Riunione allargata del 24 settembre
Comunicazioni
Il Presidente comunica che è stato pubblicato finalmente il DM con i criteri di riparto della quota di finanziamento premiale del FOE 2014 pari a circa 100 milioni: 70 saranno assegnati in base all’esito della VQR 2004-2010 (come lo scorso anno), mentre i restanti 30 milioni dovranno finanziare i progetti collaborativi presentati dagli Enti. La valutazione degli stessi è in corso ma non si sa con quali tempi sarà conclusa. Purtroppo questo tiene ancora in sospeso l’assegnazione di tutta la quota premiale.
Il FOE 2015 è stato registrato dalla corte dei conti, e quindi arriverà a breve. Invece per il bando della quota premiale 2015 bisogna aspettare che il MIUR mandi i relativi decreti alle Commissioni Parlamentari.
Il bando per le chiamate dirette 2014 non è invece uscito, in attesa della circolare che ne chiarisca i dettagli normativi. In particolare dovrebbe essere chiarito che si tratta di posti extra rispetto alle piante organiche. Sono in corso contatti fra MIUR e Funzione Pubblica per giungere ad un testo condiviso. Il budget per le chiamate dirette è di 1.8 milioni sommando 2014 con 2015 e quindi dovrebbero valere circa 25 chiamate in tutto. L’INFN deve pensare a 7-10 nomi. Non sappiamo se in questo contesto saranno possibili anche promozioni di interni, ma in ogni caso sarebbero a parte e dovrebbero essere finanziate dall’Ente.
La UE attraverso la Banca Europea degli Investimenti (BEI) offre la possibilità di ottenere prestiti a tasso bassissimo ma in quadro privatistico che prometta un ritorno attraverso la commercializzazione del prodotto.
Si continua a lavorare sulla possibile retroattività di rendicontazione delle spese su fondi europei che sono stati assegnati alle Università e alle Regioni di convergenza; questo consente di includere nella rendicontazione le spese su progetti precisi di pertinenza di laboratori o strutture nelle stesse regioni. Sono stati identificati circa 20 M€ che possono essere rendicontati da INFN a questo scopo, qualora dovesse essere riconosciuta, potremmo aspettarci di ricevere una parte di quei soldi che abbiamo già speso. Ovviamente la rendicontazione deve essere redatta secondo gli standard europei.
Il bando per i passaggi orizzontali fra i profili di ricercatore e tecnologo in applicazione dell’art.65 del CCNL, implica una modifica della pianta organica prima dell’approvazione del Piano Triennale. Dai chiarimenti chiesti alla FP risulterebbe che, grazie alla legge Madia, anche il PT si approva per silenzio assenso dopo 30 giorni dal suo invio. Questo accorcerebbe notevolmente i tempi. Tuttavia la posizione della FP non coincide con quella del MIUR e non ci concosce quella del MEF.
Il Governo vuole di bloccare tutte le PO fino a quando non viene sistemato tutto il personale delle province abolite. Per gli Enti di ricerca si sta cercando di limitare il blocco ai soli ruoli amministrativi, gli unici che potrebbero recepire il personale delle province.
Il Presidente e F. Gianotti hanno scritto una lettera al governo chiedendo che nella legge di stabilità venga inserito un finanziamento di 50 milioni per l’upgrade degli esperimento LHC, e di 10 milioni per la collaborazione con l’industria sulla superconduttività.
Sappiamo anche che si sta considerando un piano di assunzioni straordinarie di ricercatori. Nel caso venisse effettivamente finanziato, il problema per l’INFN sarebbe di poter anche ampliare la pianta organica per avere capienza per le nuove posizioni.
A breve saranno presentate al MIUR le cinquine e le terne di candidati per ricoprire l’incarico di Presidenti e componenti dei CdA scaduti degli EPR, fra i quali anche i due membri del CD di nomina MIUR.
Il Presidente informa che il Piano triennale INFN si terrà ai LNS coinvolgendo anche la Sezione di Catania il 3 e 4 dicembre prossimi e la sede di lavoro sarà al complesso delle Ciminiere.
Il numero degli associati all’INFN ha superato la quota di 2400 che l’Ente si è dato come tetto massimo. Alcune verifiche a campione hanno evidenziato che vi sono effettivamente associati che non hanno più motivo di esserlo. Il presidente invita i direttori a fare una attenta ricognizione dei propri associati ed a rinnovare solo i casi motivati. Non verranno concesse nuove associazioni (a parte quelle per nuovi dottorandi o assegnisti) fino al termine della ricognizione.
È necessario rinnovare il membro del CTS esperto di fisica nucleare. Viene proposta una terna di nomi: Laura Fabbietti, Horst Hocker, Robert McKeown. A maggioranza l’assemblea esprime la propria preferenza per la prof.ssa Fabbietti.
Antonio Zoccoli riferisce del fatto che entro la fine di quest’anno entra in vigore una nuova struttura del bilancio; i codici SIOPE vengono ridefiniti, questo comporta delle criticità perché se nella maggior parte dei casi c’è una corrispondenza fra vecchi e nuovi codici, in alcuni casi possono esservi seri problemi a mappare i residui sul bilancio del prossimo anno. Da adesso in poi il Sistema Informativo e gli Affari Amministrativi lavoreranno con priorità su questa urgenza. Verrà inoltre chiesto alle amministrazioni delle Strutture di completare gli ultimi impegni di spesa probabilmente entro il 15 novembre prossimo. Entro prossimi giorni la GE, la Direzione degli Affari amministrativi, la Direzione del Sistema informativo e il Direttore Generale discuteranno della situazione e definiranno i passi da seguire.
Relazione Claudio Grandi (CCR) sulle convenzioni per le licenze software
È in corso un lavoro di ottimizzazione per acquisire tutte le licenze necessarie nell’Ente ed evitare che si faccia uso di software illegale. Sottolinea l’importanza di poter disporre delle competenze specifiche sull’utilizzo di alcuni software per gestirne al meglio l’acquisto. L’idea è quella di avvalersi di figure che saranno i referenti tecnici per i contratti.
È stato costituito un gruppo di lavoro CCR che collabora col Servizio legale per arginare il problema dell’uso improprio delle licenze. Viene chiesto aiuto ai Direttori censire le esigenze nelle varie sedi, organizzare degli incontri con gli utilizzatori dei vari sw e stabilire le linee guida per le convenzioni relative.
Riguardo alla PEC si è avviata una indagine per poter disporre di un unico fornitore, un unico dominio e la gestione da parte della CCR. Il provider “Aruba” offre al momento il servizio più economico, circa 3 € l‘anno per singolo utente. Per quanto concerne la firma digitale ci si continua ad avvalere del servizio di Postecert.
Il Presidente ritiene necessario che tutti i dipendenti INFN dispongano della posta certificata, per la semplificazione digitale all’interno dell’Istituto.
Nella discussione che segue si evidenzia il fatto che per l’INFN non è scontato avere licenze di tipo educational in quanto può capitare che dei prodotti della ricerca vengano poi commercializzati. Si evidenzia anche l’opportunità di far sottoscrivere ai dipendenti una dichiarazione di presa di responsabilità nell’uso dei software, in modo da evitare che l’Ente sia responsabile di danno erariale in caso di infrazioni gravi.
Provvedimento organizzativo del CNAF
Il Direttore Gaetano Maron presenta il nuovo Provvedimento organizzativo del CNAF a seguito di un processo iniziato nel 2014. Vengono individuati quattro pilastri del futuro del CNAF:
• Supporto calcolo scientifico
• Innovazione e sviluppo
• Attrazione fondi esterni
• Trasferimento tecnologico
Il Direttore ricorda che la situazione del personale è cambiata come conseguenza di un parziale assorbimento del Personale di IGI e con l’iniezione di nuove unità di personale. Nella organizzazione attuale dei Servizi alcune aree erano sottostimate (area innovazione) e non esisteva un servizio dedicato al trasferimento tecnologico. A questo si aggiunge la necessità di potenziare il Tier1.
Nel nuovo assetto organizzativo si prevedono 5 unità funzionali:
• Tier1 Data Center
• SDDS (Software development e distributed system)
• PETT (progetti esterni e trasferimento tecnologico)
• Sistema Informativo
• Servizi Nazionali
Il Servizio Prevenzione e Protezione e la Segreteria amministrativa sono condivisi con la Sezione di Bologna. Il PETT è in comune con le sezioni di Bologna e Ferrara, coprendo quindi tutta la regione Emilia-Romagna.
Viene sollevata a livello generale la questione del numero di indennità di responsabilità e la necessità di valutare la loro omogeneità nelle diverse strutture. Il gruppo di lavoro del CD sulla redazione dei Provvedimenti organizzativi dovrebbe ultimare i lavori per fine anno e presentare una proposta di standard organizzativi per le sezioni. Laboratori e Centri Nazionali hannno invece esigenze diverse.
Relazione sulla proposta del nuovo disciplinare del TIFPA
Graziano Fortuna relazione sulla proposta di assetto organizzativo del TIFPA. Il TIFPA non si configura come un consorzio, ma come una struttura INFN multipartner il cui controllo politico resta in carico all’INFN. Si è quindi pensato ad un struttura molto snella articolata linee scientifiche e settori tecnologici, affiancati da 2 soli servizi: quello di amministrazione e quello relativo ai servizi alla ricerca; gli altri vengono forniti da FBK. Viene anche proposto di introdurre la figura della vice direzione.
Mauro Mezzetto ricorda che non essendo la proposta del disciplinare in OdG, non era pronto a parlarne come referente di tutto il gruppo di lavoro; il gruppo ha espresso perplessità per la figura del vice direttore perché dovrebbe essere definita a livello di Statuto. Inoltre il servizio amministrativo risulta descritto in modo troppo generico.
Viene deciso di approvare a breve un disciplinare temporaneo con l’esclusione della figura di vice direttore al fine di poter convocare il CdC e iniziare la normale attività del centro come richiesto dal Direttore Marco Durante. Poi verrà redatto un documento deliberato dal CD a seguito delle indicazioni fornite dal GdL.
Relazione del Direttore dei LNF su stato e prospettive del laboratorio
Il nuovo Direttore Pierluigi Campana delinea la mission dei LNF nei seguenti punti:
- Acceleratori per la fisica delle particelle. Si tratta della specificità storica dei LNF e tale dovrebbe rimanere.
- La fotonica. LNF non ha le dimensioni di SLAC o DESY, ma può ricavarsi uno spazio importante in questo campo, dove vanta alcune eccellenze.
- I futuri acceleratori. Le attività di R&D di nuove tecnologie per l’accelerazione e la partecipazione ai progetti internazionali di punta in questo campo.
- La costruzione di grandi esperimenti, campo in cui LNF ha pure una grande tradizione.
- Il trasferimento tecnologico.
- La comunicazione e la divulgazione. LNF attualmente riceve ogni anno 8000 visitatori e 14000 contatti includendo anche i seminari extra-muros.
La Divisione acceleratori è costituita da 120 unità di Personale, che lavorano essenzialmente su DAFNE, ELI-NP e SPARC. Per quanto riguarda DAFNE, concludere positivamente questa l’esperienza significa mantenere il prestigio ed è necessario per sostenere future iniziative. Ci si attende che il target di luminosità integrata necessario a KLOE possa essere raggiunto per la fine del 2017.
Recentemente nell’ambito di Horizon 2020 è stato approvato il progetto EuPRAXIA (European Plasma Research Accelerator) che è un Design Study guidato da DESY con partecipazione INFN. LNF potrebbe essere un candidato forte per ospitare l’infrastruttura.
La Beam Test Facility fornisce fascio 200gg/anno con un efficienza dell’85% a circa 25 gruppi/anno. Un vasto programma di upgrade dell’infrastruttura prevede un aumento di intensità e di energia, il raddoppio delle linee di fascio, l’aggiunta di una linea di neutroni. L’upgrade potrebbe essere effettuato a tappe per non perdere la funzionalità.
La divisione ricerca è composta invece da 160 persone, suddivise fra numerose iniziative scientifiche.
LNF dispone anche di una camera pulita per la qualifica spaziale e potrebbe aggiungervi una seconda struttura recuperando il capannone di Nautilus.
Le competenze di eccellenza nella progettazione e costruzione di rivelatori di tipo GEM presenti a LNF possono essere valorizzate con un laboratorio dedicato alla qualificazione ed allo sviluppo di questi rivelatori.
Capitale umano: si contano 270 dipendenti all’1/9/2015 (erano 320 nel 2002). Il calo è stato del 16% rispetto a una media del 3% nelle altre Strutture INFN. La distribuzione dell’età degli attuali dipendenti ha un picco intorno a 57 anni e porterà tra 10 anni a un serio problema di perdita di competenze se non vi si pone subito rimedio.
Il presidente manifesta forte preoccupazione su quest’ultimo punto e dichiara che la preservazione delle competenze dei LNF nel campo degli acceleratori è una priorità assoluta dell’INFN.
Consiglio Direttivo del 25 settembre
Il Presidente porge il saluto e il benvenuto ai direttori che partecipano per la prima volta al Direttivo e al nuovo Rappresentante Nazionale dei Ricercatori: il Direttore dei LNF Pierluigi Campana, Giovanni Darbo della Sezione di Genova, Marco Grassi della Sezione di Pisa e Antonio Passeri come rappresentante dei ricercatori.
È stato previsto al termine del CD l’intervento dell’assessore allo Sviluppo Economico e alle Attività produttive della Regione Lazio, il prof. Guido Fabiani, per presentare le opportunità offerte dalla Regione per sostenere la collaborazione fra ricerca e imprese.
Delibere ordinaria amministrazione
In relazione alla delibera 208 che regola l’accordo per calcolo scientifico con il CINECA, viene ricordato dal Presidente che ancora non è stato designato il nuovo Direttore Generale del CINECA.
Per quanto riguarda la delibera 212 relativa al Memorandum of Understanding di EU-T0, si precisa che il documento definisce le regole interne al consorzio senza oneri finanziari per l’INFN.
La delibera 220 apre una discussione su come comportarsi in casi di prolungamento oltre il massimale di 5 anni di congedo previsto dal regolamento del personale, salvo casi particolari. Nello specifico il ruolo di spokesperson giustifica il prolungamento, ma si ritiene che la cosa non possa essere codificata per tutti i casi simili, che andranno sempre valutati uno per uno.
Vengono approvati gli atti del concorso per 1 posto e 5 idonei a primo tecnologo. Vincitore A.Andrighetto (LNL). Idonei: L.Carbone (MIB), A.Doria (NA), F.Giacomini (CNAF), M.Rossella (PV), G.Schillaci (LNS).
La delibera 25-9/16 (come in altri casi) si rende necessaria a ridefinire le percentuali di lavoro su un progetto europeo del personale a tempo determinato. Infatti Horizon 2020 permette di non compilare i time-sheet per il personale che lavora al 100% su un progetto, ma c’è poi un controllo dettagliatissimo dell’attività svolta. E’ dunque più prudente dichiarare percentuali alte ma inferiori al 100% e compilare i time sheets, per lasciarsi un margine di libertà nel lavoro.
Alla fine dell’approvazione delle delibere il Presidente sintetizza le idee per il programma delle giornate del Piano Triennale a Catania:
- Situazione teorica e sperimentale sulla dark matter e contributo INFN.
- Intervento su GSSI.
- Infrastruture di ricerca (a valle della nuova roadmap di ESFRI)
- Stato di LNS e del progetto Km3
- Situazione calcolo scientifico
- Update su H2020 e SFE.
- Stato tecnologia degli acceleratori.
Intervento assessore Prof. Fabiani
La regione Lazio considera il trasferimento tecnologico essenziale a promuovere un progetto di innovazione e rilancio delle imprese. Le aree tematiche di principale interesse per le imprese del Lazio sono:
• aerospazio
• scienze della vita
• beni culturali
• agri-food
• green economy
• sicurezza
La regione intende stimolare progetti di rete, startup e spin-off utilizzando i fondi europei per gli anni 2014-2020. Purtroppo al momento il bilancio regionale è in rosso e non permette ulteriori investimenti.
È stato appena lanciato un bando da 70 M€ per progetti di innovazione industriale con PMI e partecipazione di una grande impresa, sempre sul territorio regionale. Vi saranno anche fondi di venture capital (20Meuro) per consolidamento di start-up innovative nei settori enunciati prima.
Per il settore aerospazio la regione Lazio partecipa alla “cabina di regia” nazionale e contribuisce a individuare per le diverse tematiche spaziali le potenzialità di ogni regione. Il Lazio insieme alla Lombardia costituiscono la parte dominante.
La regione mira a stipulare accordi con CNR e con INFN oltre che con ASI per valorizzare i risultati della ricerca nel mondo dell’impresa.
A fine intervento il Presidente ricorda che sicuramente i Direttori delle Strutture del Lazio potranno alimentare e suggerire proposte e azioni in questi ambiti.
Marcella Diemoz sottolinea che nelle aree tematiche proposte dalla regione Lazio mancano forse realtà produttive importanti nell’elettronica e nella meccanica con le quali l’INFN già collabora. A questa osservazione viene risposto che le aree tematiche derivano strettamente dai requisiti che sono stati definiti dall’UE; la strategia indica 7 aree, ma queste sono ampie e permettono di coprire molte tematiche anche non espressamente definite. Occorre ovviamente uno sforzo per farle ricadere all’interno della aree indicate.
Esame delibere
Come da elenco allegato
Atti CD n. |
Proposta di delibera |
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variazioni al Bilancio 2015 |
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approvazione schema di Addendum n. 2013.022-R.1 all’Accordo Attuativo n. 2013.022-R.0 per attività scientifiche di calibrazione e supporto in orbita dello strumento LAT |
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approvazione schema di “Accordo Quadro di collaborazione per lo svolgimento di attività di ricerca e sviluppo nel settore del calcolo scientifico ad alte prestazioni (HPC)” e “Accordo Attuativo tra INFN e CINECA |
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approvazione schema di “Accordo Quadro tra MIUR – Dip.to per la Formazione Superiore e per la Ricerca e INFN” e il relativo Schema di Convenzione Operatiiva (L.Catani) |
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approvazione schema di Protocollo Aggiuntivo alla Convenzione tra INFN e Università degli Studi di Firenze per utilizzo dell’Istituto Internazionale di Fisica Teorica Galileo Galilei di Arcetri (GGI) |
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approvazione schema di Convenzione tra INFN e Associazione Frascati Scienza |
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approvazione schema di “Memorandum of Undestanding for the establishment of the Eu-T0 Data Research and Innovation Consortium” |
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approvazione schema di “Non-Proprietary User Agreement between Fermi Research Alliance, LLC operator of Fermi Nationali Accelerator Laboratory under the US Department of Enery and INFN” |
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approvazione partecipazione dell’Istituto al progetto europeo “InvisiblePlus” (call H2020-MSCA-RISE-2015) |
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approvazione partecipazione dell’Istituto al progetto europeo “MUSE” (call H2020-MSCA-RISE-2015) |
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approvazione partecipazione dell’Istituto al progetto europeo “EuRAXIA” (call H2020-INFRADEV-1-2014-1) |
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emissione bandi concorso per conferimento borse di studio, Sezz. Firenze, LNF, LNGS, Roma Tre |
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approvazione graduatorie per assegnazione borse di studio (rif. n. 17195/2015, 17192/2015, 17447/2015, 17285/2015) |
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congedo straordinario alla Dott.ssa E. Bruna della Sez. Torino presso il gruppo ALICE al Laboratorio GSI di Darmstadt |
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proroga congedo straordinario al Dott. P. Giubellino della Sez. Torino presso il CERN |
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proroga congedo straordinario al Dott. G.M. Verde della Sez. Catania presso l’IPN- Orsay (Francia) |
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proroga congedo straordinario al Dott. G.Volpini della Sez. Milano presso il CERN |
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assegnazione contratti ex art. 2222 |
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aggiornamento elenco Aree Organizzative Omogenee dell’INFN per il sistema di protocollo informatico e dei procedimenti amministrativi ai sensi dell’art. 50 DPR n. 445/2000 Manuale gestione protocollo informatico (all.4 all.5) (per consultazione) |
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approvazione schema di “Financial Agreement on the contribution to the Common Fund for the OPERA Collaboration between CNRS/IN2P3 and INFN |
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approvazione contratto di locazione ad uso abitativo con la Società ANDREASSI COSTRUZIONI Srl per 8 unità abitative da destinare ad alloggi per gli allievi del GSSI |
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approvazione contratto di locazione ad uso abitativo con la Società EDIL PORTA ROMANA per 12 unità abitative da destinare ad alloggi per gli allievi del GSSI |
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emissione bando concorso per assunzione a tempo determinato (L.68/99 – art.18) per un posto di Op.tec. VIII liv. presso i LNGS |
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emissione bando concorso per assunzione a tempo determinato (L.68/99 – art.3) per n.6 posti di Op.tec. VIII liv. presso AC, Sez. Roma, Roma Tre, Sez. Lecce |
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emissione bando concorso per assunzione a tempo indeterminato (L.68/99 – art.18) per n.3 posti di Op.tec. VIII liv. presso Sez. Bari, Sez. Genova, LNF |
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assunzione a tempo indeterminato per i vincitori concorsi nn. 17127/2015 e 17128/205, LNF |
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assunzione a tempo indeterminato per vincitori concorso n. 16622/2014 |
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assegnazione ulteriore contingente ore lavoro straordinario per l’anno 2015 |
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modifica delibera CD n. 13729 nella descrizione attività Dott.ssa S. Vallero da assumere con contratto art. 36 presso la Sez. Torino |
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proroga contratto a tempo determinato art.20 alla Dott.ssa G. Pagliaroli presso i LNGS ( fondi POR FSE Abruzzo 2007-2013 Progetto Speciale Multiasse “Sistema Sapere e Crescita”) |
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assegnazione contratto a tempo determinato ai Dott. Akshat Singhal e Imran Khan presso il GSSI nell’ambito del Progetto GraWIToN (Grant Agreement n. 606176) |
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emissione bando concorso per assegnazione una borsa di studio per diplomati nel settore informatico, Sez Firenze |
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assegnazione contratti a tempo determinato art. 36 e 15 |
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