Comunicazioni del presidente
La legge stabilità è ormai al Senato per l’approvazione finale. Contiene alcuni provvedimenti positivi per l’INFN, ma purtroppo ne resta uno molto negativo: il limite al 25% del turnover per tecnici e amministrativi. Questa norma ha implicazioni pesanti sul futuro dell’Ente, anche perché sugli amministrativi non possiamo bandire nulla per evitare di dover assorbire il personale delle province. Per i tecnici siamo invece inchiodati al 25% del turnover, quindi il piano di assunzioni che avevamo delineato per i prossimi anni non sarà applicabile. Secondo una prima stima avremo al massimo 4 posti l’anno per tecnici (al momento in pianta organica ve ne sono 6 o 7 liberi). Dovremo fare un lavoro straordinario di programmazione, e capire quali strutture tecniche possono sopravvivere con pochissime iniezioni di personale, e quali invece sono destinate a chiudere. Ovviamente continueremo a mantenere in vita tutti i contratti a tempo determinato informando i titolari della difficoltà della loro trasformazione in tempi indeterminati.
Passiamo alle buone notizie: la prima è che gli art.2222 sono permessi fino a fine 2016. Tuttavia dobbiamo abituarci al fatto che questa opzione non sarà più percorribile dopo.
E’ confermato anche il piano di assunzioni di 1000 nuovi ricercatori fra università ed Enti. Per gli Enti sono stati stanziati 8 Milioni nel 2016 che verranno incrementati a 9.5 nel 2017, che equivalgono a poco più di 190 posti di ricercatore (non tecnologi). Andranno suddivisi fra gli EPR vigilati dal MIUR e su questo bisognerà lavorare presentando una richiesta forte e credibile. Bisogna anche capire bene come i RtdA (di cui alcuni sono finanziati dall’INFN) parteciperanno al piano assunzioni universitario. Ferroni invita i direttori a vigilare nelle università e capire i meccanismi concorsuali.
La notizia migliore di tutte è infine che l’INFN ha avuto un finanziamento ad hoc, extra FOE, di 15 milioni l’anno a partire dal 2016 e per tre anni, contenuto nell’Art. 196-ter della legge di stabilità. Sono soldi non mirati, semplicemente a supporto delle ricerche dell’INFN.
Il decreto ministeriale sulle chiamate dirette è tornato indietro con rilievi dalla Corte dei Conti e va quindi rivisto.
Purtroppo ancora nulla di fatto con i premiali 2014.
Situazione ancora in evoluzione per il GSSI: al termine del triennio di sperimentazione previsto dalla legge tutti concordano che debba diventare una scuola di dottorato stabile, c’è il parere favorevole dell’ANVUR, ma ancora manca l’approvazione formale da parte del MIUR tramite decreto.
Restano poi i tagli al FOE 2015 che incideranno sull’INFN per qualche milione.
Il MIUR ha aperto il bando per la presidenza del CNR con scadenza il prossimo 17 gennaio.
Procede il lavoro sul progetto Carbosulcis, sia sul versante della BEI che su quello della regione Sardegna. La principale difficoltà per l’Ente è l’assenza delle competenze specifiche necessarie a questo tipo di progetti, che sono più affini a quelle di un imprenditore o di un manager privato. Segue una discussione sui modi per reperire queste competenze, fra cui viene menzionata anche la possibilità di costituire fondazioni di diritto privato che coinvolgano imprese e banche, ma molti ritengono tali operazioni molto pericolose, soprattutto per gli aspetti che riguardano il personale, e andrebbero prese in considerazione solo in casi molto specifici. S. Falciano ritiene che siamo in una fase di transizione nella quale stiamo imparando ad affrontare problemi nuovi, al confine fra ricerca e imprenditoria. Col tempo dovremo costruirci le competenze adeguate, anche perché i consulenti esterni non sanno come funziona e si svolge la ricerca. Il rappresentante del MIUR, dott. Ciardiello ritiene che le fondazioni ed i consorzi sono una specie di “terza gamba” della ricerca, ma se non si fa attenzione causano parecchi problemi. Un esempio è stato il Cabibbolab. Ora il CIRA ad esempio sta attraversando una fase molto difficile.
Il progetto di calcolo italiano, descritto nel precedente CD, andrà all’approvazione del CIPE domani. Ci aspettiamo un finanziamento di 12.5 milioni. In parallelo continuano i contatti con le regioni: l’Emilia Romagna ha convocato un tavolo di lavoro per il calcolo ed è disposta a finanziare anche il personale, se il progetto avrà risvolti economici. A fine gennaio sarà organizzato un evento per fare il punto e decidere come procedere. I direttori di LNS e di Napoli riportano di essersi mossi con le rispettive regioni per tentare di entrare nel progetto.
Si sta aprendo la “battaglia” della programmazione regionale e dei PON: 18 voci, progetti strategici in regioni di convergenza o ERIC esistenti o in costruzione (LNS, Km3, LNGS, calcolo, STAR…). L’obiettivo dell’Ente è di farli finanziare sostanzialmente dalle regioni. Per le regioni che non sono “regioni di convergenza”, bisogna che direttori si attivino per trovare i progetti giusti.
La roadmap di ESFRI è approvata anche se non ancora pubblicata: KM3NET è stato incluso per i prossimi 10 anni. C’è anche IPERION-CH. Highlumi LHC inserito nel “landscape” così come ESRF.
Approvazione Delibere
Approvazione del bilancio di previsione 2016. Come di consueto è stato stimato con molta prudenza: 228 milioni di entrare sicure meno 9.5 milioni di tagli previsti. Per la prima volta è stata inserita una tabella per tipologie di attività che rispecchia il nuovo modo fare i bilanci nelle amministrazioni dello Stato. Inseriti a bilancio anche 452mila euro che sono la quota INFN di un premiale ASI 2012.
Nominato A.Papa responsabile del gruppo collegato di Cosenza.
Approvata la delibera che bandisce due concorsi per 5 dirigenti di ricerca ( + 5 idonei) e per 5 primi ricercatori ( + 5 idonei). I bandi usciranno fra gennaio e febbraio. L'allegato alla delibera stabilisce le modalità della procedura concorsuale, riportando alcuni estratti del regolamento concorsi. Per quanto riguarda il concorso a primo ricercatore, in accordo con il gruppo di lavoro sul disciplinare concorsi, il testo che descrive la procedura di ammissione all'orale è stato modificato come segue:
"svolgimento della procedura: per ogni candidato ammesso al concorso, valutazione dei titoli mediante la formulazione di un giudizio analitico, in relazione al riconoscimento del possesso del requisito di accesso al profilo (capacità acquisita, comprovata da elementi oggettivi, nel determinare autonomamente avanzamenti significativi in attività di ricerca di interesse dell'INFN), sulla cui base la commissione esprimerà un giudizio favorevole o meno all'ammissione di ciascun candidato all'esame colloquio "
Questa formulazione, sia pure mantenendo quasi esattamente le stesse parole del regolamento, ne rende più chiara l'interpretazione secondo cui il giudizio di ammissione all'orale non coincide col riconoscimento dei requisiti minimi. Contestualmente all'approvazione della delibera il presidente Ferroni ha dato mandato a chi di dovere (gdl concorsi incluso) di redigere quanto prima il bando nel modo più opportuno. Zoccoli ha ricordato che anche il testo della lettera di comunicazione dell'ammissione o non ammissione all'orale sarà rivisto. Zoccoli ha anche chiarito che gli uffici stanno facendo le verifiche legali del caso per assicurarsi che sia possibile pubblicare i curricula di tutti i candidati su una pagina web protetta e riservata ai soli candidati, senza dover fare altri atti ufficiali. Nel caso ne venisse riscontrata la necessità si appronterà una delibera ad hoc o una semplice determinazione del presidente.
Sono state assunte come tecnologo a tempo indeterminato Sabrina Argentati (vincitrice concorso) e Alessia D’Orazio (idonea) del Servizio Fondi Esterni.
Sono stati assunti come tecnologi e tempo indeterminato Vincenzo Napolano, Francesca Scianitti e Catia Peduto dell’Ufficio Comunicazione (tutti idonei a precedente concorso).
Al termine dell’approvazione delle delibere vengono aggiunte alcune comunicazioni:
Rabinovici è stato eletto vice-presidente del Council del CERN con 15 voti contro 6. E’ stata considerata l’entrata dell’Azerbaijan fra i paesi membri, ma vi sono ancora forti dubbi. L’entrata dell’India è ancora in fase di scrutinio, la delegazione inizialmente nominata che avrebbe dovuto visitare il paese non ha potuto farlo fino ad ora ed è stata sostituita. Probabilmente la visita avverrà a febbraio. La posizione italiana, in caso di conferma della proposta di entrata dell’India, sarà decisa dal ministro degli esteri.
I 6 milioni in più versati dall’Italia al CERN nel 2015 si recupereranno con una diminuzione di finanziamento l’anno prossimo.
V. Vercesi ha relazionato sull’audit di tre progetti europei FP7, finanziati per un totale di circa 4 milioni. L’audit è iniziato nel 2011 e si era concluso con un preliminary report nel dicembre 2012 in maniera molto grave per l’INFN. venivano infatti rigettati tutti i costi presentati, inoltre gli errori riscontrati venivano definiti sistematici. Da allora una task force ha affrontato il problema, composta sia da competenze sia interne sia esterne all’INFN, e a giugno 2013 ha consegnato i 3 audit rivisti in cui si cercava di dimostrare in modo trasparente che non c’era nessuna intenzione di dolo nell’INFN, ma solo incidenti di percorso.
La settimana scorsa è arrivata la risposta finale della CE che analizza in dettaglio le risposte dell’INFN e ne riconosce ampiamente la collaborazione e i passi in avanti fatti, ma mantiene la posizione sulla non correttezza della rendicontazione dei costi del personale (riconoscendo tuttavia 350 k€ in totale ai progetti, calcolati col metodo “actual”) e sulla sistematicità degli errori. In considerazione degli sforzi fatti tuttavia il responsabile della Divisione Audit della CE nella lettera di accompagnamento dichiara che non si procederà ad alcuna estrapolazione (nonostante la sistematicità).
Per Horizon 2020 sceglieremo il tempo di lavoro annuo fisso di 1720 ore.
Al termine il presidente Ferroni saluta Silvia Dalla Torre al suo ultimo CD. Riconosce le peculiarità di Trieste, che è un polo si attrazione per la ricerca scientifica (con AREA, SISSA, ICTP…), dove tuttavia la sezione INFN ha sempre avuto difficoltà a trovare una sua forza in questo contesto. Silvia Dalla Torre è stata invece molto sensibile a questa situazione e impegnata su più fronti. Il presidente la ringrazia per il grande lavoro fatto e si augura che continui a collaborare in un ruolo diverso.
Elenco delle Delibere approvate
CD |
13930 |
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CD |
13929 |
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CD |
13928 |
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CD |
13926 |
Approvazione Bilancio di Previsione per l’Esercizio Finanziario 2016 |
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CD |
13925 |
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CD |
13927 |
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CD |
13952 |
spostamento costi relativi di alcuni contratti a tempo determinato su Fondi EuroGammaS |
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CD |
13951 |
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CD |
13950 |
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CD |
13949 |
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CD |
13948 |
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CD |
13947 |
comando Sig. R. Cosci della Sez. Pisa presso il Consorzio EGO |
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CD |
13946 |
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CD |
13945 |
assegnazione contratti attivabili per l’anno 2016 per posti di telelavoro |
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CD |
13944 |
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CD |
13943 |
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CD |
13942 |
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CD |
13941 |
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CD |
13940 |
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CD |
13939 |
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CD |
13938 |
approvazione programma Triennale Lavori Pubblici 2016/2018 e relativo elenco annuale 2016 |
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CD |
13937 |
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CD |
13936 |
approvazione partecipazione dell’Istituto al progetto europeo ““iMPACT” (call H2020-ERC-2014-CoG) |
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CD |
13935 |
approvazione partecipazione dell’Istituto al progetto europeo “ELUSIVES” (call H2020-MSCA-ITN-2015) |
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CD |
13934 |
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CD |
13933 |
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CD |
13932 |
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CD |
13931 |
approvazione schema di “Amendment to the Heads of Agreement between ESS ERIC and INFN” |