Riunione allargata dei Direttori, 23 ottobre

- Comunicazioni

Si è appena conclusa un’intensa tre giorni con il Comitato di Valutazione Internazionale. Si è trattata dell’ultima sessione presieduta da Persis Drell, giunta alla fine del suo mandato, naturalmente con la presenza del prossimo presidente, A.J. Stewart Smith. In attesa del rapporto ufficiale, il Presidente riassume a voce alcuni impressioni immediate: il CVI ha espresso soddisfazione per gli enormi progressi delle nuove iniziative, in particolare i progetti congiunti con altri enti di ricerca, per la riorganizzazione dell’Ente e per i programmi dei laboratori nazionali, in particolare LNS e LNL. La raccomandazione per i Laboratori di Frascati è di arrivare a una decisione definitiva per il programma futuro di DAFNE entro il 15 giugno. Nessuna criticità da segnalare per le Commissioni Nazionali, alla Commissione II è richiesto un panorama dettagliato di progetti e risorse. Per la Commissione III è stato sottolineato il ruolo di rilievo di SPES per il futuro.

Il Presidente cede la parola a A. Zoccoli per il resoconto della riunione del Research Review Board al CERN. La riunione è stata dedicata alla previsione di spesa per gli esperimenti e il calcolo per la fase 2 di LHC. Un anno fa è stata presentata una prima stima dei costi per gli upgrade di ATLAS e CMS, pari a circa 500 MCHF, senza contingency. Le maggiori agenzie hanno espresso grande preoccupazione per il meccanismo di contrattazione del finanziamento. In particolare il meccanismo proposto dal Direttore della Ricerca è il seguente: gli esperimenti presentano dei documenti di Technical Proposal per ciascuno degli upgrade, con una matrice dei costi, da sottoporre a una verifica di congruità prima di arrivare allo stadio di Technical Design Report. Le agenzie finanziatrici prepareranno un’integrazione alla proposta del Direttore della Ricerca, con la prospettiva di giungere ad un accordo globale sul complesso degli upgrades previsti, incluse le spese di calcolo, con diversi scenari di finanziamento e proposte di upgrade per passi successivi, con una visione differenziale in funzione delle potenzialità di fisica di ciascuno degli stadi. Anche il modello di calcolo dovrà essere completamente ripensato, a fronte di una mole di dati per la fase 2 di ordini di grandezza superiore.

Non ci sono novità ufficiali per quanto riguarda il nuovo Direttore Generale del CERN, le votazioni si svolgeranno il 4 novembre, e il voto verrà reso ufficiale a dicembre. 

Il Presidente riassume la situazione dei progetti nell’ambito di What Next, sottoposti alla Giunta Esecutiva dalle Commissioni Scientifiche Nazionali.

Per quanto riguarda la CSN II, ci sono progetti a livelli di maturità molto diversi. La Giunta ritiene che i progetti sufficientemente avanzati per ricevere un finanziamento per la fase R&D sono: LNPE (misura della polarizzazione del fondo cosmico con esperimenti su pallone, De Bernardis), QUAX (Carugno), FISH (simulatore di stati quantistici per mezzo della manipolazione di atomi freddi (Trento e Firenze). Dal secondo anno la Commissione si prenderà carico dei costi, mentre il core sarà coperto dalla Giunta. Non ricadono nell’ambito del processo What Next e relativo finanziamento progetti già consolidati, quali Juno e CTA.

La Commissione I ha proposto SHIP (ricerca di nuova fisica con un esperimento di beam dump di protoni estratti da SPS) e PADME (ricerca di dark photon con esperimenti con positroni e elettroni estratti dal linac di Frascati). Per SHIP è stato approvato un finanziamento per arrivare alla scrittura del Technical Proposal, mentre PADME, pur scrutinato in modo positivo, presenterà delle richieste finanziarie nel corso del 2015.

In ambito Commissione III, è stato presentato NUMEN, che è a un livello molto preliminare e non ha presentato richieste di finanziamento.

Riguardo ai progetti da inviare, nel corso del prossimo anno, al Comitato Tecnico-Scientifico:

-        - CSN I: Mu2e è stato leggermente ritardato, ma verrà inviato entro giugno.

-     - CSN II: SOX è in corso di scrutinio, verranno inviati nel corso dell’anno prossimo Juno e neutrino short baseline experiment.

-        - CSN III: per il prossimo anno è prevista la revisione di PANDA.

Per quanto riguarda il nuovo presidente del CTS, come previsto dallo Statuto, i nominativi proposti dai componenti del Direttivo sono stati presentati al CVI. In base alla consultazione con il Comitato, verrà proposto per la nomina da parte del Consiglio Direttivo Giuseppe Battistoni.

Per quanto riguarda l’approvazione della partecipazione a g-2, le risorse coinvolte non sono tali da giustificare lo scrutinio da parte del CTS, tuttavia, poiché la maggior parte del personale coinvolto è dei LNF, ed è in corso un processo di riflessione sul futuro dei Laboratori, si tratta di una decisione strategica, ed è dunque opinione della Giunta che l’approvazione definitiva sia preceduta da una discussione in Consiglio Direttivo. Per la prossima riunione di novembre sarà possibile affrontare il tema alla luce a seguito degli esiti del workshop del 10 e 11 novembre “What Next LNF”. 

Il direttore LNF, Dosselli, coglie l’occasione per rinnovare l’invito generale a partecipare al workshop; l’agenda dell’incontro sarà resa nota a breve sulla pagina web: https://agenda.infn.it/conferenceDisplay.py?confId=8563. 

Riguardo la situazione dei contratti a tempo determinato, si è giunti a un chiarimento con il Dipartimento della Funzione Pubblica, che aveva eccepito – in sede di approvazione del nostro Regolamento del Personale – rispetto all’uso dell’art. 23 del DPR 171/1991 per il conferimento di contratti a termine, in quanto, a giudizio del Ministero, sarebbe stato disapplicato dall’entrata in vigore dei successivi contratti collettivi del comparto Ricerca. Lo strumento giuridico con il quale potranno essere attribuiti contratti sarà quindi principalmente l’art. 36 del D.lgs. 165/2001, ovvero la norma generica per il ricorso al lavoro flessibile per la pubblica amministrazione; naturalmente le modalità dovranno essere conformi a quanto stabilito dall’art. 35 della medesima legge, e in particolare attraverso selezioni pubbliche. In casi particolari – che prevedono di avvalersi di specifiche professionalità – per i ricercatori e tecnologi sarà possibile utilizzare l’art. 20 del D.lgs. 127/2003. Resta ferma la possibilità, per i tecnici e amministrativi, di avvalersi dell’art. 15 del contratto collettivo 1994-1997.

Nel Consiglio Direttivo formale verrà quindi approvata una nuova versione del Regolamento del Personale, che riflette questa prescrizione. Sarà naturalmente necessaria una nuova approvazione esplicita da parte dei ministeri vigilanti, a partire dal MIUR.

Il nuovo regime entrerà in vigore dopo la pubblicazione definitiva del nuovo Regolamento del Personale, per il transitorio sarà necessario svolgere le selezioni, mentre per il rinnovo dei contratti in scadenza, sarà necessaria una verifica caso per caso.

Non è previsto il rinnovo di contratti in deroga ai 5 anni di durata massima in applicazione dell’accordo sindacale stipulato ai sensi del D.lgs. 368/2001 (che prevedeva questa possibilità per i contratti in essere, su fondi interni, fino al 31 dicembre 2016).

V. Vercesi riporta in merito alle novità sui fondi esterni. Recentemente l’INFN si è segnalato come una delle prime 10 istituzioni per attrattività di finanziamenti (in relazione al numero di addetti). Segnala inoltre un workshop nei prossimi giorni a Erice e l’evento Techitaly. In coda alla riunione del trasferimento tecnologico a Milano Bicocca, prevista per il 20 e 21 novembre, ci sarà un seminario di formazione a cura dell’APRE (22 novembre). Proposta di ampliare il ruolo dei direttori, anche in relazione alla presentazione di ERC grants. Viene sottolineata l’importanza del CV in questo tipo di bandi, e la necessità che i Direttori offrano un aiuto nella fase di filtro iniziale. Verrà anche proposto che i Direttori possano comparire come rappresentanti legali.

Il Presidente ricorda la circolare emessa in data 6 giugno 2011, relativamente alla presenza, nei preventivi di ricerca, di associati con più di 70 anni, non computabili tra gli effettivi, e la regola che esclude chi abbia superato i 65 anni dalla responsabilità anche a livello locale di una sigla.

Il Presidente comunica le commissioni relative a due dei sette concorsi per I e II livello professionale. Le altre commissioni verranno comunicate a giorni.

-       * Dirigente di ricerca: Paolo Nason (presidente), Claudio Campagnari, Elena Aprile, Alberica Toia, Marzio Nessi. Sono pervenute 263 domande, a monte delle verifiche sull’ammissibilità.

-       * Primo ricercatore: Paolo Giubellino (presidente), Luigi Rolandi, Laura Covi, Elisa Resconi, Stefano Veneziano. Sono pervenute 261 domande.

-        * Dirigente tecnologo: 77 domande.

-        * Primo tecnologo: 113 domande.

-        * Dirigente tecnologo, area affari del personale: 4 domande.

-        * Primo tecnologo, area gestionale: 6 domande.

-        * Dirigente tecnologo, area affari generali: 0 domande.

In merito a quest’ultimo concorso, andato deserto, entrambi i rappresentanti del personale sottolineano quella che – a suo tempo – era stata la loro contrarietà alla scelta di dedicare un concorso specificatamente per il reclutamento di dirigenti tecnologi in area amministrativa.

In relazione alla nomina delle commissioni di concorso, che sono deliberate con Disposizione del Presidente, il RN dei ricercatori, Valente, chiede formalmente che tali provvedimenti siano pubblici, al pari delle delibere della Giunta Esecutiva e del Consiglio Direttivo o – in subordine – siano quanto meno visibili ai componenti del Consiglio Direttivo.

Il Direttore di Padova sottolinea le difficoltà che il personale in missione presso i LNL incontra a seguito della modifica dell’inserimento delle missioni nel Sistema Informativo, relativa all’autocertificazione del non superamento di 240 giorni di missione continuativa, ai sensi del regolamento di missione.

Il rappresentante dei ricercatori si unisce, chiedendo che il calcolo venga effettuato in automatico dal Sistema Informativo, al superamento dei 240 giorni continuativi di missione nella medesima località, in osservanza da quanto stabilito dal nostro Regolamento, modellato sulla legge 417/1978 e sulla previgente legge 836/1973.

A seguito delle note osservazioni della Ragioneria Generale dello Stato e del MEF, l’indennità ai sensi dell’art. 22 DPR 171/1991, per la direzione di strutture tecnico-scientifiche, non verrà più corrisposta ai direttori delle direzioni amministrative.

E’ stata rinnovata la delegazione in ECFA; nel ringraziare i componenti uscenti, il Presidente comunica i nuovi: Bettoni, Giannetti, Muccifora, Paolucci, Pastrone, Polosa e Nappi.

- Relazione sulla CSN 2: Marco Pallavicini.

- Relazione su accorpamento amministrativo Bologna-CNAF: Bruni, Maron.

Consiglio Direttivo, 24 ottobre

- Approvazione ordine del giorno.

L’ordine del giorno è approvato.

1) Comunicazioni.

Ulteriori comunicazioni in aggiunta a quelle effettuate nel corso della riunione informale del giorno 23 ottobre. Ci hanno lasciato due grandi protagonisti della nostra disciplina: Emilio Picasso e Tullio Regge. Come capita quando un’istituzione scientifica raggiunge e supera i 60 anni di vita, c’è un vero stillicidio di perdite di vere e proprio colonne e padri fondatori. Sono due gravissime perdite, in realtà, per l’intero Paese. Il Presidente traccia un ricordo di questi due grandi scienziati.

La conferenza EPS 2017 sarà organizzata dall’Italia, e si svolgerà a Venezia Lido.

Il mandato del Presidente, com’è noto, scade a ottobre 2015. Ai sensi del nostro Statuto, le procedure per il rinnovo devono essere avviate non più tardi di sei mesi prima, quindi non più tardi di aprile. Il Presidente chiede che i Direttori si riuniscano senza Presidente e Giunta Esecutiva in riunione informale, presieduta dal decano (prof. Mandò), allo scopo di avviare una discussione sull’andamento generale dell’Ente e su quello che è stato e dovrebbe essere l’indirizzo generale, che dovrà precedere le candidature (per il Presidente prima, per la Giunta subito dopo). Analogo invito è rivolto ai rappresentanti del personale, affinché avvino nelle rispettive comunità un analogo dibattito. Il punto su queste discussioni, con la possibilità di fare domande e avviare un dibattito verrà fatto durante le riunioni informali a partire dal prossimo gennaio. Le giornate sul piano triennale che si svolgeranno a Trento saranno un’occasione per illustrare pubblicamente le proprie idee, da parte del Presidente.

2) Approvazione verbale precedente seduta

Il verbale è approvato.

3) Rinnovo di cariche elettive: elezione di un vice-presidente.

In scadenza il mandato annuale di Antonio Zoccoli. Si procede alla votazione, 33 aventi diritto: Nappi 29 voti, Bonifazi 1 voto, 2 schede bianche. Eugenio Nappi risulta eletto vice-presidente.

4) Approvazione delibere di ordinaria amministrazione.

Come da elenco allegato. Si segnala in particolare:

- 155/2014: assunzione di tre vincitori di concorso per III livello professionale, tecnologo, a tempo indeterminato, presso le sezioni di Bari, Firenze e i LNGS.

- 24-10/17: approvazione del Regolamento del Personale.

- 24-10/19: modificato il disciplinare per il conferimento di contratti a tempo determinato, in particolare viene prorogata la validità delle selezioni a 2 anni.

A seguito della necessità che spesso si evidenzia in CD di verifica di articoli di legge e consulenze legali, il RNTTA suggerisce a Presidente e Direttore Generale di coinvolgere il Servizio Affari Legali del nostro Istituto in modo di avvalersi della professionalità delle persone afferenti al Servizio.

5) Relazione: GSSI, Innovazione e sviluppo nella città europea, prof. Calafatti.

6) Varie ed eventuali

Non ci sono varie ed eventuali.

Roma, 27 ottobre 2014