Commenti e disegni da Rimini a Trieste


trasf-commenti

21/05/2011
E' stata una delle esperienze più belle della mia vita: fino ad ora non potevo neanche immaginare cosa realmente significasse trascorrere una giornata in viaggio in mare; è un continuo susseguirsi di emozioni dovute al vivere qualcosa di inusuale: dal dormire in una cuccetta, al fare il turno di notte, fino ad assistere al sorgere del sole. E' un'esperienza fantastica che consiglio vivamente a chiunque di provare.
Edoardo 

21/05/2011
Vedere la città che si allontana e che viene lentamente inghiottita dal mare è allo stesso tempo magnifico ed angosciante. Un senso di disagio ti prende vedendo sparire tutti i punti di riferimento, eppure, guardandosi attorno, si vive la tranquillità di un paesaggio che non impegna l'occhio; lo sguardo sciama naturalmente verso una flebile linea, che a stento marca la differenza fra aria e acqua. In tale tranquillità siamo stati accolti dal mare in questa nuova realtà, fatta di dialogo e contemplazione.
Manuel
 
21/05/2011
Il mare calmo per molte persone è espressione di tranquillità, di serenità e appacificamento interiore. La barca è il mezzo per attraversarlo e raggiungere queste agognate mete. Per noi ragazzi della barca a vela Adriatica è invece un po' una sfortuna perché si sa che le barche a vela, con il mare calmo e con poco vento, non vanno molto lontano. Per fortuna i due giovani skipper non si sono persi d'animo e, pur di farci fare questa splendida traversata, hanno acceso il motore e, dandosi il cambio alla guida ogni due ore, ci hanno condotto a destinazione.
Riccardo.
 
21/05/2011
...Siamo stati gettati nel limbo. Perché il mare questo è: un limbo, un placido purgatorio blu. ... In mezzo al blu e al nero non si può essere sicuri del proprio movimento. E senza questi punti di riferimento, senza realtà a cui aggrapparsi, abbiamo dovuto crearci i nostri spazi di pensiero. E' vero, chi ama pensare, ci va a nozze con il limbo. Perché è nel limbo che davvero raffiora il potere creativo della mente. E noi ci siamo creati i nostri viaggi, abbiamo pensato, discusso, scherzato; ci siamo sforzati, in mezzo al nero, di vedere cose di cui prima avevamo solo parlato. La fisica vera, quella più trascendente, va fatta lontano da ogni tangibilità. E cosa c'è di meglio del mare? 
Rocco