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Riunione allargata dei Direttori, 26 marzo, ore 11.00
- Comunicazioni
Il prof. Zoccoli alle 12 di oggi parteciperà al Consiglio di Amministrazione del GARR; Il Presidente e Nappi dovranno essere alle 13 al Ministero.
Si è svolta presso la Commissione VII (Cultura), l’audizione del Direttore Generale della Ricerca, dott. Fidora, in merito alle richieste di chiarimento dei Senatori componenti della Commissione sulla ripartizione della quota premiale 2013 del Fondo Ordinario degli Enti di ricerca (FOE), durante il dibattito sul parere che la Commissione stessa deve rendere sul decreto ministeriale di riparto. Anche la corrispondente commissione della Camera dei Deputati sta dibattendo il medesimo decreto e sono stati richiesti dai Deputati analoghi chiarimenti. Il Presidente Galan ha chiesto un’audizione della Ministra Giannini in merito. Questo è il segno di una fase di transizione anche a seguito del cambio di Governo. Ci sono difficoltà anche per quello che riguarda altri ambiti, come i PON; per esempio Cagliari 2020 è ancora sospeso.
Si dovrebbe star svolgendo da parte del Comitato di selezione ministeriale, l’esame delle numerose candidature a componente del Consiglio di Amministrazione e Presidente dell’ASI. Data l’importanza dell’Agenzia nel comparto Ricerca, questa è una novità importante. Il Commissario Sandulli sta intanto traghettando l’ASI dopo le note vicende giudiziarie che hanno visto coinvolti i vertici dell’Agenzia.
Non c’è una soluzione semplice all’impossibilità di corrispondere indennità ai sensi dell’art. 22 del DPR 171/91 per incarichi di direzioni dell’Amministrazione Centrale, da una parte, e il numero esiguo, per ragioni storiche, di posizioni da Dirigente amministrativo, dall’altra. In tutto il comparto la soluzione per coprire incarichi in cui sia richiesta una elevata professionalità è quella di ricorrere al ruolo del tecnologo nel settore amministrativo.
A breve saranno in Gazzetta Ufficiale i bandi per tecnologo di III livello, seguiranno i bandi per 2+2 primi tecnologi e 4+4 dirigenti tecnologi.
L’esigenza di coprire posizioni amministrative richiede di dedicare alcune posizioni in questi bandi. Gomezel sottolinea come questo va a incidere su possibilità già molto scarse di avanzamenti di carriera per una platea assai ampia di personale che lo aspetta da molto tempo. Pur consapevole di quanto sia strategica la priorità dell’AC questa situazione creerà malcontento nelle persone che da anni svolgendo ruoli di responsabilità di primo livello nell’attività di ricerca o a suo supporto. Riservare dei bandi per molte posizioni amministrative restringe, infatti, la possibilità di crescita alle altre figure professionali che aspettano da molto tempo un riconoscimento.
Nel corso del dibattito viene sottolineata l’importanza di valutare opportunamente i curriculum per non penalizzare i responsabili anche di servizi e attività per scarsità di pubblicazioni. Dalla Torre a tale proposito ricorda che la commissione che coordinava aveva affrontato questo punto, avendo individuato come punto critico i criteri di valutazione da inserire nei bandi, in modo da distinguerli da come, ad esempio, sono formulati i criteri per i corrispondenti bandi dei ricercatori.
Discussione sui recenti importanti risultati dell’esperimento BICEP sulle onde gravitazionali primordiali. Quello che BICEP ci dice è che nella polarizzazione dei fotoni della radiazione di fondo (CMB), oltre alla componente scalare c’è anche una componente tensoriale; quest’ultima rappresenta l”impronta” lasciata dalle onde gravitazionali primordiali , emesse al momento dell’inflazione cosmica. Questo da’ luogo a delle domande importanti:
Chi ha causato l’inflazione e , soprattutto, a quale scala di energia e’ avvenuta tale inflazione?Il campo scalare che, passando dal vuoto falso al vuoto vero, da’ luogo all’inflazione (il cosiddetto “inflatone”) deve avere una massa dell’ordine della scala di energia a cui e’ avvenuta l’inflazione. Ora, i dati di BICEP indicano che la scala di energia dell’inflazione e’ ~ 1016 GeV, quindi molto piu’ alta di quella relativa alla massa del bosone di Higgs 100 GeV. Questo porta ad una conclusione importante: l’inflatone non puo’ essere il bosone di Higgs standard, pertanto si deve trattare di un campo scalare legato a nuova fisica oltre il Modello Standard. Dato che la scala dell’inflatone potrebbe essere ~ 1016 GeV , che corrisponde proprio alla scala di energia a cui si unificano le tre costanti di accoppiamento del Modello Standard (scala di Grande Unificazione), l’inflatone potrebbe essere un campo scalare legato alla rottura spontanea della simmetria associata alla teoria di Grande Unificazione.
Le teorie di Grande unificazione (GUTs) prevedono il decadimento del protone con tempi di vita non lontani dall’attuale limite di 1034 anni. In Giappone si intende realizzare un nuovo esperimento sul decadimento del protone a HyperKamiokande. Anche in altri posti si sta studiando la possibilita’di avere un laboratorio sotterraneo utile sia per lo studio del decadimento del protone che per la fisica dei neutrini.
Si procede con lo studio dei neutrini al CERN e al FermiLab, ICARUS è in fase di trasloco al CERN. Il programma è di rimetterlo a nuovo in un paio d’anni. Il programma di fisica è estremamente attuale, se si pensa ad esempio alla ricerca di neutrini sterili. Fra l’altro, il recente risultato di BICEP rimette ulteriormente (dopo i dati della nucleosintesi e della CMB da WMAP e Planck) in discussione la possibilita’ di un quarto neutrino (sterile) che si mescola attraverso le oscillazioni con i tre neutrini ordinari.
L’Ambasciatrice Kostantinescu e il MIUR hanno apposto la firma finale sul progetto da 66,8 Meuro sulle sorgenti Thomson in Romania.
Dovrebbe essere reso noto a breve l’esito della valutazione del CEPR sulle candidature per le chiamate dirette. Il Presidente ricorda che per il livello di ingresso rimane la candidatura di Lamanna, che andrebbe ai LNF.
Il Presidente si è recato in visita all’ANSALDO, dove si è parlato dei progetti comuni sia in ambito di rivelazione di neutroni che di magneti.
Verificato il problema della non cumulabilità di cariche per il direttore di una struttura INFN, si è voluto applicare questo principio di incompatibilità anche per un direttore di Dipartimento. Il problema si pone per la Commissione Calcolo e Reti, e il Presidente ha dunque deciso di sostituire il prof. Paganoni con il dott. Claudio Grandi. Verranno messe in moto le procedure anche per il Comitato Tecnico-Scientifico, presieduto dal Prof. Iacopini.
“What next” sarà un evento con massima partecipazione (ad oggi 500 iscritti). Masiero ringrazia perché è stata avviata operazione di diffusione nelle strutture. Migliorato l’aspetto relativo alla partecipazione dei giovani, ma si ribadisce la necessità di favorire la loro partecipazione.
Donatella Lucchesi – EU-TO: data research and innovation hub
Introduzione del Presidente: dopo GRID non sono emerse delle nuove proposte di calcolo per la comunità HEP in senso largo; è stato quindi proposto un progetto tra IN2P3, STFC e INFN, esteso a Spagna e ai Paesi nordici, presentato al CERN per verificare sua partecipazione.
Prima di LHC il calcolo era costituito da quello che avanzava dalla costruzione degli esperimenti e le analisi e simulazioni veniva fatto su farm locali; la fase 1 era CERN centrica con dati distribuiti nei diversi livelli di Tier. GRID e WLCG sono stati i direttori dell’attività nei vari Tier. IGI doveva essere la struttura che espandesse la struttura in Europa e per attrarre altre discipline. Ogni anno con le stesse risorse si potevano acquistare il doppio delle risorse.
Attualmente vengono presentate slide sulle richieste di calcolo degli esperimenti LHC e ApPEC, comunità che anche si trova a dover gestire mole di dati simili.
La rete ha aumentato la banda trasmissiva e costa meno di un tempo e quindi addirittura il Tier0 è distribuito grazie proprio alla rete. La tecnologia aiuta meno, perché le stime che sono state condotte al CERN ci dicono che allo stesso prezzo possiamo incrementare annualmente solo del 25% in più. Utilizzo delle risorse possono essere usate al meglio se si ripensa al software scritto per adattarlo al multi-core. Il punto del costo della rete comincia ad essere rilevante, infatti alcuni paesi iniziano a sentire il peso dei costi della rete.
L’infrastruttura a Tier creata funziona bene sia in Italia che all’estero; questi centri però si trovano a dover aggiornare il parco tecnologico e quindi occorrerebbe coordinamento. In Horizon 2020 non c’è grande enfasi per il computing per HEP.
CERN e EIROforum hanno avanzato proposte alla Commissione Europea ma sono state respinte perché si focalizzavano su long-term science.
EGI che termina nel 2014 ha in H2020 pochi milioni e quindi andava capito come mantenere la sostenibilità del calcolo per LHC e HEP in generale.
L’idea che viene proposta è quella di federare i maggiori centri di calcolo in un’unica infrastruttura distribuita Tier0 da cui coordinare attività di tutti gli altri centri. Si basa sul fatto che noi disponiamo di un’infrastruttura molto buona che funziona bene (cosmologia, fisica e astro-particelle). Si è svolto al CERN un incontro l’11 febbraio scorso, con lo scopo di chiedere agli enti, compreso INFN, la lettera di intenti per partire con questa iniziativa. (IN2P3, INFN, STFC, DESY e KIT, IFAE e CIEMAT, CERN). E’ in corso di preparazione un documento strategico per presentare quello che si propone di fare in Europa.
La settimana del 28 aprile si svolgerà un workshop al CERN per la preparazione delle call H2020.
Web site: www.eu-t0.eu
Laura Perini e Gaetano Maron sono i coordinatori di EU-T0; è in corso di definizione un working group. Vanno avviate anche le collaborazioni e i contatti con gli altri enti di ricerca e consorzi di calcolo, a partire da CNR, CINECA e GARR, e poi auspicabilmente la collaborazione con l’industria.
Progetti nazionali in cui è coinvolto INFN: progetti INFN, DHTCS, ReCaS, Prin-Stoa – progetti Smart-cities e poi progetti interdisciplinari; questo è importante per la partecipazione a queste attività proprio per l’interdisciplinarità di molti nostri progetti.
Concludendo, il calcolo è un elemento importante per la nostra ricerca, che si basa sulla nostra infrastruttura e sulla nostra esperienza. Partecipare a questo progetto di federazione è strategico. Se EU-T0 decolla potrebbe diventare una research infrastructure distribuita.
Chiarelli – III missione
Si fa riferimento alla Prima missione come l’insegnamento e la formazione, e alla Seconda missione come la ricerca. La Terza missione, che non è separata dalle altre due, è definita come l'applicazione, la valorizzazione e l'impiego della conoscenza per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della Società.
Naturalmente essa è parte della missione di tutte le istituzioni di High Education. Per quanto riguarda strettamente la ricerca, si parla dunque di trasferimento tecnologico e innovazione. C’è poi la parte di Social engagement e Science in society: mostre, seminari e supporto alle industrie.
La Crisi del 2008 è stata un catalizzatore di richieste verso le istituzioni di High Education. Inoltre, non è da sottovalutare che in tutte le richieste ci sono le valutazioni delle attività di outreach.
Dunque la Terza missione è parte, a tutti gli effetti, della missione principale dell’Ente.
Non c’è coordinamento centrale di queste attività, ma queste sono basate essenzialmente su contributi individuale e volontari nelle Strutture; questo non è necessariamente negativo però implica scarsità di risorse.
Noi abbiamo una lunga storia di quella che si chiama “Science in Society”. Cosa facciamo in realtà? Nel 2012 sono stati organizzati almeno 131 eventi per le scuole e 204 per il grande pubblico.
Come inserire queste iniziative nel mainstream delle nostre attività? Questa è una domanda aperta. Quello che è certo è che occorre continuare a migliorare e attrezzare l’ente per favorire il dispiegamento pieno della Terza missione.
Consiglio Direttivo, 27 marzo, ore 10.00
Assenti giustificati Meroni e Bonifazi.
- Approvazione ordine del giorno
L’ordine del giorno è approvato.
1) Approvazione verbale seduta precedente
Il verbale è approvato.
2) Comunicazioni del Presidente
[Effettuate nel corso della seduta informale del 26 marzo]. Ad integrazione, il Presidente informa che al prossimo Consiglio Direttivo (il 17 aprile) ci sarà una relazione sui risultati di BICEP e una sulle implicazioni teoriche.
Comunica altresì che interverrà al prossimo Direttivo l’ambasciatore Meloni, in merito all’accordo bilaterale sottoscritto tra INFN e il Ministero degli Affari Esteri.
A seguito del perdurare delle gravi condizioni di salute del prof. Petronzio, è stato nominato Direttore Generale del Consorzio Cabibbo-lab, il prof. Piergiorgio Picozza. Il prof. Picozza svolgerà questo compito per il tempo necessario per spirito di servizio, e percepirà un’indennità simbolica, non essendo possibile non corrispondere nessun compenso al DG del Consorzio.
3) Approvazione delibere di ordinaria amministrazione.
Come da elenco allegato.
Si segnala in particolare l’approvazione del nuovo Disciplinare per la gestione patrimoniale, con il cambiamento dei tempi ammortamento di alcuni beni per adeguarci alla normativa vigente.
Modifica del documento d’indirizzo per la selezione di personale da assumere a tempo determinato: viene aumentato da 3 a 12 mesi il tempo utile per l’uso delle graduatorie in tutti i casi previsti.
Vengono assunti, a seguito della sentenza di appello, due CTER. Essendo due elettronici, la loro professionalità sembra più utile ai LNF piuttosto che nella sezione di Tor Vergata.
Accantonata la delibera sulla Convenzione tra Kresenn LTD e INFN per ricerche nel campo delle LENR: Il Consiglio Direttivo avendo attentamente esaminato la proposta del contratto di ricerca, ritiene che questo possa essere fatto solo da istituzioni che possano avere una sinergia reciproca su argomenti di comune interesse.
4) Varie ed eventuali
Non ci sono varie ed eventuali.
Elenco delle Delibere approvate nella riunione del Consiglio Direttivo del 27 marzo 2014:
n. |
Proposta di delibera |
ratifica delibera GE n. 10202 del 18 marzo 2014: ratifica approvazione Piano Triennale dell’Istituto 2014 2016 |
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ratifica delibera GE n. 10203 del 18 marzo 2014: approvazione schema di “Convention on “Research activity for the realization of the Payloads of the Advanced Virgo Mirrors” tra INFN e il Consorzio EGO |
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ratifica delibera GE n. 10228 del 18 marzo 2014: modifica scheda allegata alla delibera CD n. 13048 del 19.12.2013 relativa a emissione bando concorso per un posto di Tecnologo III liv. con sede di lavoro di prima assegnazione presso i LNL |
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variazioni di Bilancio 2014 |
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approvazione ”Disciplinare per la gestione patrimoniale” |
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nomina Comitato Scientifico LNGS |
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nomina Responsabile Gruppo Collegato Parma |
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approvazione schema di “Proposta di cofinanziamento di un posto di Ricercatore a tempo determinato” da sottoporre al Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza" |
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approvazione schema di “Proposta di cofinanziamento di un posto di Ricercatore a tempo determinato” da sottoporre al Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Bologna |
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approvazione schema di “Framework Agreement between the Consortium of Polish Institution (COPIN) and INFN concerning collaboration on nuclear physics and accelerator technology including applications of these disciplines” |
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approvazione Schema di “Agreement of prolongation of the MoU for RD-51 Collaboration” nonché gli Annessi 1,2, 4.2, 6 |
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approvazione atti concorso n. 15846/2013 per conferimento n.1 borsa di studio per neolaureati da usufruire presso i LNS |
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approvazione atti concorso n. 16017/2013 per conferimento n.1 borsa di studio per neolaureati da usufruire presso la Sez. Pisa |
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emissione bando concorso per conferimento n.1 borsa di formazione tecnica per diplomati da usufruire presso la Sez. Genova |
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emissione bando concorso per conferimento n.1 borsa per neolaureati da usufruire presso la Sez. Bologna |
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autorizzazione congedo straordinario al Dott. C. Williams della Sez. Bologna presso il CERN |
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autorizzazione congedo straordinario al Dott. G. Isidori dei LNF presso l’Università di Zurigo |
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autorizzazione proroga congedo straordinario al Dott. L.F Ristori della Sez. Pisa presso il Fermilab |
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assegnazione contratti ex art. 23 e 15 |
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approvazione schema di “Proposta di Accordo Attuativa della Convenzione tra INFN, Università di Trento, la Fondazione Bruno Kessler (FBK), l’Agenzia Provinciale per la Protonterapia, disciplinante i rapporti di collaborazione tra INFN e FBK” |
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approvazione schema di “Protocollo d’Intesa tra il Ministero Affari Esteri e INFN |
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approvazione schema di “Convenzione Operativa tra il Ministero Affari Esteri e INFN |
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ratifica contratto tra “Horia Hulubei” National Institute for Physics and Nuclear Engineering e INFN e i relativi subcontratti in qualità di leader dell’Associazione EuroGammas per realizzazione di una sorgente di radiazione Gamma (ELI-NP) |
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integrazione elenco annuale dei Lavori 2014 per i LNS |
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modifica delibera CD n. 8573 punto 5 del documento di indirizzo recante “Criteri generali per la selezione di personale da assumere con contratto di lavoro a tempo determinato da inquadrare nei profili di ricercatore e tecnologo” |
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modifica delibera CD n. 13091 art.7 terzo comma lett. a) relativo all’emissione bando concorso per assegnazione n. 2 borse formazione tecnica per diplomati da usufruire presso i LNGS nell’ambito del PO FSE Abruzzo 2007-2013 |
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assunzione del Sig. E. Paoletti con contratto di lavoro a tempo indeterminato presso i LNF in esecuzione del dispositivo di sentenza non definitiva della Corte di Appello di Roma, Sezione Lavoro n. 10637/013 |
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assunzione del Sig. L. Pasquali con contratto di lavoro a tempo indeterminato presso i LNF in esecuzione della sentenza della Corte di Appello di Roma, Sezione Lavoro n. 894/14 |
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assegnazione contratti ex art. 2222 |
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assegnazione contratto ex art. 2222 al Prof. C. Rubbia per attività di docenza, GSSI |