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Riunione allargata dei Direttori, 26 marzo, ore 11.00
- Comunicazioni
Il prof. Zoccoli alle 12 di oggi parteciperà al Consiglio di Amministrazione del GARR; Il Presidente e Nappi dovranno essere alle 13 al Ministero.
Si è svolta presso la Commissione VII (Cultura), l’audizione del Direttore Generale della Ricerca, dott. Fidora, in merito alle richieste di chiarimento dei Senatori componenti della Commissione sulla ripartizione della quota premiale 2013 del Fondo Ordinario degli Enti di ricerca (FOE), durante il dibattito sul parere che la Commissione stessa deve rendere sul decreto ministeriale di riparto. Anche la corrispondente commissione della Camera dei Deputati sta dibattendo il medesimo decreto e sono stati richiesti dai Deputati analoghi chiarimenti. Il Presidente Galan ha chiesto un’audizione della Ministra Giannini in merito. Questo è il segno di una fase di transizione anche a seguito del cambio di Governo. Ci sono difficoltà anche per quello che riguarda altri ambiti, come i PON; per esempio Cagliari 2020 è ancora sospeso.
Si dovrebbe star svolgendo da parte del Comitato di selezione ministeriale, l’esame delle numerose candidature a componente del Consiglio di Amministrazione e Presidente dell’ASI. Data l’importanza dell’Agenzia nel comparto Ricerca, questa è una novità importante. Il Commissario Sandulli sta intanto traghettando l’ASI dopo le note vicende giudiziarie che hanno visto coinvolti i vertici dell’Agenzia.
Non c’è una soluzione semplice all’impossibilità di corrispondere indennità ai sensi dell’art. 22 del DPR 171/91 per incarichi di direzioni dell’Amministrazione Centrale, da una parte, e il numero esiguo, per ragioni storiche, di posizioni da Dirigente amministrativo, dall’altra. In tutto il comparto la soluzione per coprire incarichi in cui sia richiesta una elevata professionalità è quella di ricorrere al ruolo del tecnologo nel settore amministrativo.
A breve saranno in Gazzetta Ufficiale i bandi per tecnologo di III livello, seguiranno i bandi per 2+2 primi tecnologi e 4+4 dirigenti tecnologi.
L’esigenza di coprire posizioni amministrative richiede di dedicare alcune posizioni in questi bandi. Gomezel sottolinea come questo va a incidere su possibilità già molto scarse di avanzamenti di carriera per una platea assai ampia di personale che lo aspetta da molto tempo. Pur consapevole di quanto sia strategica la priorità dell’AC questa situazione creerà malcontento nelle persone che da anni svolgendo ruoli di responsabilità di primo livello nell’attività di ricerca o a suo supporto. Riservare dei bandi per molte posizioni amministrative restringe, infatti, la possibilità di crescita alle altre figure professionali che aspettano da molto tempo un riconoscimento.
Nel corso del dibattito viene sottolineata l’importanza di valutare opportunamente i curriculum per non penalizzare i responsabili anche di servizi e attività per scarsità di pubblicazioni. Dalla Torre a tale proposito ricorda che la commissione che coordinava aveva affrontato questo punto, avendo individuato come punto critico i criteri di valutazione da inserire nei bandi, in modo da distinguerli da come, ad esempio, sono formulati i criteri per i corrispondenti bandi dei ricercatori.
Discussione sui recenti importanti risultati dell’esperimento BICEP sulle onde gravitazionali primordiali. Quello che BICEP ci dice è che nella polarizzazione dei fotoni della radiazione di fondo (CMB), oltre alla componente scalare c’è anche una componente tensoriale; quest’ultima rappresenta l”impronta” lasciata dalle onde gravitazionali primordiali , emesse al momento dell’inflazione cosmica. Questo da’ luogo a delle domande importanti:
Chi ha causato l’inflazione e , soprattutto, a quale scala di energia e’ avvenuta tale inflazione?Il campo scalare che, passando dal vuoto falso al vuoto vero, da’ luogo all’inflazione (il cosiddetto “inflatone”) deve avere una massa dell’ordine della scala di energia a cui e’ avvenuta l’inflazione. Ora, i dati di BICEP indicano che la scala di energia dell’inflazione e’ ~ 1016 GeV, quindi molto piu’ alta di quella relativa alla massa del bosone di Higgs 100 GeV. Questo porta ad una conclusione importante: l’inflatone non puo’ essere il bosone di Higgs standard, pertanto si deve trattare di un campo scalare legato a nuova fisica oltre il Modello Standard. Dato che la scala dell’inflatone potrebbe essere ~ 1016 GeV , che corrisponde proprio alla scala di energia a cui si unificano le tre costanti di accoppiamento del Modello Standard (scala di Grande Unificazione), l’inflatone potrebbe essere un campo scalare legato alla rottura spontanea della simmetria associata alla teoria di Grande Unificazione.
Le teorie di Grande unificazione (GUTs) prevedono il decadimento del protone con tempi di vita non lontani dall’attuale limite di 1034 anni. In Giappone si intende realizzare un nuovo esperimento sul decadimento del protone a HyperKamiokande. Anche in altri posti si sta studiando la possibilita’di avere un laboratorio sotterraneo utile sia per lo studio del decadimento del protone che per la fisica dei neutrini.
Si procede con lo studio dei neutrini al CERN e al FermiLab, ICARUS è in fase di trasloco al CERN. Il programma è di rimetterlo a nuovo in un paio d’anni. Il programma di fisica è estremamente attuale, se si pensa ad esempio alla ricerca di neutrini sterili. Fra l’altro, il recente risultato di BICEP rimette ulteriormente (dopo i dati della nucleosintesi e della CMB da WMAP e Planck) in discussione la possibilita’ di un quarto neutrino (sterile) che si mescola attraverso le oscillazioni con i tre neutrini ordinari.
L’Ambasciatrice Kostantinescu e il MIUR hanno apposto la firma finale sul progetto da 66,8 Meuro sulle sorgenti Thomson in Romania.
Dovrebbe essere reso noto a breve l’esito della valutazione del CEPR sulle candidature per le chiamate dirette. Il Presidente ricorda che per il livello di ingresso rimane la candidatura di Lamanna, che andrebbe ai LNF.
Il Presidente si è recato in visita all’ANSALDO, dove si è parlato dei progetti comuni sia in ambito di rivelazione di neutroni che di magneti.
Verificato il problema della non cumulabilità di cariche per il direttore di una struttura INFN, si è voluto applicare questo principio di incompatibilità anche per un direttore di Dipartimento. Il problema si pone per la Commissione Calcolo e Reti, e il Presidente ha dunque deciso di sostituire il prof. Paganoni con il dott. Claudio Grandi. Verranno messe in moto le procedure anche per il Comitato Tecnico-Scientifico, presieduto dal Prof. Iacopini.
“What next” sarà un evento con massima partecipazione (ad oggi 500 iscritti). Masiero ringrazia perché è stata avviata operazione di diffusione nelle strutture. Migliorato l’aspetto relativo alla partecipazione dei giovani, ma si ribadisce la necessità di favorire la loro partecipazione.
Donatella Lucchesi – EU-TO: data research and innovation hub
Introduzione del Presidente: dopo GRID non sono emerse delle nuove proposte di calcolo per la comunità HEP in senso largo; è stato quindi proposto un progetto tra IN2P3, STFC e INFN, esteso a Spagna e ai Paesi nordici, presentato al CERN per verificare sua partecipazione.
Prima di LHC il calcolo era costituito da quello che avanzava dalla costruzione degli esperimenti e le analisi e simulazioni veniva fatto su farm locali; la fase 1 era CERN centrica con dati distribuiti nei diversi livelli di Tier. GRID e WLCG sono stati i direttori dell’attività nei vari Tier. IGI doveva essere la struttura che espandesse la struttura in Europa e per attrarre altre discipline. Ogni anno con le stesse risorse si potevano acquistare il doppio delle risorse.
Attualmente vengono presentate slide sulle richieste di calcolo degli esperimenti LHC e ApPEC, comunità che anche si trova a dover gestire mole di dati simili.
La rete ha aumentato la banda trasmissiva e costa meno di un tempo e quindi addirittura il Tier0 è distribuito grazie proprio alla rete. La tecnologia aiuta meno, perché le stime che sono state condotte al CERN ci dicono che allo stesso prezzo possiamo incrementare annualmente solo del 25% in più. Utilizzo delle risorse possono essere usate al meglio se si ripensa al software scritto per adattarlo al multi-core. Il punto del costo della rete comincia ad essere rilevante, infatti alcuni paesi iniziano a sentire il peso dei costi della rete.
L’infrastruttura a Tier creata funziona bene sia in Italia che all’estero; questi centri però si trovano a dover aggiornare il parco tecnologico e quindi occorrerebbe coordinamento. In Horizon 2020 non c’è grande enfasi per il computing per HEP.
CERN e EIROforum hanno avanzato proposte alla Commissione Europea ma sono state respinte perché si focalizzavano su long-term science.
EGI che termina nel 2014 ha in H2020 pochi milioni e quindi andava capito come mantenere la sostenibilità del calcolo per LHC e HEP in generale.
L’idea che viene proposta è quella di federare i maggiori centri di calcolo in un’unica infrastruttura distribuita Tier0 da cui coordinare attività di tutti gli altri centri. Si basa sul fatto che noi disponiamo di un’infrastruttura molto buona che funziona bene (cosmologia, fisica e astro-particelle). Si è svolto al CERN un incontro l’11 febbraio scorso, con lo scopo di chiedere agli enti, compreso INFN, la lettera di intenti per partire con questa iniziativa. (IN2P3, INFN, STFC, DESY e KIT, IFAE e CIEMAT, CERN). E’ in corso di preparazione un documento strategico per presentare quello che si propone di fare in Europa.
La settimana del 28 aprile si svolgerà un workshop al CERN per la preparazione delle call H2020.
Web site: www.eu-t0.eu
Laura Perini e Gaetano Maron sono i coordinatori di EU-T0; è in corso di definizione un working group. Vanno avviate anche le collaborazioni e i contatti con gli altri enti di ricerca e consorzi di calcolo, a partire da CNR, CINECA e GARR, e poi auspicabilmente la collaborazione con l’industria.
Progetti nazionali in cui è coinvolto INFN: progetti INFN, DHTCS, ReCaS, Prin-Stoa – progetti Smart-cities e poi progetti interdisciplinari; questo è importante per la partecipazione a queste attività proprio per l’interdisciplinarità di molti nostri progetti.
Concludendo, il calcolo è un elemento importante per la nostra ricerca, che si basa sulla nostra infrastruttura e sulla nostra esperienza. Partecipare a questo progetto di federazione è strategico. Se EU-T0 decolla potrebbe diventare una research infrastructure distribuita.
Chiarelli – III missione
Si fa riferimento alla Prima missione come l’insegnamento e la formazione, e alla Seconda missione come la ricerca. La Terza missione, che non è separata dalle altre due, è definita come l'applicazione, la valorizzazione e l'impiego della conoscenza per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della Società.
Naturalmente essa è parte della missione di tutte le istituzioni di High Education. Per quanto riguarda strettamente la ricerca, si parla dunque di trasferimento tecnologico e innovazione. C’è poi la parte di Social engagement e Science in society: mostre, seminari e supporto alle industrie.
La Crisi del 2008 è stata un catalizzatore di richieste verso le istituzioni di High Education. Inoltre, non è da sottovalutare che in tutte le richieste ci sono le valutazioni delle attività di outreach.
Dunque la Terza missione è parte, a tutti gli effetti, della missione principale dell’Ente.
Non c’è coordinamento centrale di queste attività, ma queste sono basate essenzialmente su contributi individuale e volontari nelle Strutture; questo non è necessariamente negativo però implica scarsità di risorse.
Noi abbiamo una lunga storia di quella che si chiama “Science in Society”. Cosa facciamo in realtà? Nel 2012 sono stati organizzati almeno 131 eventi per le scuole e 204 per il grande pubblico.
Come inserire queste iniziative nel mainstream delle nostre attività? Questa è una domanda aperta. Quello che è certo è che occorre continuare a migliorare e attrezzare l’ente per favorire il dispiegamento pieno della Terza missione.
Consiglio Direttivo, 27 marzo, ore 10.00
Assenti giustificati Meroni e Bonifazi.
- Approvazione ordine del giorno
L’ordine del giorno è approvato.
1) Approvazione verbale seduta precedente
Il verbale è approvato.
2) Comunicazioni del Presidente
[Effettuate nel corso della seduta informale del 26 marzo]. Ad integrazione, il Presidente informa che al prossimo Consiglio Direttivo (il 17 aprile) ci sarà una relazione sui risultati di BICEP e una sulle implicazioni teoriche.
Comunica altresì che interverrà al prossimo Direttivo l’ambasciatore Meloni, in merito all’accordo bilaterale sottoscritto tra INFN e il Ministero degli Affari Esteri.
A seguito del perdurare delle gravi condizioni di salute del prof. Petronzio, è stato nominato Direttore Generale del Consorzio Cabibbo-lab, il prof. Piergiorgio Picozza. Il prof. Picozza svolgerà questo compito per il tempo necessario per spirito di servizio, e percepirà un’indennità simbolica, non essendo possibile non corrispondere nessun compenso al DG del Consorzio.
3) Approvazione delibere di ordinaria amministrazione.
Come da elenco allegato.
Si segnala in particolare l’approvazione del nuovo Disciplinare per la gestione patrimoniale, con il cambiamento dei tempi ammortamento di alcuni beni per adeguarci alla normativa vigente.
Modifica del documento d’indirizzo per la selezione di personale da assumere a tempo determinato: viene aumentato da 3 a 12 mesi il tempo utile per l’uso delle graduatorie in tutti i casi previsti.
Vengono assunti, a seguito della sentenza di appello, due CTER. Essendo due elettronici, la loro professionalità sembra più utile ai LNF piuttosto che nella sezione di Tor Vergata.
Accantonata la delibera sulla Convenzione tra Kresenn LTD e INFN per ricerche nel campo delle LENR: Il Consiglio Direttivo avendo attentamente esaminato la proposta del contratto di ricerca, ritiene che questo possa essere fatto solo da istituzioni che possano avere una sinergia reciproca su argomenti di comune interesse.
4) Varie ed eventuali
Non ci sono varie ed eventuali.
Elenco delle Delibere approvate nella riunione del Consiglio Direttivo del 27 marzo 2014:
n. |
Proposta di delibera |
ratifica delibera GE n. 10202 del 18 marzo 2014: ratifica approvazione Piano Triennale dell’Istituto 2014 2016 |
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ratifica delibera GE n. 10203 del 18 marzo 2014: approvazione schema di “Convention on “Research activity for the realization of the Payloads of the Advanced Virgo Mirrors” tra INFN e il Consorzio EGO |
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ratifica delibera GE n. 10228 del 18 marzo 2014: modifica scheda allegata alla delibera CD n. 13048 del 19.12.2013 relativa a emissione bando concorso per un posto di Tecnologo III liv. con sede di lavoro di prima assegnazione presso i LNL |
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variazioni di Bilancio 2014 |
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approvazione ”Disciplinare per la gestione patrimoniale” |
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nomina Comitato Scientifico LNGS |
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nomina Responsabile Gruppo Collegato Parma |
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approvazione schema di “Proposta di cofinanziamento di un posto di Ricercatore a tempo determinato” da sottoporre al Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza" |
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approvazione schema di “Proposta di cofinanziamento di un posto di Ricercatore a tempo determinato” da sottoporre al Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Bologna |
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approvazione schema di “Framework Agreement between the Consortium of Polish Institution (COPIN) and INFN concerning collaboration on nuclear physics and accelerator technology including applications of these disciplines” |
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approvazione Schema di “Agreement of prolongation of the MoU for RD-51 Collaboration” nonché gli Annessi 1,2, 4.2, 6 |
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approvazione atti concorso n. 15846/2013 per conferimento n.1 borsa di studio per neolaureati da usufruire presso i LNS |
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approvazione atti concorso n. 16017/2013 per conferimento n.1 borsa di studio per neolaureati da usufruire presso la Sez. Pisa |
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emissione bando concorso per conferimento n.1 borsa di formazione tecnica per diplomati da usufruire presso la Sez. Genova |
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emissione bando concorso per conferimento n.1 borsa per neolaureati da usufruire presso la Sez. Bologna |
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autorizzazione congedo straordinario al Dott. C. Williams della Sez. Bologna presso il CERN |
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autorizzazione congedo straordinario al Dott. G. Isidori dei LNF presso l’Università di Zurigo |
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autorizzazione proroga congedo straordinario al Dott. L.F Ristori della Sez. Pisa presso il Fermilab |
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assegnazione contratti ex art. 23 e 15 |
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approvazione schema di “Proposta di Accordo Attuativa della Convenzione tra INFN, Università di Trento, la Fondazione Bruno Kessler (FBK), l’Agenzia Provinciale per la Protonterapia, disciplinante i rapporti di collaborazione tra INFN e FBK” |
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approvazione schema di “Protocollo d’Intesa tra il Ministero Affari Esteri e INFN |
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approvazione schema di “Convenzione Operativa tra il Ministero Affari Esteri e INFN |
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ratifica contratto tra “Horia Hulubei” National Institute for Physics and Nuclear Engineering e INFN e i relativi subcontratti in qualità di leader dell’Associazione EuroGammas per realizzazione di una sorgente di radiazione Gamma (ELI-NP) |
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integrazione elenco annuale dei Lavori 2014 per i LNS |
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modifica delibera CD n. 8573 punto 5 del documento di indirizzo recante “Criteri generali per la selezione di personale da assumere con contratto di lavoro a tempo determinato da inquadrare nei profili di ricercatore e tecnologo” |
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modifica delibera CD n. 13091 art.7 terzo comma lett. a) relativo all’emissione bando concorso per assegnazione n. 2 borse formazione tecnica per diplomati da usufruire presso i LNGS nell’ambito del PO FSE Abruzzo 2007-2013 |
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assunzione del Sig. E. Paoletti con contratto di lavoro a tempo indeterminato presso i LNF in esecuzione del dispositivo di sentenza non definitiva della Corte di Appello di Roma, Sezione Lavoro n. 10637/013 |
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assunzione del Sig. L. Pasquali con contratto di lavoro a tempo indeterminato presso i LNF in esecuzione della sentenza della Corte di Appello di Roma, Sezione Lavoro n. 894/14 |
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assegnazione contratti ex art. 2222 |
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assegnazione contratto ex art. 2222 al Prof. C. Rubbia per attività di docenza, GSSI |
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Riunione allargata dei Direttori, 20 febbraio, ore 11.00
- Comunicazioni del Presidente
Il Presidente anticipa alcune comunicazioni. Il ministro uscente IUR, on. Maria Chiara Carrozza, ha presentato il Piano Nazionale della Ricerca in Consiglio dei Ministri, uno degli ultimi prima delle dimissioni del Governo Letta. Le trasparenze presentate illustrano un complesso di strumenti diversi per il settennato 2014-2020, con risorse pari a 900 milioni di Euro l’anno (slides). Il Presidente ha rappresentato il problema notevole per gli Enti di Ricerca di accedere alle misure di assunzione dei vincitori di programmi di alta qualificazione, come ERC e SIR, a causa del vincolo non superabile della dotazione organica.
Il Presidente ha incontrato il Prefetto dell’Aquila, che ha particolarmente apprezzato per la consapevolezza e la responsabilità con le quali svolge il suo ruolo in una situazione di grande difficoltà. Il Prefetto apprezza il contributo INFN perché i giovani sono importanti per il futuro della città ferita così duramente dal terremoto.
Stamattina il Presidente è stato ricevuto in audizione dalla Commissione VII (Istruzione) del Senato della Repubblica, presieduta dal senatore Marcucci. La delegazione era composta dal Presidente, dalla componente della GE Falciano e dal rappresentante dei ricercatori Valente. I componenti della Commissione, tra cui il senatore a vita, prof. Carlo Rubbia, si sono dimostrati estremamente cortesi e attenti alla presentazione, nella quale il Presidente ha messo in evidenza punti di forza e criticità del nostro Istituto, che certamente ha delle caratteristiche peculiari nel panorama degli enti pubblici di ricerca. Il Presidente ha illustrato un documento che risponde sinteticamente alle cinque questioni poste dalla Commissione stessa, attraverso il relatore, sen. Bocchino, dell’affare n. 325 (appunto sullo stato della riforma negli enti pubblici di ricerca, a quattro anni dal riordino messo in atto con il D.lgs. 213/2009).
L’esito dell’audizione è da considerare certamente positivo, i Senatori hanno dimostrato una grande sensibilità ai temi esposti, in particolare alla richiesta di sottrarre gli enti di ricerca al complesso di regole della generalità della Pubblica Amministrazione per poter arrivare, accompagnando i minori vincoli con una seria valutazione dei risultati della ricerca, a un’autonomia responsabile. Dal punto di vista delle risorse, è stata messa in evidenza la necessità di allentare il blocco del turnover per recuperare il gap in termini di ricercatori e recuperare così competitività in Europa.
Il dettaglio delle questioni poste dalla Commissione è reperibile nei resoconti del Senato:
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=746903
Il documento INFN è agli atti della Commissione: http://www.senato.it/application/xmanager/projects/leg17/attachments/documento_evento_procedura_commissione/files/000/000/941/INFN.pdf
Il Presidente ringrazia la Giunta e il rappresentante dei ricercatori per i contributi alla stesura del documento.
Note importanti aggiunte in sede di redazione del resoconto.
Matteo Renzi ha accettato l’incarico di formare un nuovo Governo e ha giurato nelle mani del Presidente della Repubblica. Nella serata di lunedì 24 febbraio il Governo ha ottenuto la fiducia dal Senato e si appresta a ottenere quella della Camera per entrare nella pienezza dei poteri. Il nuovo ministro dell’istruzione, università e ricerca è la Sen. Stefania Giannini, il nuovo ministro della Pubblica Amministrazione è l’on. Marianna Madia. Nel secondo Consiglio dei Ministri del 25 febbraio verranno nominati i sottosegretari.
Il ministro uscente IUR ha pubblicato la bozza del Piano Nazionale della Ricerca: http://www.istruzione.it/allegati/2014/PNR_online_21feb14.pdf
Non ci sono dati aggiuntivi rispetto alla sintesi presentata nelle slides.
Premiali 2012: la Corte dei Conti non ha registrato il decreto ministeriale di ripartizione e ha richiesto dei chiarimenti al MIUR. Non appena si concluderà l’iter del riparto della quota premiale 2012 dovrebbe iniziare quello di un nuovo decreto ministeriale relativo ai Premiali 2013, per i quali si è conclusa la valutazione e il relativo riparto tra gli Enti.
Sono pervenute le osservazioni del MIUR sulle modifiche allo Statuto. E’ in corso un approfondimento con il Ministero, relativamente alla questione della direzione di strutture amministrative.
- Relazione sull’Abilitazione Scientifica Nazionale – P. Valente
Su richiesta del Presidente, il rappresentante dei ricercatori illustra delle statistiche sui risultati dell’Abilitazione Scientifica Nazionale nell’area di nostro interesse: 02 – Scienze Fisiche, con particolare attenzione ai candidati di provenienza INFN, ricercatori e tecnologi dipendenti e associati.
Le slides sono disponibili qui: http://www.slideshare.net/paoletto1969/asn-31474979.
Nel corso della discussione, oltre ad alcune criticità, viene messo in evidenza il buon risultato generale ottenuto da ricercatori e tecnologi. Il rappresentante dei ricercatori sottolinea come le percentuali di abilitazione dei candidati non strutturati né nell’INFN né nell’Università, ovvero assegnisti di ricerca e dipendenti a tempo determinato, siano sostanzialmente in linea con quelle dei colleghi a tempo indeterminato.
Note importanti aggiunte in sede di redazione del resoconto.
A completamento delle statistiche illustrate, può essere utile il quadro del numero complessivo e percentuali di abilitazione dei candidati INFN, di seguito riportato:
- Piano Triennale 2014-2016
Il Ministero concepisce il Piano Triennale di Attività in 3 parti: la prima executive summary, la seconda generale che comunque deve essere particolarmente snella, e infine le schede di dettaglio dei singoli progetti e programmi. L’impostazione del nuovo PTA recepisce le linee di Horizon 2020, naturalmente complementate dalla parte relativa alle grandi infrastrutture dell’ente. Una parte è dedicata al bilancio sociale dell’Istituto con risorse umane e finanziarie. Uno spazio importante è dedicato al piano di ammodernamento gestionale. Il terzo capitolo riguarda il Personale. Il quarto i Consorzi. Il quinto riguarda le commissioni scientifiche e quella del calcolo scientifico. Il sesto capitolo è relativo alle grande infrastrutture di ricerca. Il settimo riguarda altri progetti con enti esterni e progetti europei. L’ottavo è sull’attività formativa dell’Ente, la comunicazione e divulgazione scientifica, le attività di trasferimento tecnologico e conto terzi. Il nono contiene aspetti di valutazione dell’ente. Il gruppo di lavoro, composto dai direttori D. Pedrini, C. Meroni e D. Bettoni sta lavorando in modo dedicato alla stesura del PTA. La consegna al Ministero è prevista per il 28 febbraio.
Discussione sulle tabelle relative al fabbisogno di personale nel triennio. I vincoli da soddisfare, come sempre, sono principalmente due:
- le risorse disponibili liberate dal turnover degli anni precedenti (tagliato al 20% negli anni precedenti, a partire dal 2013 al 50%)
- le disponibilità nella dotazione organica
Per poter effettuare le assunzioni nei profili professionali più rispondenti alle necessità dell’Ente occorre quindi fare delle variazioni che, per risultare accettabili da parte di MEF e Funzione Pubblica, devono essere a invarianza di costo complessivo.
Completato il piano di assunzioni già concordato da tempo in Consiglio Direttivo, e a valle degli eventuali trasferimenti e mobilità (il gruppo di lavoro che sta lavorando a questo tema riferirà al prossimo CD), verrà istituito un gruppo di lavoro che lavorerà sulla pianta organica delle strutture per il futuro; porrà elementi della discussione sulla quale poi si discuterà una proposta in Consiglio Direttivo.
- Nuovo Regolamento del Personale.
Il componente della GE E. Nappi, coordinatore dell’ampio gruppo di lavoro, illustra la redazione finale del Regolamento del Personale a seguito delle osservazioni pervenute da tutti i ministeri competenti.
In effetti l’iter di approvazione, iniziato con il riordino degli enti di ricerca vigilati dal MIUR (D.lgs. 213/2009) è stato molto lungo. In una prima fase la redazione del nuovo Statuto e dei regolamenti ha visto il Consiglio Direttivo affiancato da cinque esperti nominati dal Ministero. L’iter, in sintesi, è stato il seguente:
- approvazione da parte del CD a ottobre 2011;
- rilievi MIUR ricevuti il 19 gennaio 2012;
- rilievi della Funzione Pubblica ricevuti il 20 febbraio 2012;
- contro-deduzioni (Giunti, Bovo) trasmesse alla Funzione Pubblica il 12 aprile 2012;
- rilievi MEF ricevuti 19 giugno 2012;
- vari incontri con Funzione Pubblica sino a marzo 2013.
Per la revisione finale, tenendo conto di cambiamenti, cancellazioni e integrazioni richieste dai ministeri, è stata a cura del gruppo di lavoro nominato dal Presidente che ricalca quello che si è occupato della redazione del nuvo Regolamento di Organizzazione e Funzionamento, così composto: Direttore del personale (R. Carletti), tre componenti GE (E. Nappi, S. Falciano, P. Bonifazi), tre direttori di sezione (G. Batignani, D. Bettoni, P. Mandò), un direttore di laboratorio nazionale (S. Ragazzi), un direttore di centro nazionale (G. Fortuna), i due rappresentanti del personale (P. Valente e R. Gomezel). La revisione ha richiesto due riunioni, svoltesi il 10 e 11 febbraio 2014, alle quali è seguita la verifica finale (in particolare sull’art.10) con il Dipartimento della Funzione Pubblica.
I punti rilevanti da segnalare sono:
Sezione II Assunzioni a tempo determinato
In considerazione dei rilievi fatti da Funzione Pubblica, MIUR e MEF e del mancato accoglimento delle nostre argomentazioni (in particolare riguardo a un eventuale percorso di tipo tenure-track), è stato riscritto per intero l’articolo tornando alla formulazione iniziale fornita dalla Direzione del personale. L’attribuzione dei contratti è naturalmente ai sensi della normativa vigente, ovvero ex art. 23 DPR 171/91 ed art. 15 lett.b) CCNL 1996, e art. 6 della legge 70/75.
Art. 10 Servizi pregressi
Equiparazione del tempo determinato con il tempo indeterminato ai fini dell’anzianità di servizio.
Art. 21 (Art.23 nella versione originale) Incarichi presso Università
Integrazione, comma 4:
Il personale ricercatore e tecnologo dell’INFN può svolgere attività didattica e di ricerca presso le Università sulla base di apposite convenzioni secondo quanto previsto dall’art. 55, comma 1, del Decreto Legge n. 5 del 9 febbraio 2012, come modificato dalla legge di conversione n. 35 del 4 aprile 2012, e dal successivo Decreto del Ministro dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca del 27 novembre 2012.
CAPO V CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI IMPIEGO E RIAMMISSIONE IN SERVIZIO
MIUR e Funzione Pubblica hanno chiesto la rielaborazione di questo capo alla luce della riforma “Fornero”
Art. 32 Personale associato
MIUR e FP hanno chiesto di specificare se in questo articolo ci si riferisce al solo personale di ricerca e tecnologo o anche a quello amministrativo
Funzione Pubblica, in riferimento al DL.95/2012, ha chiesto in più articoli di modificare il rapporto tra l’Ente e le organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione collettiva (in molti casi solo comunicazione o informazione preventiva).
Aggiornamento su “What Next” – A. Masiero
Sono stati costituiti gruppi di lavoro e relativi convenors. Auspicabile che ci sia partecipazione ai lavori dei 9 gruppi. Forse sono tanti, ma ci sarà un incontro con i convenors per sintonizzarli sulla stessa lunghezza d’onda. Alcuni gruppi hanno già creato pagine web o altri strumenti collaborativi per il gruppo di lavoro. Importante dare linee generali per affrontare l’organizzazione in modo omogeneo. I gruppi riporteranno il lavoro che hanno fatto, riproponendo il percorso che hanno fatto per dare avvio ad eventuali successive attività.
Valente interviene sottolineando l’importanza di far diventare questa un’occasione, importante, di partecipazione alla vita e alla pianificazione scientifica dell’Ente, da parte di tutto il personale di ricerca. Occorre porre particolare attenzione, allora, a non frustrare l’interesse e l’entusiasmo di molti ricercatori; pertanto suggerisce un ampio dibattito e seminari scientifici nelle strutture per poter poi contribuire all’evento in modo effettivo e costruttivo.
Note importanti aggiunte in sede di redazione del resoconto.
Il 19 marzo il presidente Ferroni e il vice presidente Masiero incontreranno i rappresentanti dei ricercatori a Frascati, per confrontarsi su "What Next" e più in generale sulla pianificazione scientifica e sulla partecipazione dei ricercatori alle decisioni strategiche dell'Ente.
Consiglio Direttivo, 21 febbraio, ore 10.00
Assenti giustificati Bracco e Dosselli, Lubrano in collegamento telematico.
- Approvazione ordine del giorno
L’ordine del giorno è approvato.
1) Comunicazioni del Presidente.
Alcune comunicazioni del vice presidente Zoccoli, a complemento di quelle già date durante la seduta informale del 20 febbraio.
Nella giornata di ieri, 20 febbraio, il vice presidente Zoccoli si è recato a Francoforte per una riunione su ESS, la European Spallation Source. Come è noto, la ESS verrà costruita a Lund, in Svezia, e sarà la più importante facility per la scienza con fasci di neutroni (prevalentemente material science e life science). La fase di costruzione è prevista in 10-12 anni, per cui si prevede l’inizio dell’utilizzo da parte della comunità scientifica a partire dal 2026. La partecipazione italiana è attorno al 7% di un costo complessivo valutato pari a 1840 milioni di Euro. Di questi 130 milioni circa il 70% dovrebbe essere in kind, relativo al costo di materiali e personale per realizzare diverse componenti dell’acceleratore. L’INFN ha partecipato a tutta la fase preparatoria ed è coinvolto nella parte costruttiva, mentre non è chiaro se ci sarà un coinvolgimento come utenti (per esempio per un eventuale esperimento di oscillazione neutrone-antineutrone). Alla call l’INFN ha partecipato con CNR e Sincrotrone Trieste.
Altra comunicazione del prof. Zoccoli: come è noto l’European Strategy for Research Infrastructures (ESFRI) è un gruppo di lavoro che definisce i progetti e le infrastrutture di rilevanza europea, le quali hanno poi uno status privilegiato nell’accesso ai bandi dell’EU. Attualmente il gruppo ha definito 48 progetti e infrastrutture di ricerca: la prima lista è stata stilata nel 2006, aggiornata poi nel 2008 e nel 2010. Ci si accinge ora a un nuovo aggiornamento della roadmap nel 2016, con l’idea che la permanenza massima di una infrastruttura in questa lista sia di 10 anni. Nel 2016 ci dovrebbe dunque essere spazio per una decina di nuove infrastrutture. Il percorso può prevedere prima un progetto “Preparatory Phase”, a meno che non si tratti di una infrastruttura già consolidata (per noi un esempio potrebbe essere il LNGS). Attualmente sono incluse infrastrutture prevalentemente di altre discipline o nel campo dell’astrofisica (come ad esempio SKA, ECDA, Km3net). Esiste una valutazione ex post (da parte di un assessment expert group) sul livello dell’effettiva implementazione.
Durante lo svolgimento del Consiglio interviene una folta rappresentanza sindacale unitaria ANPRI, FLC CGIL, FIR CISL, UIL RUA, con diversi precari, in particolare del progetto IGI. Il Presidente invita a esporre quanto si vuole comunicare al CD. E. Filoni (FLC CGIL) chiede spiegazioni sul precariato e in particolare sui contratti IGI, ed in particolare in merito alla volontà dell’Istituto di convertire alcuni contratti da art. 23 a contratti di collaborazione, al termine del progetto IGI. Intervengono, sullo stesso argomento e invitando a non interrompere i rapporti di lavoro con personale da tempo impiegato dall’INFN, Carinci (FIR CISL), il segretario nazionale FLC CGIL, Francesco Sinopoli, e infine A. Passeri per l’ANPRI. Il Presidente, nel ricordare che l’INFN è l’Ente attuatore del progetto IGI, esprime la volontà di trovare delle soluzioni ragionevoli, nel quadro esistente, senza stravolgere la programmazione dell’Istituto e ricordando che il progetto non è più finanziato dal Ministero.
La delegazione lascia la sala, segue dibattito generale sulla strategia relativa ai contratti a tempo determinato su progetti con fondi esterni.
2) Approvazione verbali precedenti sedute
Il verbale della precedente seduta è approvato.
3) Delibere di ordinaria amministrazione
Atti CD n. | Proposta di delibera |
14/2014 | individuazione Direttore Generale quale soggetto titolare potere sostitutivo in caso di ritardo o inerzia Responsabile della Trasparenza |
15/2014 | approvazione “Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2014-‐2016” contenente al suo interno il “Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità” |
16/2014 | variazioni al Bilancio 2014 |
17/2014 | approvazione schema “Accordo per gestione, utilizzo e sfruttamento patrimoniale invenzione denominata “Sistema modulare di sensori di radiazione per il monitoraggio di rifiuti radioattivi” tra INFN, SOGIN e Ansaldo Nucleare SpA |
18/2014 | emissione bando concorso per assegnazione n. 2 borse formazione tecnica per diplomati da usufruire presso i LNGS nell’ambito del PO FSE Abruzzo 2007-2013 |
19/2014 | emissione bando concorso per assegnazione una borsa di studio per neolaureati da usufruire presso i LNS |
20/2014 | emissione bando concorso per assegnazione una borsa di studio per neolaureati da usufruire presso i LNF |
21/2014 | emissione bando concorso per assegnazione una borsa di studio per laureati da usufruire presso i LNGS nell’ambito del PO FSE Abruzzo 2007-2013 |
22/2014 | autorizzazione congedo straordinario al Dott. R. Beccherle della Sez. Pisa presso il LPNHE (Laboratoire de Physique Nucleaire et de Hautes Energies) |
23/2014 | autorizzazione congedo straordinario al Dott. S. Cafagna della Sez. Bari presso il CERN |
24/2014 | trasferimento d’ufficio Dott. S. Pirro dalla Sez. Milano Bicocca ai LNGS |
25/2014 | trasferimento d’ufficio Dott.ssa C. Vignoli dalla Sez. Pavia ai LNGS |
26/2014 | assegnazione contratto ex art. 2222 al Prof. F. Gagliardi presso il GSSI (Fondi MIUR GSSI) |
21-2/18 | approvazione pagamento in favore del Consorzio RFX a valere sui finanziamenti FOE 2013 |
21-2/19 | approvazione adesione alla Società Aster S. Cons.p.A. |
21-2/20 | approvazione schema Proposta Accoro tra INFN e CINECA per la realizzazione di una infrastruttura di calcolo HPC nell’ambito del progetto SUMA |
21-2/21 | approvazione schema Accordo di Collaborazione tra INFN e IMT Alti Studi di Lucca per attivazione corso di dottorato in Computer Science – XXX ciclo presso il GSSI |
21-2/22 | approvazione schema Accordo di Collaborazione tra INFN e Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa per attivazione corso di dottorato in Urban Studies – XXX ciclo presso il GSSI |
21-2/23 | istituzione borse di dottorato XXX ciclo presso il GSSI |
21-2/24 | approvazione schema di “Proposta di Protocollo Aggiuntivo tra INFN e Università La Sapienza per funzionamento Corso Dottorato in “Fisica degli acceleratori – XXX ciclo” |
21-2/24bis | approvazione modifica prezzo licenza software FLUKA |
21-2/25 | istituzione borse di studio per figli dipendenti iscritti scuole secondarie di primo e secondo grado anno scolastico 2013/2014 e iscritti presso le Università a.a. 2013/2014 |
21-2/26 | approvazione schema "Addendum 35 to the Memorandum of Understanding for Collaboration in the Construction, the Maintenance and Operation of the ALICE Detector" |
21-2/27 | approvazione programma di scambio estivo di giovani fisici italiani e statunitensi tra INFN, DOE e NSF |
21-2/28 | approvazione Regolamento del Personale dell’INFN |
21-2/29 | emissione bando concorso per assegnazione una borsa di studio di formazione tecnica per diplomati da usufruire presso la Sez. Perugia |
21-2/31 | emissione bando concorso per assegnazione una borsa di studio per laureati da usufruire presso la Sez. Napoli |
21-2/32 | assegnazione contratto ex art. 23 al Dott. O. Almelid presso la Sez. Roma nell’ambito del Progetto LHCPhenoNet – PITN-GA-2010-264564 |
21-2/33 | assegnazione contratti ex art. 23 |
21-2/34 | assegnazione contratti ex art. 2222 |
21-2/35 | assegnazione contratto ex art. 2222 al Prof. L. Aceto presso il GSSI |
4) Individuazione Direttore Generale quale soggetto titolare potere sostitutivo in caso di ritardo o inerzia Responsabile della Trasparenza
5) Approvazione “Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2014-2016” contenente al suo interno il “Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità”
6) Varie ed eventuali
Non ci sono varie e eventuali
Frascati, 25 febbraio 2014
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Riunione allargata dei Direttori, 19 dicembre 2013, ore 9.00
- Discussione informale sulle modifiche dello Statuto
Il testo proposto era stato reso disponibile, ma viene data lettura — articolo per articolo — di tutte le modifiche statutarie, allo scopo di avere un’ampia e approfondita discussione prima della votazione formale.
In particolare, una lunga e approfondita discussione viene affrontata sulla questione dell’elettorato passivo per i direttori delle strutture e sull’organizzazione dei Centri Nazionali tecnico-scientifici.
Comunicazioni
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Consiglio Direttivo, ore 9.30
- Ordine del Giorno.
L’ordine del giorno è approvato.
1) Comunicazioni del Presidente
Alle tristi notizie del mese di gennaio, iniziato con la scomparsa del prof. Lorenzo Foà, si è aggiunta in questi giorni quella che ci ha lasciato improvvisamente Juliet Lee Franzini. Juliet è stata, insieme a Paolo Franzini, uno degli elementi fondamentali del successo di KLOE, che – insieme a DAFNE – ha rappresentato il rilancio della fisica delle alte energie a Frascati. A lei e a Paolo si deve – tra l’altro – il grande numero di giovani che oggi fanno oggi parte, con successo, della nostra comunità. Il Presidente chiede a tutto il Consiglio di osservare un minuto di silenzio e di raccoglimento.
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Riunione allargata dei Direttori, 28 novembre, ore 11.00
Comunicazioni
- Progetto bandiera: è stato richiesto lo storno dei 19 milioni (meno quanto speso dal consorzio Cabibbo-lab fino ad ora) dal progetto Super-B al progetto di consolidamento degli acceleratori di particelle nei laboratori nazionali dell’INFN. Siamo in attesa della relativa comunicazione del Ministero. Conseguentemente, il MIUR dovrebbe anche comunicare la richiesta di chiusura del consorzio. Non appena questa comunicazione sarà ricevuta, sarà necessario far partire la procedura di liquidazione del consorzio. I contratti in essere, la cui durata è ancora di circa un anno, passeranno all’INFN. Il problema, come è noto, è il tetto complessivo per i contratti a tempo determinato, al di fuori del quale è possibile solo stipulare contratti su fondi esterni o – in seguito al recente decreto-legge ‘scuola’ (DL 104/2013) – su fondi premiali. Del resto, ci sono un certo numero di progetti premiali, anche sugli acceleratori, nei laboratori nazionali.
Per quanto riguarda i rimanenti 41 milioni, non ci sono novità normative, anche se continua il dibattito sulla stampa riguardo alle ‘risorse aggiuntive’ per la quota premiale del fondo delle università (FFO), da recuperare da ‘fondi della ricerca non utilizzati’.