Resoconto CD 22-23 gennaio 2015

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Riunione allargata dei Direttori, 22 gennaio

- Comunicazioni

Il Rappresentante dei Ricercatori comunica l’approvazione di una mozione contraria alle proposte di modifica dello Statuto, votata, dopo aver consultato i colleghi in tutte le strutture, a larga maggioranza (41 favorevoli, 3 contrari e 3 astenuti) dall’Assemblea dei rappresentanti.

Il Presidente comunica che le modifiche di Statuto sono al momento accantonate, anche alla luce delle novità che sarebbero state introdotte nel decreto legge sul riordino del sistema bancario (il cosiddetto “investment compact”) che riguardano proprio il trasferimento tecnologico. Tali modifiche – da quello che è emerso in seguito all’annuncio fatto nel Consiglio dei Ministri di martedì 20 gennaio – sottrarrebbero la gestione della proprietà intellettuale della ricerca scientifica e tecnologica a università e enti di ricerca, per conferire alla Fondazione IIT il compito di diffonderla e commercializzarla presso le imprese.

Il direttore scientifico dell’IIT, Cingolani, ha chiarito al presidente Ferroni di non aver sollecitato in alcun modo questa norma, che anzi è estranea alla missione dell’IIT e che desta non poche preoccupazioni. Il Presidente è inoltre in contatto con i ministeri, e in particolare il MIUR. Segue un ampio e articolato dibattito.

Nel corso dei contatti con il MIUR è stato chiarito che il nuovo Piano Nazionale della Ricerca è effettivamente in corso di elaborazione, in una forma naturalmente diversa da quella illustrata a suo tempo dall’allora ministra Carrozza, e che dovrebbe essere portato all’attenzione dei Presidenti degli enti di ricerca già all’inizio della prossima settimana.

È stata completata la valutazione dei Piani Triennali di Attività degli enti, anche questa dovrebbe essere notificata nei prossimi giorni. È, inoltre, stato predisposto, ma non è stato emanato, il decreto ministeriale relativo al bando per la quota competitiva dei premiali 2014 (pari a circa 30 milioni di Euro su 100, i restanti 70 milioni saranno infatti attribuiti sulla base della VQR).

A proposito della nuova VQR, il decreto ministeriale relativo dovrebbe anch’esso essere d’imminente pubblicazione. I gruppi di lavoro della valutazione (GLV) sono pronti per quanto riguarderà la parte di competenza dell’Istituto.

Per quanto riguarda la votazione per la designazione del nuovo Presidente, data la scadenza del mandato quasi in concomitanza con il periodo di avvicendamento contemporaneo praticamente in tutti gli enti di ricerca, del periodo estivo e della necessità sia della nomina da parte del Ministro sulla base dell’indicazione del Consiglio Direttivo, sia del tempo necessario per il parere delle Commissioni parlamentari, sembra opportuno svolgere l’elezione non più tardi del Direttivo di giugno. Tra l’altro, il Comitato ministeriale che dovrà indicare al Ministro le rose per i componenti dei nuovi consigli di amministrazione e presidenti degli enti di ricerca, indicherà anche un componente del Consiglio Direttivo e un componente di Giunta Esecutiva di nomina MIUR.

Per quanto riguarda le notizie dal Ministero, sono in preparazione ulteriori due decreti ministeriali. Uno riguarda le modalità per effettuare il risparmio complessivo di 42 milioni di Euro sul complesso del Fondo ordinario degli enti di ricerca prescritto dalla Legge di stabilità; un secondo decreto è la riedizione del bando per l’assunzione di ricercatori eccellenti, di chiara fama o vincitori di bandi europei e nazionali. Il budget messo a disposizione del Ministero è pari a 1 milione di Euro, e le modalità dovrebbero essere simili a quelle dal bando precedente: i curricula verranno valutati dal Comitato degli Esperti per le Politiche della Ricerca (CEPR), i candidati idonei verranno assunti dagli Enti proponenti, e finanziati dal Ministero fino al tetto di 1 milione di Euro scorrendo la graduatoria complessiva. I direttori sono invitati a procedere velocemente a segnalare potenziali candidati, verrà poi costituita una commissione interna per la valutazione allo scopo di definire la lista dei candidati.

Infine, per quanto riguarda i rapporti con il MIUR, sono stati chiesti chiarimenti anche in merito al finanziamento straordinario (nel senso anche di non consueto) di progetti di ricerca specifici per mezzo di norme speciali nella Legge di stabilità (in particolari progetti coordinati dall’INAF).

Dopo un lungo periodo di osservazione, il laboratorio olandese di NIKHEF ha chiesto di entrare a far parte del Consorzio EGO. Nel corso del Direttivo di domani, verrà proposto il finanziamento per un ulteriore quinquennio del Consorzio stesso. L’obiettivo scientifico, data la sensibilità congiunta di VIRGO e LIGO, è quella di giungere alla sensibilità per la rivelazione di onde gravitazionali da binarie di stelle di neutroni coalescenti, pari a qualche decina di eventi/anno, che dovrebbe raggiungere un centinaio di eventi/anno se si prende in considerazione anche la coalescenza di sistemi binari misti buco nero/stella di neutroni o composti da due buchi neri. Il Consorzio dovrebbe nei prossimi anni evolvere verso un consorzio europeo (ERIC).

Sono stati resi noti i risultati di diversi progetti presentati alla Commissione Europea in ambito Horizon 2020: tra quelli che ci vedono tra i proponenti, due progetti di calcolo scientifico (INDIGO-Cloud e EGI-Engage) e uno di rivelatori (AIDA-2020) sono risultati vincitori, mentre i due progetti molto grandi di fisica nucleare e due di fisica delle astro-particelle non sono stati finanziati. Sarà necessaria una riflessione in ambito NuPECC e APECC in merito. Antonio Zoccoli sarà il rappresentante INFN nel Council di EGI.

Il direttore del personale, Carletti, illustra le modalità operative per le assunzioni obbligatorie di invalidi e familiari delle vittime di mafie e terrorismo.

Si passa a discutere delle molteplici implicazioni della recente decisione della Banca Nazionale Svizzera di rimuovere il tetto a 1,20 franchi svizzeri (CHF) per il valore dell’Euro, che ha immediatamente portato, nella giornata del 15 gennaio, a un brusco calo del rapporto di cambio tra CHF e Euro, attestatosi, fino ad oggi, attorno alla parità. Si tratta, di fatto, di una rivalutazione del 20% del franco svizzero, che ha implicazioni su tutte le transazioni finanziarie che riguardano il CERN, naturalmente non solo per l’INFN e l’Italia, ma per la stragrande maggioranza degli stati membri. Questo problema interseca in realtà diversi livelli, dal rapporto tra gli Stati, firmatari della Convenzione del CERN, alle questioni interne relative ai fondi comuni degli esperimenti e allo svolgimento delle missioni.

Su sollecitazione del RN dei ricercatori, si svolge una discussione specificatamente sul punto delle missioni, al termine della quale il Presidente comunica che verranno investite del compito di elaborare una proposta pratica, a bilancio invariato, da parte delle Commissioni Scientifiche Nazionali interessate. Viene inoltre circolata una prima bozza del nuovo disciplinare per le missioni estere.

Nell’ampia e molto approfondita discussione, emerge la linea di condotta che il Presidente potrà già tenere in occasione del prossimo RRB il prossimo aprile. Viene sottolineato, tra le tante considerazioni, la difficoltà del momento che coincide anche con l’avvicendamento del management del CERN.

Per quanto riguarda le prossime assunzioni di tecnologi a tempo indeterminato, i bandi o gli scorrimenti di graduatoria verranno predisposti non appena verranno definite dai direttori i profili professionali richiesti.

Su richiesta del RN dei ricercatori, viene comunicato che le commissioni dei concorsi per ricercatori e tecnologi di I e II livello inizieranno ad operare dalla fine del mese di gennaio.

Consiglio Direttivo, 23 gennaio

- Approvazione ordine del giorno.

L’ordine del giorno è approvato.

1) Relazione della Dott.ssa Mondera su “Prevenzione della corruzione nella pubblica amministrazione”.

2) Comunicazioni del Presidente

Per le comunicazioni si rimanda alla riunione informale del giorno 22 gennaio.

3) Approvazione verbale precedente seduta

Il verbale è approvato.

4) Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2015-2017 e Programma Triennale per la trasparenza e l’integrità 2015-2017

5) Approvazione Codice Etico dell’Istituto

6) Nuovo “Disciplinare per lo svolgimento delle elezioni del rappresentante del personale ricercatore, dipendente o dotato di incarico di ricerca scientifica in seno al Consiglio Direttivo dell’INFN e del rappresentante del personale tecnologo, tecnico e amministrativo, dipendente o dotato di incarico di ricerca tecnologica o di collaborazione tecnica in seno al Consiglio Direttivo dell’INFN”

Coerentemente con gli altri disciplinari, viene esteso l’elettorato attivo ai dipendenti a tempo determinato con almeno un anno di servizio.

7) Disciplinare organizzativo della Sezione di Perugia

8) Approvazione delibere di ordinaria amministrazione.

Come da elenco allegato.

9) Varie ed eventuali

Non ci sono varie ed eventuali.

Roma, 26 gennaio 2015

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