SPAZIO
La conquista dello Spazio è la sfida più grande dell’umanità. Oggi si guarda allo Spazio anche come un' opportunità per società ed economia: le tecnologie dello Spazio infatti possono essere strumenti per grandi sfide sociali - come i cambiamenti climatici - ma anche fonte di connettività per un' economia sempre più digitale. Lo Spazio ha una strettissima relazione anche con la ricerca nella fisica delle particelle elementari, sin dall'origine delle attività dell'INFN. Le prime particelle elementari furono infatti scoperte grazie ai raggi cosmici. Per avere accesso diretto ai raggi cosmici primari - che sulla terra sono attenuati dall'atmosfera - si fa uso di strumentazione in alta quota e nello spazio. A questo scopo l' INFN ha sfruttato le numerose esperienze nella costruzione di apparati complessi per gli acceleratori sviluppando competenze nella costruzione di sensori e dispositivi elettronici idonei per lo spazio. Queste tecnologie, leggere e a basso consumo, devono essere in grado di sopportare intense vibrazioni, accelerazioni, variazioni di temperatura e devono avere alta resistenza alla radiazione ed alta affidabilità. L' INFN ha inoltre a disposizione una rete di acceleratori per testare la resistenza alle radiazioni cosmiche di componentistica e dispositivi dell'industria aerospaziale, sia per missioni Low Earth Orbit che interplanetarie. Anche strumentazione ottica, meccanica e camere climatiche sono a disposizione, ad esempio per la qualifica spaziale di specchi retro-riflettori per il tracciamento laser di satelliti da stazioni di Terra. Infine, numerose missioni satellitari sono state realizzate grazie alla collaborazione dell’INFN con ASI, ESA e le principali agenzie spaziali mondiali.