Riunione allargata dei Direttori, 25 febbraio

- Commissione sussidi (Dalla Torre)

Nel 2013 abbiamo approvato un nuovo disciplinare ed è stata costituita una nuova commissione paritetica (cinque componenti di nomina INFN e cinque designati dalle OO.SS.). Il budget complessivo per il 2013 è stato di 511 KEuro, di cui erogati 344. In questi ultimi anni c’è stata una continua erosione dei residui. La richiesta di sussidio va effettuata entro la fine del mese di febbraio per mezzo elettronico, la Commissione valuta a maggio le spese eleggibili e la cifra viene erogata sulla base di un algoritmo e di una graduatoria che ha come parametro dominante il reddito pro capite. Si scorre la graduatoria fino ad esaurire la disponibilità finanziaria. Esiste, inoltre, la possibilità di ricorrere, ricorso che viene generalmente valutato entro l’autunno (relativamente pochi ricorsi). La soglia è di 600 Euro, mentre il tetto per il contributo è di 3000 Euro (escluse le onoranze funebri o il decesso del dipendente, pari a 5000 Euro).

Viene segnalata la dedizione dei colleghi della Commissione per il lavoro davvero oneroso, e il fondamentale supporto di segreteria della Sig.ra Mastrofini.

Nel 2013 sono state presentate 401 domande, di cui circa il 90% sono risultate eleggibili, nel 2014 sono state presentate 501 domande, di cui il 92% eleggibili.

Viene sottolineato come l’attuale meccanismo sfavorisce i casi più onerosi, perché le spese più importanti ricevono, in proporzione, un sussidio modesto e sotto la media. Le casistiche più ricorrenti sono le spese sanitarie non coperte dalla polizza sanitaria (dentista, occhiali, ecc.) e le spese per l’università dei figli. Dal punto di vista del contributo, le voci più onerose sono i danni per effrazione, le onoranze funebri e l’assistenza agli anziani.

Per quanto riguarda il 2015 ci si aspetta un’incidenza maggiore della graduatoria per reddito, vista la minore disponibilità di fondi.

La Commissione, dunque, avanza dei suggerimenti per rendere lo strumento più coerente con le finalità enunciate all’art. 2 del regolamento, in particolare proponendo di elevare la soglia e anche il tetto, in modo da non sfavorire i casi più gravi, diminuendo quindi contestualmente il numero di sussidi erogati. Viste le numerose richieste di modifica della polizza sanitaria, nel senso di ampliare l’offerta e le strutture convenzionate, l’altra proposta è di dedicare una frazione del budget per la polizza sanitaria. Naturalmente questo dipende da quanto emergerà dal tavolo tecnico in cui viene discusso il capitolato della polizza, al quale partecipano anche Simeoni e Mastrofini.

- Comunicazioni

Il Presidente riporta sull’incontro congiunto con il Dipartimento della Funzione Pubblica e il MIUR, richiesto dalla Consulta dei presidenti EPR. Si è discusso di chiamate dirette ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 213/2009, in merito alle quali verrà emanata una circolare del MIUR, che andrà naturalmente condivisa dal MEF. Il CNR non ha ancora l’approvazione definitiva del Piano Triennale di Attività, e dunque non può procedere alle assunzioni secondo il fabbisogno di personale.

Si è anche discusso delle richieste nel senso di una maggiore autonomia degli EPR.

In questa sede sono state richieste notizie sul decreto ministeriale relativo alla quota premiale del Fondo Ordinario del 2014: il decreto è in corso di correzione prima dell’emanazione. Viene ricordato che il 70% dei circa 100 milioni verrà distribuito secondo i parametri della VQR, mentre il restante 30% verrà erogato a progetti. L’INFN dovrà valutare attentamente, sulla base delle regole scritte nel bando che verrà emanato, i progetti da presentare, e per questo verrà incaricata un’apposita commissione interna.

Come è noto, il riparto del Fondo Ordinario 2014 reitera il finanziamento di chiamate dirette da parte del MIUR (1 milione per gli enti vigilati). La platea è costituita da vincitori di grant dell’European Research Council e persone di elevato profilo scientifico attualmente all’estero.

Sempre a proposito dei bandi ERC, si è deciso di rimodulare, diminuendola, la quota di overhead. In particolare si propone di aumentare, a scalare, da Starting (10%) a Consolidator (15%) ad Advanced (20%).

Se un ricercatore o tecnologo risulta vincitore di un grant ERC, verrà inserito nelle richieste di assunzione a tempo indeterminato per chiamata diretta, al II livello (fascia iniziale); naturalmente sarà necessaria la valutazione e il nulla osta da parte del Comitato degli Esperti delle Politiche della Ricerca (CEPR). In questi casi, il posto non verrà computato nella ripartizione tra le strutture della dotazione organica nazionale (diversamente se un candidato, pur non essendo finanziato dal MIUR, risultasse idoneo, può essere assorbito da una struttura che ne facesse richiesta).

I vincitori di altri bandi competitivi, come ad esempio il SIR, vanno invece lasciati ad una valutazione del Direttore, in merito all’eventuale candidatura.

Il direttore di Trieste riporta una perplessità del Consiglio di Sezione sulla chiamata di vincitori di ERC e altri bandi, perché si inseguono criteri seguiti da altri che potrebbero non essere sempre ottimi nelle attività dell’ente (la stessa obiezione è stata avanzata nel recente documento dell’Assemblea dei rappresentanti, approvato il 22 gennaio 2015). Il Presidente risponde che il direttore segnala vincitori se li ritiene congrui con l’attività dell’ente e quindi lascia molto spazio alla proposta.

Nominato il search committee per la direzione LNF: Stuart Smith, Francesco Sette e Gigi Rolandi. 

Nominato il search committee per la direzione LNS: Francesco Iachelo, Rémi Bougault, Mushin Harakeh.

- Calcolo

Antonio Zoccoli comunica alcune notizie importanti sui progetti di calcolo. Sono in corso di preparazione una serie di progetti che verranno sottoposti dal MIUR alla Commissione Europea, anche connessi al piano Junker. Si tratta di un finanziamento molto rilevante. Il MEF è titolato a sottoporre progetti per l’Italia, gli enti di ricerca potranno contribuire attraverso il MIUR. Tra questi progetti è presente la proposta di creare una e-infrastructure nazionale e europea per calcolo GRID e HPC, per fornire un servizio a tutta la comunità italiana e europea.  Chiaramente tutto questo coinvolge anche EU-T0, che va proprio nella direzione di federare tutti i centri di calcolo europei Tier1. Attualmente il progetto EU-T0 è al livello di Memorandum of Understanding con altri Stati e ha già sottomesso due progetti: uno per cloud a livello europeo e l’altro per la gestione dei dati. Il primo è INDIGO, finanziato dalla Commissione Europea, che coinvolge 30 partner.  EU-T0 è stato valutato positivamente, ma non finanziato ora.

Si rende ora necessario costituire un coordinamento EU-T0 per l’Italia. Questo coinvolge i centri di calcolo, coinvolge CCR e calcolo teorico. Vengono proposti come componenti: Lucchesi, Perini, Maron, Grandi, Vicini e  Zoccoli.

- Missioni estero

Il Presidente della Commissione I, Bedeschi, anche a nome delle altre commissioni nazionali coinvolte, riporta sulla discussione innescata dall’improvviso rafforzamento del Franco svizzero sull’Euro. La proposta di variazione rispetto alle regole attuali, è quella di introdurre per i tecnici una indennità anche al CERN come già esistente per i laboratori in Italia.

Segue illustrazione della bozza del nuovo disciplinare delle missioni estere (S. Squarcia, L. Giunti).

- Relazione GARR, dott. Ruggieri.

Presidente S. Longhi, A. Scribano a capo del Comitato Tecnico Scientifico; vice Direttore C. Battista. Sono stati costituiti tre dipartimenti diretti da C. Battista, Rete; Carboni, Infrastrutture; Ruggieri ad interim Calcolo o Storage.

- Relazione Commissione IV, prof. Lerda

Consiglio Direttivo, 26 febbraio

- Approvazione ordine del giorno.

L’ordine del giorno è approvato.

1) Comunicazioni.

Per le comunicazioni si rimanda alla riunione informale del giorno 25 febbraio.

- Antonio Masiero comunica che ci sarà un incontro di metà percorso di “What next?” che si terrà mercoledì 1 aprile e giovedì 2 aprile (ai LNF).

2) Approvazione verbale precedente seduta

Il verbale è approvato.

3) Approvazione delibere di ordinaria amministrazione.

Come da elenco allegato. Si segnalano in particolare:

-       Delibera37: PON proposto da 10 soggetti attuatori tra cui il CRdC di cui siamo soci dal 2006; noi come soci attuatori entriamo a far parte del PON e riceviamo una parte finanziaria di questo progetto. I fondi arrivati vengono distribuiti ai soci attuatori attraverso la quota di ricerca.

-       Delibera 38: si evidenzia che il Ministero ha prolungato i PON.

-       Delibera per fondo accessorio unilaterale: Gomezel chiede se sono state esperite tutte le possibilità prima di procedere a questo atto che potrebbe irrigidire i rapporti con le organizzazioni sindacali. Il Direttore Generale risponde che a seguito dello stallo della trattativa, dopo molto tempo era importante procedere. L’Ente però è sempre aperto ad ulteriori accordi.

-       Il Presidente in relazione a delibera LNGS per i 4 vincitori borse studio chiede che vengano promosse azioni che favoriscano la maggior partecipazione.

-       Delibera di attribuzione di contratti art. 20 che sono sostanzialmente conclusioni di attività su progetti premiali o altre circostanze analoghe.

-       Bando per concorso tecnologi: sollevato problema di utilizzo idonei in graduatoria e quindi proposta una istruttoria e nominato un gruppo istruttorio: Mezzetto, Zoccoli, Maron e Gomezel. Pertanto vengono avviati tutti i bandi tranne quello del CNAF.

4) Varie ed eventuali

Non ci sono varie ed eventuali.

Roma, 2 marzo 2014