Il Premio "Claudio Villi" 2018 per la migliore tesi di dottorato in fisica nucleare, consegnato il 10 aprile 2019, è stato vinto da Daniele Dell’Aquila (Università di Napoli/Università Paris-Saclay - Istituto R. Bošković di Zagabria) per la tesi “Clusters in light nuclear systems: a multi-method approach”.
Il Premio "Claudio Villi" 2017 per la migliore tesi di dottorato in fisica nucleare è stato assegnato dalla CSN3 a Federico Ferraro, dell’Università e della Sezione INFN di Genova, per la tesi: “Direct measurement of the 22Ne(p,g)23Na reaction cross section at astrophysical energies”.
Il Premio "Claudio Villi" 2015 per la migliore tesi di dottorato in fisica nucleare è stato assegnato dalla CSN3 ad Andrea Festanti, della sezione INFN di Padova, per la tesi: “Measurement of the D0 meson production in Pb-Pb and p-Pb collisions with the ALICE experiment at the LHC”.
Il Premio "Claudio Villi" 2016 per la migliore tesi di dottorato in fisica nucleare è stato assegnato dalla CSN3 a Simone Ceruti dell’Università e della Sezione INFN di Milano, per la tesi dal titolo: “Test of the isospin symmetry via Giant Dipole Resonance gamma decay”.
La CSN3 dell’INFN ha assegnato il Premio Villi per la migliore tesi di dottorato in fisica nucleare nel 2015 a Caterina Michelagnoli, autrice di una tesi dal titolo:"The lifetime of the 6.79 MeV state in 15O as a challenge for nuclear astrophysics and gamma ray spectroscopy: a new DSAM measurement with the AGATA demonstrator array", realizzata in collaborazione con la sezione e l’Università di Padova e con i Laboratori Nazionali di Legnaro.