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COMUNICATO STAMPA (20 maggio 2011)

 
Fisica in barca approda a Trieste

Lunedì 23 e martedì 24 maggio “Fisica in barca” fa tappa a Trieste, penultimo appuntamento di una crociera scientifica che si concluderà in giugno a Cagliari. L’iniziativa, promossa dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) in collaborazione con “Velisti per caso”, coinvolgerà più di un centinaio di studenti di Trieste, Udine e Treviso e i loro insegnanti.

Sono più un centinaio gli studenti che lunedì 23 e martedì 24 maggio parteciperanno a Trieste a “Fisica in barca”, l’iniziativa di divulgazione scientifica dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), realizzata in collaborazione con il laboratorio europeo per la fisica delle particelle (CERN). Insieme agli studenti e agli insegnanti delle scuole medie superiori saranno protagonisti dell’iniziativa i ricercatori dell’INFN e Adriatica, il veliero di 22 metri reso famoso dalla trasmissione “Velisti per caso” con Patrizio Roversi e Syusi Blady.

La tappa triestina di “Fisica in Barca” è stata organizzata dalla sezione INFN di Trieste e lo Yacht Club Adriaco, che ha messo a disposizione l’ormeggio dell’imbarcazione, le sale per i seminari ed alcune imbarcazioni di appoggio per le uscite in mare. Le altre imbarcazioni sono messe a disposizione dalla Società Triestina della Vela e da OneSails.

Già da metà febbraio i ricercatori della sezione INFN di Trieste si sono recati nelle scuole della città e delle regioni limitrofe per far conoscere la fisica dell’infinitamente piccolo e le ricerche che si effettuano a LHC al CERN di Ginevra, e tra 300 studenti hanno selezionato i ragazzi che partecipano alle attività in porto. I licei partecipanti sono il Liceo Scientifico Galilei di Trieste, il Liceo Scientifico A. Einstein di Cervignano del Friuli (UD), il Liceo Classico Dante Alighieri di Trieste, l’Istituto Statale “Duca degli Abruzzi” di Treviso e l’ENAIP Friuli Venezia Giulia di Trieste. Gli studenti e gli insegnanti verranno coinvolti in un programma di seminari, esperimenti e uscite in barca; su queste ultime saranno infatti effettuate dimostrazioni ed esperimenti di fisica e astrofisica in navigazione e a terra. Fra le attività proposte vi è l’osservazione in diretta dei raggi cosmici, facendo uso di una “camera a nebbia” e di una “camera a scintilla”, due tipi di rivelatori (strumenti che “vedono” particelle) che hanno segnato la storia della fisica moderna, realizzati presso la sezione INFN di Trieste. Dopo le attività in porto, un gruppo di studenti, accompagnato dai fisici dell’INFN, salperà con Adriatica e il suo equipaggio e navigherà fino al porto di Rimini. Questi studenti sono selezionati sulla base di un quiz basato sulla rivista dell’INFN Asimmetrie (http://www.asimmetrie.it).

Il tour 2011 è partito da Genova il 27 aprile, ha fatto tappa a Civitavecchia (2, 3 maggio) e dopo Napoli toccherà i porti di Bari (14, 16 maggio), Rimini (19, 20 maggio), Trieste (23, 24 maggio) e si concluderà in giugno a Cagliari (4, 6 giugno), dove Adriatica approderà per la prima volta. Sono oltre 1500 gli studenti delle scuole superiori di tutta Italia che hanno partecipato alle edizioni passate di Fisica in Barca, ideata nel 2005 dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.

Che cos’è fisica in barca
Il programma prevede attività didattiche a terra e a bordo. Adriatica diventerà un laboratorio di fisica itinerante e la navigazione sarà lo spunto per mostrare come i problemi pratici dell’andar per mare possano essere risolti ricorrendo a principi e leggi fisiche di base. La barca offre, inoltre, l'occasione per discutere di alcuni grandi problemi della fisica contemporanea. Si può, ad esempio, comprendere perché è necessario usare la teoria della relatività per avere una miglior precisione sulla posizione geografica (mediante il GPS) oppure scoprire che importanti e prolungati black-out nelle trasmissioni radio possono essere causati dai raggi cosmici. A bordo è inoltre installato un rivelatore di raggi cosmici realizzato dalla sezione INFN di Trieste.

In ogni città i ricercatori dell’INFN si sono recati nelle scuole cittadine, per far conoscere la fisica dell’infinitamente piccolo e le ricerche che si effettuano a LHC al CERN, e hanno selezionato i ragazzi che partecipano alle attività in porto. Dopo le attività in porto, un gruppo di studenti, accompagnato dai fisici dell’INFN, salpa assieme ad Adriatica e il suo equipaggio e naviga fino al porto successivo. Questi studenti sono selezionati sulla base di un quiz basato sulla rivista dell’INFN Asimmetrie (http://www.asimmetrie.it).

All’iniziativa è dedicato un sito internet dove potrete trovare aggiornamenti e approfondimenti.

http://web.infn.it/fisicainbarca2011/.

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Contatti per interviste: 

Erica Novacco (This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.), tel. 040 5583367 opp. 335 7048130

INFN Ufficio Comunicazione
Catia Peduto
ufficio stampa tel: 066868162
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