruire presso la Sez. Pisa nell’ambito del Grant Agreement n. 283286 – Progetto HadronPhysics |
12/2013 |
autorizzazione proroga congedo straordinario al Dott. G. Sguazzoni della Sez. Firenze presso presso il CERN |
13/2013 |
autorizzazione congedo straordinario al Dott. R. Paramatti della Sez. Roma presso il CERN |
14/2013 |
assegnazione contratti ex art. 2222 |
15/2013 |
approvazione graduatoria concorso per assegnazione n.16 borse di studio post-doc per fisici sperimentali stranieri da usufruire presso le Strutture INFN |
29-1/7 |
approvazione schema di “Accordo Attuativo tra la Fondazione CNAO – Centro Nazionale di Adroterapia e l’INFN” |
29-1/8 |
approvazione schema di “accordo per i diritti di proprietà intellettuale” tra INFN e l’Università Cattolica del Sacro Cuore derivati dal Progetto di Ricerca congiunto DISO |
approvazione schema di “Accordo attuativo MEMS” tra INFN e la Fondazione Bruno Kessler |
|
29-1/9 |
approvazione schema di “Convenzione tra INAF e INFN per collaborazione in programmi scientifici dell’area torinese” |
29-1/10 |
attribuzione indennità di responsabilità al Responsabile del Servizio Amministrazione del Centro Nazionale di Studi Avanzati Gran Sasso Institute (GSSI) |
29-1/11 |
emissione bando concorso per conferimento assegno di ricerca tecnologica da usufruire presso la Sez. Perugia |
29-1/12 |
emissione bando concorso per conferimento assegno di ricerca tecnologica da usufruire presso la Sez. Milano Bicocca nell’ambito del Grant Agreement n. 247115 Progetto Europeo LUCIFER |
29-1/13 |
assegnazione contratti ex art. 23 e 15 |
29-1/13bis |
emissione bando concorso per conferimento assegno di ricerca scientifica da usufruire presso la Sez. Milano nell’ambito del Progetto Europeo FP7 Grant Agreement n. 261010 ENSAR WP10 – INDESY |
29-1/13ter |
emissione bando concorso per conferimento assegno di ricerca tecnologica da usufruire presso la Sez. Milano nell’ambito del Progetto Europeo XFEL |