Dalla ricerca in fisica fondamentale allo sviluppo di tecnologie di frontiera, capaci di conquistare un settore di mercato caratterizzato da innovazione e alta specializzazione. È questa la storia di successo di PIXIRAD, la prima società Spin-off dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), che ha firmato un accordo per la sua acquisizione da parte della compagnia PANalytical, parte di Spectris plc, società olandese leader mondiale nella strumentazione per analisi e caratterizzazione dei materiali con tecniche ai raggi X.
PIXIRAD è nata nel 2012 da un gruppo di ricerca, guidato da Ronaldo Bellazzini della Sezione INFN di Pisa, specializzato nello sviluppo di sensori di radiazione basati su tecnologie avanzate sviluppate nell’ambito della fisica delle particelle e della ricerca spaziale. Obiettivo: portare sul mercato internazionale rivelatori di radiazione altamente innovativi e in grado di contribuire allo sviluppo sociale ed economico nei settori della radiologia digitale e dell’imaging industriale e scientifico, in particolare con le tecniche di diffrazione e cristallografia ai raggi X.
“La collaborazione con la compagnia olandese è già attiva da alcuni anni e vede l’impiego dei rivelatori sviluppati da PIXIRAD nel sistema di punta di PANalytical per la diffrazione ai raggi X (Empyrean), che ha portato a ottenere significativi risultati in settori ad alto impatto economico e sociale come il miglioramento delle batterie a ioni di Litio o lo sviluppo di nuovi medicinali”, commenta Ronaldo Bellazzini. “Sulla base di questa esperienza positiva e della crescente domanda di sistemi incorporanti la tecnologia PIXIRAD, PANalytical, insieme alla società madre Spectris, ha deciso di acquisire PIXIRAD”, conclude Bellazzini.
“L'acquisizione di Pixirad da parte di un’importante società multinazionale dimostra chiaramente come i progressi tecnologici generati dagli studi di fisica fondamentale abbiano un impatto decisivo per la soluzione di problematiche socio-economiche di primaria importanza”, sottolinea Fernando Ferroni, Presidente dell’INFN.
A cura dell'Ufficio Comunicazione INFN, pubblicato in data 8 Febbraio 2017